Domenica sera Dario mi chiede se sarò presente al giro di Mauro.
Di solito non vado mai ai giri di Mauro perché sono noiosi, pianeggianti, in ambienti di poco interesse. E poi di solito quando si esce con Mauro piove, c'è la nebbia, spesso grandina, si verificano tsunami ed invasioni di locuste...
Vabbé, per questa volta mi unirò ai BdB, però che palle.
Visto che il girò sarà sicuramente a fondo valle, prendo su la single speed almeno non sporco le gomme alle altre mie bici. Anzi, tolgo le gomme alla bici, che si va meglio...
In macchina Dario fa i 160 in tangenziale, condizionatore a palla e musica hip-hop a manetta.
Ciao Ciao Ciao, le solite facce all'appuntamento. Facce noiose, di gente stanca, che magari la sera prima si è presa una sbornia. Fuori fa caldo, mi metto in mutande, canottiera e sandali perché si suda troppo;
occhiali da sole, un cappellino girato con la visiera storta. Nel marsupio le mutande di ricambio, non si sa mai, e nel porta borraccia una moretti da 66.
Ma che cazzo mi è venuto in mente a me, non potevo rimanere sul divano a bermi la mia moretti, in santa pace, guardando qualche televendita o giocando a video poker? Vabbé, ormai sono qua e mi tocca...
Oh ma che caldo! Dopo cinque minuti che pedalo ho già finito la moretti e mi tocca fermarmi al bar per bermi un campari. Oh, cazzo come si sta meglio.
Gli altri manco mi aspettano perché hanno fretta, che stronzi.
Beh niente, vuol dire che pedalerò da solo, intanto non cambia nulla, la compagnia è quella che è...
La strada è dritta, tra i capannoni industriali e la tangenziale, ogni tanto incontro un barbone che mi domanda l'elemosina; lo caccio tirandogli dietro la bottiglia vuota della moretti. Poi si entra in un parco che il comune ha realizzato per l'accoglienza dei tossici e tutto ad un tratto i rumori della strada, gli schiamazzi delle auto, finiscono. Qua e là si riesce a sentire addirittura il canto di qualche volatile sfuggito ahimé agli spari dei cacciatori... niente, mi tocca infilarmi le cuffiette dell'
iPad 3GPS.
Che figata l'iPad! Beh, ci fai di tutto, e poi quando vado in bici lo lego sulla schiena così mi protegge anche in caso di caduta, quando faccio i drops.
Poi ci carico le tracce così me ne posso sbattere di Mauro e dei suoi giri e mi seguo la mia traccia che è la migliore.
Beh ad un certo punto il caldo è diventato così insopportabile che sono tornato indietro e ho aspettato al bar che rientrassero gli altri. E poi avevo piegato entrambi i cerchi in un landing di quelli pesanti...
È stata una bella giornata, una compagnia strepitosa e la prossima volta quando andate in giro mandatemi un video messaggio sul mio iPad così vengo.
Ciao maledetti BdB! Buon Anno Nuovo!