Gare Battaglia nel fango a Snowshoe

marco

Not
Membro dello Staff
Diretur
29/10/02
42.916
18.146
113
52
Monte Bar
www.mtb-mag.com
TC
KM Percorsi
Bike
Diverse
Dimenticati sono i 40° di Andorra: a Snowshoe, negli Stati Uniti, le condizioni meteo ricordano più l'autunno che l'estate piena. Nuvole basse, pioggia che comincia a cadere durante la gara delle donne elite, fango e radici bagnate. Un pomeriggio da divano e cioccolata calda, ma non per i professionistid del...
Leggi tutto...
 

Fbf

Biker celestialis
23/9/06
7.192
2.991
0
knifeville
Visita sito
Bike
Diverse!
Che gara! Grande Luca che rimane comunque sul podio! Gara "funestata" dalle continue cadute (vedi Harteley e Vlad) e noie meccaniche varie grazie ad un percorso reso tostissimo dalla pioggia! Incredibile Colombo che arriva 5° malgrado foratura e caduta! Bravissimi tutti, correre in quelle condizioni è un'ostacolo in più!
 

Maiella

Biker Maiellensis
3/2/15
2.639
3.030
0
42
Maiella/Abruzzo
Visita sito
Bike
Black Forest Pro/Whistler Pro by Focus
Bella gara e ottimo Luca Braidot. Ha fatto una intelligente gara che ha dato continuità ai suoi buoni risultati. Il podio é strameritato.
Giusto quanto fatto notare da @marco circa le assenze per scelta: sono del tutto ingiustificate.
 

marco

Not
Membro dello Staff
Diretur
29/10/02
42.916
18.146
113
52
Monte Bar
www.mtb-mag.com
TC
KM Percorsi
Bike
Diverse
Bella gara e ottimo Luca Braidot. Ha fatto una intelligente gara che ha dato continuità ai suoi buoni risultati. Il podio é strameritato.
Giusto quanto fatto notare da @marco circa le assenze per scelta: sono del tutto ingiustificate.

la cosa che mi sta più sulle balle è che uno può avere la migliore stagione della vita, ma va a finire che non conta niente in confronto alla gara secca dei mondiali, dove ti può anche andare di fortuna e vincere.
Questo è anche il motivo per cui tanti rider forti hanno snobbato le due gare americane, e quello per cui Pidcock si farà rivedere solo a Les Gets. Capace di vincere, e poi la maglia iridata non si vede più.

A me pare un sistema pessimo. Date la maglia iridata a chi vince il circuito di coppa del mondo. Vediamo poi chi snobba cosa.
 

sparrox

Biker serius
5/1/11
145
7
0
Vicenza
Visita sito
la cosa che mi sta più sulle balle è che uno può avere la migliore stagione della vita, ma va a finire che non conta niente in confronto alla gara secca dei mondiali, dove ti può anche andare di fortuna e vincere.
Questo è anche il motivo per cui tanti rider forti hanno snobbato le due gare americane, e quello per cui Pidcock si farà rivedere solo a Les Gets. Capace di vincere, e poi la maglia iridata non si vede più.

A me pare un sistema pessimo. Date la maglia iridata a chi vince il circuito di coppa del mondo. Vediamo poi chi snobba cosa.
Esattamente!!!
 

Maiella

Biker Maiellensis
3/2/15
2.639
3.030
0
42
Maiella/Abruzzo
Visita sito
Bike
Black Forest Pro/Whistler Pro by Focus
la cosa che mi sta più sulle balle è che uno può avere la migliore stagione della vita, ma va a finire che non conta niente in confronto alla gara secca dei mondiali, dove ti può anche andare di fortuna e vincere.
Questo è anche il motivo per cui tanti rider forti hanno snobbato le due gare americane, e quello per cui Pidcock si farà rivedere solo a Les Gets. Capace di vincere, e poi la maglia iridata non si vede più.

