Yes si sta parlando di una MTB
LA STORIA
Chi conosce la storia della MTB italiana sicuramente si ricorda di questo telaio, uno dei primi monoscocca costruiti in Italia, dall'aspetto assai avveniristico ed originale.
Questa creazione è opera di Luigino Fiocco, imprenditore piemontese, fondatore dell'Aviotech, azienda ad elevato contenuto tecnologico specializzata nella lavorazione di materiali compositi evoluti per applicazioni aeronautiche e sportive sia nel campo della Formula1 che nella produzione di serie delle scocche delle Ferrari F40 e F50.
Si parla del 1995, la Aviotech realizzava questi monoscocca negli stablimenti di Sesto Calende a due passi dal Lago Maggiore, poi la produzione si spostò in Sardegna a Villacidro e durò fino al 1999 quando poi l'azienda fallì in maniera clamorosa (non per colpa del settore bici)
http://www.doctorvictor.it/?id=31
IL MIO PROGETTO
Siccome sono appassionato della storia della MTb e del Vintage, la Fiocco è un pezzo che non poteva mancare nella mia collezzione, ed addirittura sono riuscito a trovarla nuova NOS grazie al buon Pier (Hyperion ).
Il telaio è tanto bello che spesso ho mediato di farci un quadretto come ne ho dei telai più belli e rari, ma poi poco prima di partire per le vacanze mi serviva una bike leggera per allenarmi in salita allora è venuta fuori l'idea....
Prima di far trovare la pace dei sensi al Fiocco con un montaggio Vintage adeguato, perchè non farlo tornare sulla breccia e ridargli un po' di gloria con un montaggio custom, moderno e leggero in stile Dream Bikes???
Ora esistono certo telai più leggeri, ma 1375 grammi reali per un telaio nel 1996 credetemi non erano poi così comuni!!!
L'obiettivo era abbastanza ambizioso, ovvero di stare sotto i 6 kg, e seppur al pelo ci sono riuscito!!!
Ora ai soliti simpaticoni che usciranno con il fatto che è solo una show-bike, inutilizzabile, inaffidabile, finta etc. vorrei precisare che non è stata assemblata con la finalità di essere l'esatto contrario o per uso agonistico e che comunque nel giro di un mese si è fatta 15.000 metri di dislivello in salita + altrettanti in discesa senza nessun minimo inconveniente tecnico, ovunque è stata ha sempre attirato attenzione, interesse ed ammirazione, e a me già questo basta e avanza
Altre foto qui :
http://www.light-bikes.it/forum/index.php/topic,9106.0.html
LA STORIA
Chi conosce la storia della MTB italiana sicuramente si ricorda di questo telaio, uno dei primi monoscocca costruiti in Italia, dall'aspetto assai avveniristico ed originale.
Questa creazione è opera di Luigino Fiocco, imprenditore piemontese, fondatore dell'Aviotech, azienda ad elevato contenuto tecnologico specializzata nella lavorazione di materiali compositi evoluti per applicazioni aeronautiche e sportive sia nel campo della Formula1 che nella produzione di serie delle scocche delle Ferrari F40 e F50.
Si parla del 1995, la Aviotech realizzava questi monoscocca negli stablimenti di Sesto Calende a due passi dal Lago Maggiore, poi la produzione si spostò in Sardegna a Villacidro e durò fino al 1999 quando poi l'azienda fallì in maniera clamorosa (non per colpa del settore bici)
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IL MIO PROGETTO
Siccome sono appassionato della storia della MTb e del Vintage, la Fiocco è un pezzo che non poteva mancare nella mia collezzione, ed addirittura sono riuscito a trovarla nuova NOS grazie al buon Pier (Hyperion ).
Il telaio è tanto bello che spesso ho mediato di farci un quadretto come ne ho dei telai più belli e rari, ma poi poco prima di partire per le vacanze mi serviva una bike leggera per allenarmi in salita allora è venuta fuori l'idea....
Prima di far trovare la pace dei sensi al Fiocco con un montaggio Vintage adeguato, perchè non farlo tornare sulla breccia e ridargli un po' di gloria con un montaggio custom, moderno e leggero in stile Dream Bikes???
Ora esistono certo telai più leggeri, ma 1375 grammi reali per un telaio nel 1996 credetemi non erano poi così comuni!!!
L'obiettivo era abbastanza ambizioso, ovvero di stare sotto i 6 kg, e seppur al pelo ci sono riuscito!!!
Ora ai soliti simpaticoni che usciranno con il fatto che è solo una show-bike, inutilizzabile, inaffidabile, finta etc. vorrei precisare che non è stata assemblata con la finalità di essere l'esatto contrario o per uso agonistico e che comunque nel giro di un mese si è fatta 15.000 metri di dislivello in salita + altrettanti in discesa senza nessun minimo inconveniente tecnico, ovunque è stata ha sempre attirato attenzione, interesse ed ammirazione, e a me già questo basta e avanza
Altre foto qui :
http://www.light-bikes.it/forum/index.php/topic,9106.0.html