BdB (Bikers di Brescia) Progetti 2010 - 31/12 : ultimo sul Baldo

Stato
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lisabike

Biker superioris
27/1/09
921
0
0
Gussago-Brescia
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Giant Plus 27,5
Ciumbia ragazzi!!!
Beh dai ci provo.... a tornare sui miei passi sono sempre a tempo....
Alla peggio ritorno per la strada dell'andata se mi accorgo di essere in fase di collasso
:-):-):-)

:specc: Al massimo ti prendo su un pollastrino (chiedere INFORMAZIONI alla delegazione modenese:help:- TOUR DEL BRENTA) e il genepì per digerirlo e poi vedrai che vai come Palla sparata dal Cannone!!!
 

Gigi81

Biker extra
14/6/08
763
13
0
43
Borgo S.Giacomo (BS)
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Orbea
Ritornato dallo Chaberton...è una brutta bestia, ma brutta brutta...
Da Fenils son "solo" 13.5km, ma dal 9° la salita diventa davvero impervia e il vento gelido che arriva dalla Francia ti spezza. (lo zero termico era dato a 3400)
Man mano che sali ti domandi come cavolo avessero fatto all'epoca a portare su i materiali...sopratutto i cannoni...

http://it.wikipedia.org/wiki/Batteria_dello_Chaberton

sdc12876.jpg


sdc12909g.jpg
 

orma

Biker velocissimus
14/9/06
2.464
76
0
NAVEN
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Le notizie nel web sulla percorribilità in bici in queste zone è pari a zero,la Mary ha bisogno di svago,Simone pure,quindi esplo a piedi.

Venerdì mollo la casöla alle 13.00 direzione Lazfons,alle 16.00 dopo un temporale da paura ci incamminiamo per il rifugio s.croce di Lazfons,vedo dei porcini a bordo strada ma ho lo zaino strapieno e non posso raccoglierli,alle 18,30 siamo al rifugio,il temporale va verso le dolomiti e qui esce anche un pò di sole,meno mal.
lazfond01.JPG


ceniamo serviti a tavola da questa simpatica ragazza scoprirò più tardi chi è,cerchiamo(insieme a Christof,un ragazzino di 12 anni che nel pomeriggio sotto una grandinata all'alpe di Villandro si è dovuto riparare la testa con lo zaino ricordandomi qualcuno) e troviamo una caChe e poi a nanna.
Sabato la giornata è magnifica,colazione,visitina al luogo di culto più alto d'Europa e via sul sentiero verso il rif Rodella.
lazfond02.JPG


si entra in un vallone su sentiero in piano(credo ciclabile quasi tutto) e poi(5 min bici in spalla) fino a sbucare sopra i prati di Lazfons
lazfond03.JPG


il sentiero è molto panoramico(si vedeva anche il pizzocolo),con diversi gruppi dolomitici a far da cornice
lazfond04.JPG


il sentiero è in quota ma il fondo non è sempre liscio(quindi obbliga a diversi su e giù dalla bici,e 10 minuti a spalla prima della forcella di San Lorenzo)
lazfond05.JPG


ora salita verso il monte Pascolo 2430slm(30 minuti bici in spalla)
e dalla cima finalmente dopo 3 ore di cammino si vede il rif Rodella con il suo laghetto
P1030063a900.JPG


ottimo pranzo e discesa verso il parcheggio per il sentiero14 non indicato su nessuna mappa.alle 15 siamo in fondo ma non è ancora finita,svuotati gli zaini entriamo nel bosco alla ricerca dei fons(funghi) alle 18,30 sfiniti siamo di nuovo alla macchina con il ricco bottino,5 kg di porcini.Domenica è giorno dispari e non si possono raccogliere,vorrei andare con i BdB in bici,quindi dopo un summit decidiamo di rientrare a casa,a mezzanotte, disfatto e ripreparato lo zaino sono a letto........purtroppo un fastidioso mal di gambe(le 10 ore di cammino si sono fatte sentire) non mi lascia dormire e al mattino decido a malincuore di rinunciare e di prendermi una giornata di riposo(era tanto che non lo facevo).....speriamo che il giro dei Bdb sia stato bello.
 

milzo

Biker cartograficus
4/2/06
3.490
12
0
calvagese (BS)
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Scott Genius eRide 930
che giro... CHE GIRO!! Bello sotto ogni punto di vista.
Orma ha fatto il mosè della situazione: non è entrato nella terra (fredda) promessa:hahaha:. Ha messo giù una traccia (?) con tre punti marci e poi... "andate fratelli". Ma è stato il giro più bello di questo 2010! ci siamo fatti 2400m di dislivello per 53km. ok sono solo numeri... ma CHE NUMERI e senza nemmeno sentirli! CHE DIVERTITA! ...si vedeva persino il tremalzo...

