Grazie Emil, infatti il Lahnweg l'avevo già provato per cui ho optato per la discesa nuova.
Punt Bassa Atesina e Dintorni - incontri,uscite & consigli
- Creatore Discussione dannyp
- Data di inizio
NOVA PONENTE - GOLLER SPITZ
Sabato 20 Aprile (48 km - 2110 m)
Altra puntatina primaverile in Bassa Atesina col fido @Scrat59 che non nasconde mai di avere un debole per le escursioni in Alto Adige vuoi per l'ambiente, vuoi per la cura del territorio, ordinato e perfetto da qualsiasi parte si vada e aggiungo io con una marcia in più in fatto di ristori per noi bikers.
Sirena d'avvio a Laives e subito lungo la solitaria strada per Maso Brunner...la mia macchinetta fotografica è rimasta a casa per cui tutte le foto sono di @Scrat59.
Poi più su per comoda sterrata fino alla struttura ricettiva Wolfhof (Lupicino).
Quindi verso Nova Ponente con il maestoso Corno Bianco che più bianco in questa stagione non si può.
Non parliamo poi del bianco del Latemar..."fuori concorso".
Nova Ponente e ancora Latemar sullo sfondo.
Di seguito scendiamo e risaliamo sul versante opposto, quello di Monte San Pietro e Pietralba...in portage anche se poi ho visto che si poteva salire dalla nuova recente forestale...sempre super ripida.
Monte San Pietro.
Quindi, dopo una meritata sosta, in direzione di Aldino...non senza difficoltà.
Attraversato l'abitato di Aldino con bel percorso guadagniamo il distensivo ambiente del Gollersee.
E più avanti ad un fantastico belvedere dalle pareti rosse strapiombanti.
Di seguito conquistiamo la cima del Goller Spitz con il Lago di Caldaro che fa capolino.
Che dire della successiva discesa verso Bronzolo...sicuramente dai due volti...bella specialmente all'inizio, più tecnica e meno fattibile man mano che si scende..a me comunque, a dirla tutta, non è dispiaciuta.
Sabato 20 Aprile (48 km - 2110 m)
Altra puntatina primaverile in Bassa Atesina col fido @Scrat59 che non nasconde mai di avere un debole per le escursioni in Alto Adige vuoi per l'ambiente, vuoi per la cura del territorio, ordinato e perfetto da qualsiasi parte si vada e aggiungo io con una marcia in più in fatto di ristori per noi bikers.
Sirena d'avvio a Laives e subito lungo la solitaria strada per Maso Brunner...la mia macchinetta fotografica è rimasta a casa per cui tutte le foto sono di @Scrat59.
Poi più su per comoda sterrata fino alla struttura ricettiva Wolfhof (Lupicino).
Quindi verso Nova Ponente con il maestoso Corno Bianco che più bianco in questa stagione non si può.
Non parliamo poi del bianco del Latemar..."fuori concorso".
Nova Ponente e ancora Latemar sullo sfondo.
Di seguito scendiamo e risaliamo sul versante opposto, quello di Monte San Pietro e Pietralba...in portage anche se poi ho visto che si poteva salire dalla nuova recente forestale...sempre super ripida.
Monte San Pietro.
Quindi, dopo una meritata sosta, in direzione di Aldino...non senza difficoltà.
Attraversato l'abitato di Aldino con bel percorso guadagniamo il distensivo ambiente del Gollersee.
E più avanti ad un fantastico belvedere dalle pareti rosse strapiombanti.
Di seguito conquistiamo la cima del Goller Spitz con il Lago di Caldaro che fa capolino.
Che dire della successiva discesa verso Bronzolo...sicuramente dai due volti...bella specialmente all'inizio, più tecnica e meno fattibile man mano che si scende..a me comunque, a dirla tutta, non è dispiaciuta.
Ultima modifica:
MONTE ROEN - 523
Sabato 08 Giugno 2019 (39 km - 2330 m)
Dopo qualche anno ritorno sul Roen, all'appello manca la discesa dal sentiero 523...il Gollersteig (Sentiero del Col di Sotto).
Insieme a me il navigato @Scrat59 e il giovine @ghostbanner.