A me pare un sistema pessimo. Date la maglia iridata a chi vince il circuito di coppa del mondo. Vediamo poi chi snobba cosa.
Condivido. E infatti ieri durante la gara pensavo anch'io a Pidcock (ma anche a Koretzky, Van Der Poel) e al fatto che molti atleti si presentano solo al mondiale, alle olimpiadi, o a qualche tappa del circuito di coppa per allenarsi.
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.738
9.137
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Condivido. E infatti ieri durante la gara pensavo anch'io a Pidcock (ma anche a Koretzky, Van Der Poel) e al fatto che molti atleti si presentano solo al mondiale, alle olimpiadi, o a qualche tappa del circuito di coppa per allenarsi.
E che se partono dalla millesima fila e sono cmq in grado di vincere dimostrano di esser i più forti.

Sulla questione del mondiale in gara secca è il suo bello ed il suo brutto. Puoi dominare la stagione ed avere una battuta a vuoto proprio quel giorno lì, o viceversa (ma più raro...) vivacchiare tutto l'anno e trovare la forma della vita il giorno dei mondiali.

Di sport "muscolari" dove il campionato del mondo è assegnato in un campionato e non in una gara o torneo secco non ne conosco. Nulla vieta di dare la maglia iridata al campione della Coppa del Mondo, poi però resta il problema dell'Olimpiade.
 

marco

Not
Membro dello Staff
Diretur
29/10/02
42.916
18.146
113
52
Monte Bar
www.mtb-mag.com
TC
KM Percorsi
Bike
Diverse
Di sport "muscolari" dove il campionato del mondo è assegnato in un campionato e non in una gara o torneo secco non ne conosco. Nulla vieta di dare la maglia iridata al campione della Coppa del Mondo, poi però resta il problema dell'Olimpiade.

I mondiali del calcio (per citarne uno, ma tutti gli sport di squadra hanno un campionato mondiale) sono ben lontani dalla garetta a secco del ciclismo.
Non andando poi neanche tanto lontano, l'ews a modo suo ha il campione del mondo a fine circuito.

Si può anche andare avanti così, ma per me il campionato del mondo xc ne risentirà sempre di più visto che ci sono sempre più atleti multidisciplinari che lo snobbano per poi farsi vedere solo a mondiali e olimpiadi.
 
  • Mi piace
Reactions: Luke_Brixia

lthgpes

Biker urlandum
27/4/20
579
378
0
30
Valdagno (VI)
Visita sito
Bike
Olympia F1 team 2s
Le due classifiche si contraddicono Luca è arrivato 3º secondo la classifica della gara però la classifica di coppa del mondo dice che è arrivato 4º
 

Maiella

Biker Maiellensis
3/2/15
2.639
3.030
0
42
Maiella/Abruzzo
Visita sito
Bike
Black Forest Pro/Whistler Pro by Focus
E che se partono dalla millesima fila e sono cmq in grado di vincere dimostrano di esser i più forti.

Sulla questione del mondiale in gara secca è il suo bello ed il suo brutto. Puoi dominare la stagione ed avere una battuta a vuoto proprio quel giorno lì, o viceversa (ma più raro...) vivacchiare tutto l'anno e trovare la forma della vita il giorno dei mondiali.

Di sport "muscolari" dove il campionato del mondo è assegnato in un campionato e non in una gara o torneo secco non ne conosco. Nulla vieta di dare la maglia iridata al campione della Coppa del Mondo, poi però resta il problema dell'Olimpiade.
Considerazioni legittime, ma il tema sollevato da @marco é secondo me corretto.
É cosa certa che gli stradisti che fanno MTB sono in balia di un calendario agonistico molto fitto. Se però si decide di voler fare anche MTB, si possono ridurre le gare su strada e fare la coppa del mondo di MTB senza troppi intoppi.
Non é necessario che Pidcock e gli altri facciano la garetta su strada sfigata elite-U23, eppure ciò accade.
Quanto al mondiale su gara secca, di certo é più avvincente, ma, ancora come dice Marco, bisogna rivedere la formula della coppa del mondo.
 

alexLith

Biker serius
29/8/17
246
214
0
52
Trento
Visita sito
Bike
24bicycle
I mondiali del calcio (per citarne uno, ma tutti gli sport di squadra hanno un campionato mondiale) sono ben lontani dalla garetta a secco del ciclismo.
Non andando poi neanche tanto lontano, l'ews a modo suo ha il campione del mondo a fine circuito.