Grazie a tutti!! E' stata veramente una giornata da incorniciare:medita:
 

Perse

Biker orso
30/5/07
2.469
20
0
Cremona
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Pipedream Sirius s5
Venghite? :celopiùg:
Io faccio la combinata epica con Avofabio.
A Riederalp (Ghiacciaio dell'Aletsch) avremo più compagnia.

Ciao Hk,
Io mi sono ripromesso di non prendere mai più un mezzo meccanizzato al posto di usare le mie gambine per salire sulle montagne (prendila come filosofia di vita, un po' come essere vegetariani), quindi non ci sono per il tour che hai in previsione di fare. I posti sono spettacolari e ti auguro tanto divertimento. Ciao e grazie per l'invito
 

virgil

Biker cesareus
2/2/06
1.714
9
0
Italy
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Ore 20.37: Stavo preparando la roba per venire domani voi al giretto freejazz....

Drinnnnn, drrriiiiiinnn......suona il cellulare, doh e il mio capo (quando a quest'ora si vede la telefonata del capo non e mai piacevole)

Rispondo. Sento dall'altra parte del apparechio: " Ciao, domani mattina riusciresti a venire al lavoro perche ce un problema sull'aquedotto di Flero..."

E li viene voglia di rispondere: " Non scartavetrarmi i maroni....che si inculino gli abitanti di flero, vorra dire che avrannoil cagotto per una settimana, massimo crepa qualcuno..

E invece rispondi: "Certo, non ce problema. A che ora?"

Che 2 Palle.

Bravo Seby :bacetto: i miei genitori ti ringraziano!!:smile:
 

mabender

Biker urlandum
1/9/03
578
0
0
49
ANNICCO (CR)
www.marcoandelena.it
Bike
Rocky Mountain Altitude
che giro... CHE GIRO!! Bello sotto ogni punto di vista.
Orma ha fatto il mosè della situazione: non è entrato nella terra (fredda) promessa:hahaha:. Ha messo giù una traccia (?) con tre punti marci e poi... "andate fratelli". Ma è stato il giro più bello di questo 2010! ci siamo fatti 2400m di dislivello per 53km. ok sono solo numeri... ma CHE NUMERI e senza nemmeno sentirli! CHE DIVERTITA! ...si vedeva persino il tremalzo...

Grazie a tutti!! E' stata veramente una giornata da incorniciare:medita:

Ciao BdB.
Complimentissimi, mi sarebbe piaciuto venire ma ieri notte sono stato veramente da cani.....:bleah::bleah::bleah::bleah:

Quando poi mi sono alzato ho visto per tutto il giorno nubi nere a Nord e ho sperato che fosse solo un effetto ottico.
E mi sembra che così sia stato!!! BENISSIMO
Aspetto foto e report dettagliato.
Abbracci a tutti :i-want-t::i-want-t::i-want-t::i-want-t:
 

Perse

Biker orso
30/5/07
2.469
20
0
Cremona
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Bike
Pipedream Sirius s5
Dopo un'estate trascorsa in sella alla mia mtb, con i magnifici giri del Monte Bianco e Ventimiglia-Monviso, una volta a casa, ritornato al lavoro, ho pensato:
"ora non mi resta che fare affidamento sui week end"

Si, al lavoro, oppure a casa a far nulla, lo stress è elevato per una persona come me, che ha bisogno di muoversi e fare sport, e poi provate a pensare a come si dovrebbe sentire un amante della montagna, nella pianura padana più bassa, piatta, puzzolente... :spetteguless:

Fatto sta che il il venerdì sera si prepara lo zaino, si carica la bici in macchina pronti per un week end d'avventura.

Sabato mattina sono di buon ora da Dario, in un baleno siamo in val Camonica, e un po' dell'afa presente nella bassa se n'è già andata. A Breno posteggiamo il Caddy nel nostro solito posto. Tira aria di vacanza. :celopiùg:
Prima andiamo a fare colazione al bar, poi entriamo nel supermercato. E subito visione! Un favoloso dispencer per fare self service di una gran varietà di prodotti da forno. Muffins ai mirtilli, al cioccolato, ciambelle, croissants, pani di ogni genere, con le noci, con le olive, pizzette, pizzotte, focacce... :sbavon:
Riempiamo qualche sacchetto. Dobbiamo fare scorte di viveri visto che è nostra intenzione allontanarci dal centro abitato e accamparci in un bel prato isolato.