Partiamo da S. Josef am See e dopo aver costeggiato per un attimo il Lago di Caldaro prendiamo il sentiero omonimo che s'inoltra sopra le campagne con un percorso altalenante, non sempre ciclabile ma divertente.
Al suo termine iniziamo decisamente a salire su bitume oltrepassando Soll per arrivare con secche rampe sul bel pianoro del Lenzenhof...
...dove è impossibile rinunciare ad un'altra colazione top...porzione, qualità e prezzo che non ha eguali e con una marcia in più...meditate trentini, meditate trentini e non poco.
Poco sopra Graun inizia l'interminabile forestale per Passo di Coredo.
A quota 1800 m circa raggiungiamo il passo...c'è chi raggiunge i 1801 m.
Da qui incomincia il tratto in quota del giro con l'ascesa finale alla cima del Roen.
Alla Schwarzer Kopf (Testa Nera) si deve superare un tratto a spalla anche se nel primissimo tratto si riesce a far qualche giro di pedale.
Dopo una decina di minuti la traccia spiana e si riesce a pedalare sul crinale con un percorso fantastico fra i mughi.
E' quasi fatta per i prati sommitali della cima, un ultimo sforzo "spallato" e siamo alla croce...2116 m
Si scende poi decisamente verso la bellissima conca di Malga Romeno dove sostiamo per mangiare.
Dopo la pausa pranzo scendiamo al Rifugio Oltradige per intraprendere e interpretare il Gollersteig, segnavia 523 con divieto per le bike.
Il primissimo tratto scende ripido con diversi tornantini e traccia stretta.
Quindi si passa su un segmento esposto e la presenza del cordino metallico ne accentua la pericolosità...si procede con la dovuta cautela per non incorrere in passi falsi.
Ci sono anche dei tratti a piedi in contropendenza che sfiancano parecchio, ma una volta guadagnato il punto più alto si ritorna a scendere bene seppur in modalità tecnica.
Il sentiero più si scende più tende a migliorare anche se nell'ultimissimo tratto si è costretti a procedere a piedi per la ristrettezza del sentiero e per la presenza di scalinamenti importanti nella Gola del Rio Pausa.
Finiamo col record stagionale di dislivello in giornata...2330 m...alla prossima.
Sabato 08 Giugno 2019 (39 km - 2330 m)
Dopo qualche anno ritorno sul Roen, all'appello manca la discesa dal sentiero 523...il Gollersteig (Sentiero del Col di Sotto).
Insieme a me il navigato @Scrat59 e il giovine @ghostbanner.
Partiamo da S. Josef am See e dopo aver costeggiato per un attimo il Lago di Caldaro prendiamo il sentiero omonimo che s'inoltra sopra le campagne con un percorso altalenante, non sempre ciclabile ma divertente.
Al suo termine iniziamo decisamente a salire su bitume oltrepassando Soll per arrivare con secche rampe sul bel pianoro del Lenzenhof...
...dove è impossibile rinunciare ad un'altra colazione top...porzione, qualità e prezzo che non ha eguali e con una marcia in più...meditate trentini, meditate trentini e non poco.
Poco sopra Graun inizia l'interminabile forestale per Passo di Coredo.
A quota 1800 m circa raggiungiamo il passo...c'è chi raggiunge i 1801 m.
Da qui incomincia il tratto in quota del giro con l'ascesa finale alla cima del Roen.
Alla Schwarzer Kopf (Testa Nera) si deve superare un tratto a spalla anche se nel primissimo tratto si riesce a far qualche giro di pedale.
Dopo una decina di minuti la traccia spiana e si riesce a pedalare sul crinale con un percorso fantastico fra i mughi.
E' quasi fatta per i prati sommitali della cima, un ultimo sforzo "spallato" e siamo alla croce...2116 m
Si scende poi decisamente verso la bellissima conca di Malga Romeno dove sostiamo per mangiare.
Dopo la pausa pranzo scendiamo al Rifugio Oltradige per intraprendere e interpretare il Gollersteig, segnavia 523 con divieto per le bike.
Il primissimo tratto scende ripido con diversi tornantini e traccia stretta.
Quindi si passa su un segmento esposto e la presenza del cordino metallico ne accentua la pericolosità...si procede con la dovuta cautela per non incorrere in passi falsi.