Si può anche andare avanti così, ma per me il campionato del mondo xc ne risentirà sempre di più visto che ci sono sempre più atleti multidisciplinari che lo snobbano per poi farsi vedere solo a mondiali e olimpiadi.
si condivido anche io il pensiero di @marco peró dubito che cambieranno formula. Perché se a noi sembrano insensate partecipazioni a caso alle gare di Wcup e gara secca al mondiale/olimpiade (in quest'ultima peró ci sono le selezioni nazionali in cui gli atleti partecipano in base alla continuità di risultati immagino) probabilmente ci sono delle motivazioni molto forti (quali peró!?). La prima che mi viene in mente é proprio la multidisciplinarità: se ci sono atleti capaci di andare forte in cx, strada e xc sono queste le formule di partecipazione che permettono loro di manifestare al meglio il potenziale. Poi solito discorso: vincere una tappa al tour o la coppa in xc sono paragoni impossibili: un favorito vincitore alle due gare sceglierà di partecipare alla prima.

Tornando alla gara secca: per me il mondiale DH di leogang nel fango é stata una gara memorabile, incredibile ed irripetibile (nel bene e nel male).
 
  • Mi piace
Reactions: Mutant and sembola

VinciTrail

Biker perfektus
29/5/18
2.885
3.427
0
39
Tesero
Visita sito
Bike
Orbea OIZ M-Team
gran gara, guardata con interesse!
Condizioni veramente toste..

Tanti complimenti anche alle donne che hanno fatto gara sotto pioggia battente!
Grande Alessandra Keller, vittoria meritata a mio parere!
 

Maiella

Biker Maiellensis
3/2/15
2.639
3.030
0
42
Maiella/Abruzzo
Visita sito
Bike
Black Forest Pro/Whistler Pro by Focus
si condivido anche io il pensiero di @marco peró dubito che cambieranno formula. Perché se a noi sembrano insensate partecipazioni a caso alle gare di Wcup e gara secca al mondiale/olimpiade (in quest'ultima peró ci sono le selezioni nazionali in cui gli atleti partecipano in base alla continuità di risultati immagino) probabilmente ci sono delle motivazioni molto forti (quali peró!?). La prima che mi viene in mente é proprio la multidisciplinarità: se ci sono atleti capaci di andare forte in cx, strada e xc sono queste le formule di partecipazione che permettono loro di manifestare al meglio il potenziale. Poi solito discorso: vincere una tappa al tour o la coppa in xc sono paragoni impossibili: un favorito vincitore alle due gare sceglierà di partecipare alla prima.

Tornando alla gara secca: per me il mondiale DH di leogang nel fango é stata una gara memorabile, incredibile ed irripetibile (nel bene e nel male).
Il forte Eli Iserbyt, che nel CX si fa rispettare sia Van Der Poel che da Van Aert, corre anche su strada in una piccola squadra continental. La scelta di Iserbyt é lineare e lui va alle gare su strada minori. Qui notiamo, a mio modo di vedere, una scelta più logica.
Quando capita di vedere Pidcock (e altri) iscritto a garette su strada sconosciute, e ti salta una prova di coppa di XC, li si che girano le balle.
 
  • Mi piace
Reactions: lthgpes

Vinciguerra

Biker superioris
2/9/12
884
323
0
Treviso
Visita sito
Bike
Specialized Epic Expert 2018
Sono d'accordo che fa ridere un campionato dove gli atleti possono scegliere di volta in volta se partecipare o meno a favore di altri eventi (mondiali e olimpiade)....come se in serie A la Juventus potesse decidere di saltare la partita contro la Salernitana per risparmiare le forze per la partita successiva contro l'Inter.
In questo modo perdo anche la voglia di seguire il campionato e tifare qualcuno, perché alla fine vince chi fa più presenze ed è costante davanti (magari senza vincerne mai una), che non vuol dire che sia il più forte in senso assoluto.
Dovrebbero impostare il regolamento del campionato in modo che chi si iscrive sia obbligato a partecipare a tutte le gare, o al massimo ne può saltare 1 o 2 per allenarsi o fare altro.
Si perderebbero i vari Pidcock, MVDP ecc ma sarebbe un campionato più serio ed oggettivo.
 