Poco dopo, caricati gli zaini con i viveri, e le bici con materassini e tende, partiamo alla volta di Bienno. La salita è dolce, e noi sembriamo dei turisti in bicicletta, tanto da attirare l'attenzione dei passanti. Il cicloturismo è uno dei nostri sogni in effetti. :medita:

Stiamo andando abbastanza alla cieca, ma va bene così! Si respira una piacevole aria di avventura. È bastato appendere due sacchette alla bici per farci vivere nuove emozioni.

Bienno è un bellissimo borgo e decidiamo di attraversarne il centro. La strada sale più ripida e dobbiamo scegliere il 22 per non stramazzare al suolo agonizzanti.
Presso un'antica fontana facciamo scorta di acqua, lo zaino diventa ancora più pesante. In paese si respira aria di festa per via della Mostra Mercato, ed i nostri pensieri vanno immediatamente alla moltitudine di belle ragazze che pullulerà le vie del borgo in queste serate d'estate. Grosse lacrime per un attimo ci gonfiano le palpebre e la nostra vista di annebbia. Poi scoppiamo a ridere e riprendiamo a salire...

Sentiero numero 80, segno CAI e tricolore. "Da qualche "banda" porterà questa mulattiera, 'nom!"
Da quel momento in poi il 22x34 sarà il nostro fidato amico, in questa giornata in single speed.

Ad ogni metro percorso il nostro sguardo perlustra l'area circostante con attenzione alla ricerca di un fazzoletto di verde prato dove posare le nostre tende. Macché, per il momento ancora nulla. Siamo costretti quindi a salire ancora anche perché ai margini della strada si trovano solamente proprietà recintate.
Ce ne sbattiamo altamente delle recinzioni non appena ci accorgiamo di un fazzoletto di prato che fa al caso nostro. "a chi vuoi che importi se mettiamo le tende lì, al margine del bosco, belli appartati" concordiamo io e Dario.

Ci troviamo in una bella posizione, su un verde pascolo, in una zona molto panoramica. Vediamo Borno, il Rifugio San Fermo, Il Pizzo Camino, La Concarena.
Laggiù, pensiamo, c'è Uilmer che passeggia allegramente con Cristina. Che tenero! :oops:

Rapidamente ultimiamo il nostro accampamento. La giornata è splendida, siamo a circa 800 mt di quota, l'aria è fresca, nel cielo azzurro brilla un bel sole caldo. Ci concediamo qualche minuto di pausa prima di riprendere a pedalare. Destinazione? Boh! :nunsacci:

Continuiamo a salire sulla solita ripidissima mulattiera. Sicuramente in qualche punto si potrà congiungere con la strada che porta al Passo Crocedomini, ma non ce la sentiamo proprio di proporla come alternativa alla classica asfaltata. È decisamente troppo dura.

Al primo bivio, presso un ponte metallico che assomiglia a quello di Brooklyn, teniamo la strada che sale a sinistra, sempre ripidissima, poi al seguente crocevia prendiamo a destra.
Il segno cai si è perso, e le uniche indicazioni che troviamo sono relative ad una Colonia e presumibilmente ai nomi di alcune malghe. Il paesaggio una volta fuori dal bosco è incantevole e man mano che saliamo riusciamo ad individuare le montagne davanti a noi.

Presso un torrente, accaldato, ho la pensata di fare il consueto bagno. Mi spoglio, entro in acqua e mi accorgo presto che sulle rocce c'è uno strato piuttosto viscido di alghe. Sto attento a non cadere, ma nello stesso tempo sono incuriosito dalle grosse lastre di pietra su cui l'acqua scorre. Nella mia mente malata cresce la voglia di provare lo scivolo. Dario mi esorta a non fare sciocchezze. Io mi avvicino alla sommità di una lunga pietra inclinata e appoggio una chiappa nell'acqua, con l'altra mi tengo fisso. Ma questo stato di equilibrio ben presto va a farsi benedire e prendo il via a velocità fotonica. Penso subito a quello che mi aspetterà una volta che arriverò nella piccola vasca sottostante. Porto le mani avanti e splush... mi è andata bene. Divertito e rinfrescato mi rivesto.

Riprendiamo a salire. Nel frattempo il cielo si è decisamente rannuvolato e alle nostre spalle, sul Pizzo Camino sta sicuramente scendendo un forte temporale...
Grossi cumuli in formazione ci ricordano montagne di soffice panna montata...:sbavon:
Quel grigio là invece non ci piace affatto.