Ci sono anche dei tratti a piedi in contropendenza che sfiancano parecchio, ma una volta guadagnato il punto più alto si ritorna a scendere bene seppur in modalità tecnica.
Il sentiero più si scende più tende a migliorare anche se nell'ultimissimo tratto si è costretti a procedere a piedi per la ristrettezza del sentiero e per la presenza di scalinamenti importanti nella Gola del Rio Pausa.
Finiamo col record stagionale di dislivello in giornata...2330 m...alla prossima.
Ciao, vi ha beccato il contadino a fine discesa tecnica?NOVA PONENTE - GOLLER SPITZ
Sabato 20 Aprile (48 km - 2110 m)
Altra puntatina primaverile in Bassa Atesina col fido @Scrat59 che non nasconde mai di avere un debole per le escursioni in Alto Adige vuoi per l'ambiente, vuoi per la cura del territorio, ordinato e perfetto da qualsiasi parte si vada e aggiungo io con una marcia in più in fatto di ristori per noi bikers.
Sirena d'avvio a Laives e subito lungo la solitaria strada per Maso Brunner...la mia macchinetta fotografica è rimasta a casa per cui tutte le foto sono di @Scrat59.
Vedi l'allegato 278602
Poi più su per comoda sterrata fino alla struttura ricettiva Wolfhof (Lupicino).
Vedi l'allegato 278603
Quindi verso Nova Ponente con il maestoso Corno Bianco che più bianco in questa stagione non si può.
Vedi l'allegato 278604
Non parliamo poi del bianco del Latemar..."fuori concorso".
Vedi l'allegato 278605
Nova Ponente e ancora Latemar sullo sfondo.
Vedi l'allegato 278606
Di seguito scendiamo e risaliamo sul versante opposto, quello di Monte San Pietro e Pietralba...in portage anche se poi ho visto che si poteva salire dalla nuova recente forestale...sempre super ripida.
Vedi l'allegato 278607
Monte San Pietro.
Vedi l'allegato 278608
Quindi, dopo una meritata sosta, in direzione di Aldino...non senza difficoltà. [emoji2]
Vedi l'allegato 278609
Attraversato l'abitato di Aldino con bel percorso guadagniamo il distensivo ambiente del Gollersee.
Vedi l'allegato 278610
E più avanti ad un fantastico belvedere dalle pareti rosse strapiombanti.
Vedi l'allegato 278611
Vedi l'allegato 278612
Di seguito conquistiamo la cima del Goller Spitz con il Lago di Caldaro che fa capolino.
Vedi l'allegato 278613
Che dire della successiva discesa verso Bronzolo...sicuramente dai due volti...bella specialmente all'inizio, più tecnica e meno fattibile man mano che si scende..a me comunque, a dirla tutta, non è dispiaciuta.
Vedi l'allegato 278614
Inviato dal mio SM-G390F utilizzando Tapatalk
Siamo arrivati in fondo al sentiero, dove c'è il cancello di ferro, ed abbiamo trovato il contadino che non ci ha fatti passare sostenendo che è proprietà privata e lui ha avuto rogne con altri biker che si son fatti male nel suo terreno. Dopo mezz'ora di storie e discussioni non ci ha fatti passare e ci ha obbligati ad aggirare la recinzione o risalire.
Inviato dal mio SM-G390F utilizzando Tapatalk
Il contadino in questione non é cattivo, solo si para il culo. Non so esattamente ma mi pare che i problemi siano nati con il proprietario precedente e in ogni caso il divieto sulla strada di accesso in salita esiste da quando mi ricordo ( minimo 25 anni ) e in discesa pochi passano di la.
Emil
Ho capito la situazione ma se fai quel sentiero in discesa, a piedi o in bici, dopo ti ritrovi senza una via di uscita
Inviato dal mio SM-G390F utilizzando Tapatalk
MALGA CISLON - HOCHWAND - sentiero 12
Sabato 27 Luglio 2019 - (37 km - 1460 m)
Un sabato tranquillo per un giro più tranquillo del solito in Bassa Atesina...al via da Egna oltre allo scrivente ci sono @Scrat59, @PESCA97 e il rientrante @SOTO.