  • Mi piace
Reactions: ant

Treppy

Biker dantescus
25/1/21
4.903
2.948
0
32
Marche
Visita sito
Bike
Rockrider XC100S
Multidisciplinarità? Non sono favorevole...
Come se il calciatore professionista o semiprofessionista decidesse di giocare anche calcio a 5 e calciotto, così da arrotondare per bene la mesata... Che fa? Gioca di volta in volta solo la partita più importante?
Tra l'altro cosa crea? Una stagione di atleti che si sono fatti il sedere per poi vedere tutti gli sforzi sfumati magari per una foratura alla gara decisiva.
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.738
9.137
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Il forte Eli Iserbyt, che nel CX si fa rispettare sia Van Der Poel che da Van Aert
forte quando i due citati non sono presenti... diciamo uno dei più forti tra i "normali" (infatti ha vinto la coppa del mondo 21/22).

, corre anche su strada in una piccola squadra continental. La scelta di Iserbyt é lineare e lui va alle gare su strada minori. Qui notiamo, a mio modo di vedere, una scelta più logica.
Più logica od obbligata? nel senso, meglio tra i primi in provincia che ennesimo a Roma?



Non é necessario che Pidcock e gli altri facciano la garetta su strada sfigata elite-U23, eppure ciò accade.

Quando capita di vedere Pidcock (e altri) iscritto a garette su strada sconosciute, e ti salta una prova di coppa di XC, li si che girano le balle.
Quest'anno Pidcock ha partecipato a Giro dell' Algarve , Homloop het Niuwsblad, Kuurne-Brussel-Kuurne, Milano-Sanremo, Gent-Wewelgem, Dwars door Vlandereen, Giro delle Fiandre, Amstel gold race, Brabantse Pijl, Freccia Vallona, Liegi-Bastogne-Liegi, giro della Svizzera e Tour de France (fonte: Procyclingstats).
"Garette sconosciute" e "sfigate", proprio...;-)
 
Ultima modifica:

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.738
9.137
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
I mondiali del calcio (per citarne uno, ma tutti gli sport di squadra hanno un campionato mondiale) sono ben lontani dalla garetta a secco del ciclismo.
Sette partite invece delle 38 dei campionati nazionali o delle 21 per una Champions. Lontani forse, ben lontani no di certo.

Non andando poi neanche tanto lontano, l'ews a modo suo ha il campione del mondo a fine circuito.

Si può anche andare avanti così, ma per me il campionato del mondo xc ne risentirà sempre di più visto che ci sono sempre più atleti multidisciplinari che lo snobbano per poi farsi vedere solo a mondiali e olimpiadi.
La soluzione possibile a questo stato di cose è inserire un numero minimo di partecipazioni alle gare di WC per poter essere ammessi alle gare secche (Mondiali ed Olimpiadi). In questo modo però si rischierebbero di tagliare fuori gli atleti delle federazioni minori che non possono permettersi le trasferte (come quelle di questi giorni) e/o di perdere dei possibili concorrenti per infortuni o malattie durante la stagione, nonchè di fare a meno dell' interesse mediatico generalista (la mtb alle Olimpiadi se la son filata solo perchè c'erano Pidcock e Van del Poel).

La stessa identica questione l'hanno sollevata nel mondo del ciclocross, perchè appunto le tre superstar fanno solo qualche gara di WC e poi arrivano ai Mondiali a fare le fiamme, ed anche là non sono arrivati a nulla, forse per le stesse identiche ragioni che ho ipotizzato sopra.
 

Classifica mensile dislivello positivo