Al dosso dei galli (ecco dove siamo finiti) incomincia a piovere e non abbiamo tempo per cercare una discesa interessante per ritornare alle tende. Quindi optiamo per scendere al Crocedomini, ripararci un po' ed esaminare la cartina appesa all'interno del rifugio...

Lungo la strada incrociamo una bella ragazza in mountain bike, che sta procedendo in salita sotto la pioggia. Le gambe abbronzate sono lucide e lisce come la seta. Grosse lacrime si confondono con le gocce di pioggia sul nostro viso... :smile:

Al Crocedomini individuiamo, oltre alle fette di torta, un sentiero che potremmo fare in discesa. Parte dal Bazena. La ricerca dell'imbocco del sentiero è però vana e ci tocca scendere fino a Campolaro su asfalto. Da questa piccola località raggiungiamo Malga Cogolo per poi riprendere la mulattiera fatta in salita e ritornare così alle tende. Le nuvole e la pioggia se ne stanno andando grazie al forte vento che asciugherà i nostri vestiti. Un pasto frugale a base di pane e formaggio, una passeggiata serale a piedi e poi ci infiliamo nei sacchi a pelo...

... ma fuori dalle tende. :spetteguless:
Fa decisamente fresco e non so quanto resisteremo, ma la voglia di stare a guardare per un po' il cielo stellato è troppo forte. A tratti dormendo, a tratti ammirando la volta celeste, tiriamo fino a mezzanotte. La luna si è affacciata fuori dai monti ed illumina a giorno l'ambiente. Magnifico!
Ora però ho decisamente freschino e decido di ritirarmi in tenda per proseguire a dormire. Anche Dario la pensa come me. Alle 6:30 circa ci alzeremo e decideremo se scendere con le tende o partire direttamente da qua per il giro domenicale...


Un brevissimo consulto dopo colazione e optiamo per ritornare a valle e partire con gli altri BdB da Breno.
In un batter d'occhio siamo giù, riponiamo in macchina sacchi a pelo, tende, materassini e vista l'ora ci concediamo un latte macchiato ed un croissant.

Provo a telefonare al Milzo, ma una suadente voce mi risponderà dicendomi "Il cliente da lei chiamato non è al momento raggiungibile". Ostiz
Beh, poco male, intanto per il Crocedomini devono passarci davanti...
Non vedendo nessuno provo con Favier. Risponde Seby :nunsacci:
Ci incontriamo all'imbocco della salita, ok. Facile.

Non vediamo nessuno. Riecco Favier che mi chiama. È effettivamente Favier. Hanno preso la strada che invece di salire da Bienno, passa per Astrio. Ci incontreremo ai primi tornanti.
Diversi motociclisti sfrecciano sulla stretta strada del Crocedomini. Ad un certo punto vediamo davanti a noi il triangolo di emergenza, è accaduto qualcosa. Un motociclista è a terra, cosciente.
Poco dopo arriverà l'elisoccorso per trasportarlo all'ospedale.

Poco dopo noi opteremo per lo spuntino di mezza mattina.
Una scorpacciata di pizza fatta in casa, con Seby che acquista UNO di TUTTO tra pizza, frittelle e dolce con uvetta.

Ricaricati riprendiamo la salita e giungiamo velocemente al Bazena. Da qui prendiamo per il Lago della Vacca. Riusciamo a percorrere tutto il sentiero in sella, per merito nostro e grazie al fatto che il sentiero è stato sistemato dall'ultima volta.

Ad un certo punto, prima di raggiungere il lago, deviamo per il sentiero 38 che dopo 15 minuti bici a spalla ci porta nella Val Braone. Una valle poco frequentata, e per questo ancora più incantevole. Splendida davvero, mancava solo la presenza di qualche animale selvatico, ma a quanto pare l'uomo si è mangiato tutti i camosci della zona... :spetteguless:
Dal passo abbiamo iniziato una delle più lunghe discese mai fatte.
Sempre molto tecnica, ha divertito soprattutto il sottoscritto, Seby e Dario. Qualcun altro ha faticato un po' di più, ma la soddisfazione per tutti è stata comunque enorme. Soprattutto per il fatto di trovarsi in un così bel posto di montagna a percorrere un sentiero che molto probabilmente (quasi certamente) nessuno ha mai osato percorrere in bicicletta.