Partiamo dal parcheggio adiacente il ristorante Rauscher sulla principale per Cavalese.
Saliamo subito verso Pinzano da un percorso alternativo fra le campagne (adesso che vedo devo ancora registrarlo sulle mappe OSM).
A Montagna andiamo ad innestarci sul tracciato della ex Ferrovia della Val di Fiemme transitando sullo spettacolare e panoramico Ponte di Gleno.
(foto by @PESCA97)
Seguendo fedelmente il percorso della ex ferrovia fin quasi a Passo San Lugano, iniziamo poi a salire con una forestale verso Trodena (un breve tratto di mulattiera sconnessa ci costringe a scendere dalla bike).
Scollinati al pianoro dell'abitato percorriamo il bel sentiero circolare Forchwaldegg.
Aggirato dall'alto il centro di Trodena ci innestiamo sulla carrabile per Malga Cislon ma, dopo aver arrancato sul tratto cementato, prendiamo a sx il bellissimo sentiero n. 1.
Con andamento ondulante ritorniamo sulla carrareccia per la malga che raggiungiamo da lì a poco.
(foto by @PESCA97)
Ubicata in bella posizione, merita sicuramente una sosta ristoratrice con birra e piatto caldo, che naturalmente non ci facciamo scappare.
Belli rimpinzati ci dirigiamo verso il punto panoramico della Hochwand (brevi tratti a spinta)...alta parete rocciosa a strapiombo.
(foto by @PESCA97)
Lungo il sentiero 2b prima...
(foto by @PESCA97)
...e 3 poi, ritorniamo nei bei prati di Malga Cislon.
Particolare la successiva discesa sul sentiero 12 con diversi tornantini tecnici e un caratteristico passaggio sotto le rocce.
Piombati sulla carrabile bitumata che da Montagna sale a Trodena, in discesa scendiamo alla località Molini per deviare, poco sotto, lungo il segnavia 1a.
Chiudiamo, sotto l'abitato di Gleno, col sentiero 5 e 1 per un giro divertente e "quasi" rilassante.
Traccia: https://tc.mtb-mag.com/traccia.php?id=510653
Sabato 27 Luglio 2019 - (37 km - 1460 m)
Un sabato tranquillo per un giro più tranquillo del solito in Bassa Atesina...al via da Egna oltre allo scrivente ci sono @Scrat59, @PESCA97 e il rientrante @SOTO.
Partiamo dal parcheggio adiacente il ristorante Rauscher sulla principale per Cavalese.
Saliamo subito verso Pinzano da un percorso alternativo fra le campagne (adesso che vedo devo ancora registrarlo sulle mappe OSM).
A Montagna andiamo ad innestarci sul tracciato della ex Ferrovia della Val di Fiemme transitando sullo spettacolare e panoramico Ponte di Gleno.
(foto by @PESCA97)
Seguendo fedelmente il percorso della ex ferrovia fin quasi a Passo San Lugano, iniziamo poi a salire con una forestale verso Trodena (un breve tratto di mulattiera sconnessa ci costringe a scendere dalla bike).
Scollinati al pianoro dell'abitato percorriamo il bel sentiero circolare Forchwaldegg.
Aggirato dall'alto il centro di Trodena ci innestiamo sulla carrabile per Malga Cislon ma, dopo aver arrancato sul tratto cementato, prendiamo a sx il bellissimo sentiero n. 1.
Con andamento ondulante ritorniamo sulla carrareccia per la malga che raggiungiamo da lì a poco.
(foto by @PESCA97)
Ubicata in bella posizione, merita sicuramente una sosta ristoratrice con birra e piatto caldo, che naturalmente non ci facciamo scappare.
Belli rimpinzati ci dirigiamo verso il punto panoramico della Hochwand (brevi tratti a spinta)...alta parete rocciosa a strapiombo.
(foto by @PESCA97)
Lungo il sentiero 2b prima...
(foto by @PESCA97)
...e 3 poi, ritorniamo nei bei prati di Malga Cislon.
Particolare la successiva discesa sul sentiero 12 con diversi tornantini tecnici e un caratteristico passaggio sotto le rocce.
Piombati sulla carrabile bitumata che da Montagna sale a Trodena, in discesa scendiamo alla località Molini per deviare, poco sotto, lungo il segnavia 1a.