La perdita di quota è stata molto graduale; quasi nulla nella parte iniziale, e con grande eccitazione continuavamo a percorrere il bellissimo sentiero, transitando per i Rifugi Gheza e Prandini.
Al tecnico quasi "vert" siamo passati al tecnico "normal" e per finire, nel bosco, al flow.
Una grande giornata, un giro epico. Grazie a Mauro Orma per lo spunto e a Milzo per la guida on-track.

Non solo grande divertimento in sella alle nostre bicione da downhill (ormai è la definizione per eccellenza per le biciclette ammortizzate), ma tante, tantissime risate tra di noi per le più svariate e stupide ragioni...

Un fine settimana quindi ricchissimo che mi ha entusiasmato e rigenerato profondamente
Grazie quindi di cuore a Dario e a tutti gli Amici BdB per questa ennesima e splendida avventura vissuta insieme... o-o
 

Il lonfo

Biker superioris
2/9/06
984
6
0
Lago di Gardaland
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Bike
Cube Stereo 160 / Giant Trance e+
Non serve moltiplicare gli aggettivi per definire il girone di ieri, basta vedere le foto o il video o meglio ancora le facce dei partecipanti al rientro :loll:.

C'era tutto: grandi ambienti, perfetta solitudine (neanche un essere umano incontrato in discesa, una domenica d'agosto!), una salita pedalata quasi al lago della vacca, una discesa infinita praticamente senza asfalto, con tratti 'vert' e il resto impegnativo al punto giusto e anche qualcosa di più.

Non ho scelto il giorno migliore per sperimentare il ritorno agli SPD :pirletto: e ci è scappato qualche capottone ma fa parte del Lonfo-style. E poi finalmente ho trovato qualcuno (Favier :hahaha:) che si trova bene a seguire le mie traiettorie.

Seby ha distrutto l'ammo e ha passato la bici ad Elena, che ha provato la droga di un mezzo non propriamente votato alla riduzione del peso.

Grazie agli amici del 'nocciolo duro' BdB. Siamo famosi, né? Ma questa la racconta Milzo.
 

lisabike

Biker superioris
27/1/09
921
0
0
Gussago-Brescia
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Giant Plus 27,5
Seby la tua bici è una bomba!! Ieri finalmente l'ho guidata in discesa e devo dire che mi sentivo Sebastian in gonnella! Troppo bella la tua bici.....anche se aveva i copertoni lisi, sulla fork non esisteva più il colore, l'ammort.post era distrutto:smile:....ma la guidabilita' era eccezionale. Alla prossima uscita vieni con me, simuliamo che mi hanno rubato la giant dall'auto (ti autorizzo a rompere il vetro) e poi andiamo dal Vito e TU gli proponi un nuovo modello adatto a me: grazie Seby.
Poi però se devo spallare la bici come faccio a portar su 17 kg!!! di bici?:specc:

Per il giro di ieri mi dispiace Ormauro che non eri con noi: come ideatore della traccia meriti tutti i nostri complimenti perchè ne è risultato un GIRONE CON I FIOCCHI. Divertimento e adrenalina non sono mai mancati assieme ad un panorama stupendo ed incontaminato, fra cui un ruscello nella vallata con vasca per un bagno nudist!!!! (che non è stato fatto!):nunsacci:
Un grazie ai miei amici BdB: PERSE-DARIO-LONFO-FAVIER-SEBY E MILZO (per le foto sto chiedendo a Vito come farle in fumetti-sarebbe una bella storia!) Alla prossima.
 

desedet_dario

Redazione
30/6/06
3.958
31
0
35
BS
flickr.com
Davvero un bellissimo week-end! sabato io e Perse su rampe al limite, ben incastrate in un ambiente magnifico, tra roccia naturale e tratti ciottolati.

Domenica un giro della madonna! che posto da sogno!

ieri in Maddalena, con Wilmer. giretto molto intenso, sia in su che in giù. grazie Wrangler!

ma ritorniamo a domenica!
Il single track in salita verso il lago della Vacca è qualcosa di magnifico!

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Che bei monti che abbiamo tra le nostre valli! E' la quinta volta che salgo da li, ma è sempre bellissimo

Anche la salita a spalla è volata, eravamo al passo in un baleno. Il paesaggio è diventato ancora più bello, isolato, incontaminato

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YEAH

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Discesa difficile, ci si deve impegnare al massimo!

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che vallata!

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Giro fantastico! :celopiùg::celopiùg:

TUTTE LE FOTO GRAZIE GFAVIER PER AVERMI PRESTATO LA LEICA
 
Stato
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