Chiudiamo, sotto l'abitato di Gleno, col sentiero 5 e 1 per un giro divertente e "quasi" rilassante.
Traccia: https://tc.mtb-mag.com/traccia.php?id=510653
Ciao a tutti, vi chiedo un consiglio, qualcuno ha mai fatto il sentiero 3 che dal rifugio Potzmauer scende verso Pochi(Salorno), è fattibile? L'ho visto solo sulla mappa e non so come sia.
L'intenzione è quella di fare un giro da Salorno - Lago Nero - Potzmauer - Sentiero 3 - Cauria etc . Grazie mille
L'intenzione è quella di fare un giro da Salorno - Lago Nero - Potzmauer - Sentiero 3 - Cauria etc . Grazie milleCiao, il sentiero che vuoi fare è percorribile però non è un sentiero per tutti, ci vuole una buona tecnica e non si deve avere paura delle pendenze perchè a tratti è molto ripido, spesso scassato e con fondo non sempre buono. Quest'anno non lo ho ancora fatto ma credo che con le grandi precipitazioni dell'inverno qualche danno lo ha subito quindi potrebbe essere ancora più tosto.
Grazie mille, allora lo inserisco nel giro poi ti saprò dire come è andata, se l'ho fatto a piedi o in bici ehehh.
Per capire la complessità è più difficile del sentiero 2 Banklsteig( fatto lo scorso anno e la parte centrale smossa l'ho fatta a spinta)?
Per capire la complessità è più difficile del sentiero 2 Banklsteig( fatto lo scorso anno e la parte centrale smossa l'ho fatta a spinta)?
alcuni passaggi dovrai farli necessariamente a spinta perchè pendenze e spazi disponibili per manovrare non permettono di scendere in sella, come pendenze siamo piu o meno sulla linea del banklsteig però il fondo non è così friabile e non ci sono tutti quei tornantini, quindi ipotizzo che riuscirai a fare una buona parte del sentiero in sella, al limite come suggerisci te nessuno ti vieta di farti due passi con bici al seguito...
Fatto anche noi...
...ricordo poco ma c'è qualche commento sul report, peccato che mancano le foto...non c'è più il collegamento.
Punt - Bassa Atesina e Dintorni - incontri,uscite & consigli
Ciao a tutti Anche io mi sono trasferito da poco a Egna Per ora sto prendendo mano con la nuova Surly Krampus (nome perfetto per ste zone ;-) 29+, ieri mattina sono partito da Egna, arrivato per mulattiera alla rovina Kaldiff, poi 8 fino a metá della forestale Kanzelweg poi per freddo e...
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Ripristinato con le foto originali... 
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Ciao a tutti Anche io mi sono trasferito da poco a Egna Per ora sto prendendo mano con la nuova Surly Krampus (nome perfetto per ste zone ;-) 29+, ieri mattina sono partito da Egna, arrivato per mulattiera alla rovina Kaldiff, poi 8 fino a metá della forestale Kanzelweg poi per freddo e...
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fr@nky
Biker marathonensis
- 5/9/08
- 4.253
- 1.334
- 0
- Bike
- Cannondale Jekyll Carbon Team my 2015 - Canyon LUX CF SL 8.0 PRO RACE my 2019
fr@nky
Biker marathonensis
- 5/9/08
- 4.253
- 1.334
- 0
- Bike
- Cannondale Jekyll Carbon Team my 2015 - Canyon LUX CF SL 8.0 PRO RACE my 2019
Grazie mille, posti davvero molto belli e discese interessanti, ho fatto il numero 3 fino alla seconda forestale, dopo siamo risaliti verso Cauria per prendere il sentiero numero 2, difficile, ma pian piano si riesce a fare anche la parte centrale.Ripristinato con le foto originali...
Punt - Bassa Atesina e Dintorni - incontri,uscite & consigli
Ciao a tutti Anche io mi sono trasferito da poco a Egna Per ora sto prendendo mano con la nuova Surly Krampus (nome perfetto per ste zone ;-) 29+, ieri mattina sono partito da Egna, arrivato per mulattiera alla rovina Kaldiff, poi 8 fino a metá della forestale Kanzelweg poi per freddo e...
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