Auguri a Paolo Alberati...

sembola

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una nera e l'altra pure
... nostro "collega" biker e forumendolo, è caduto in gara facendosi piuttosto male: a sentire il Corriere dell'Umbria, frattura di clavicola e scapola e di alcune costole.

Auguri di cuore e rimettiti presto! o-o
 

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... nostro "collega" biker e forumendolo, è caduto in gara facendosi piuttosto male: a sentire il Corriere dell'Umbria, frattura di clavicola e scapola e di alcune costole.

Auguri di cuore e rimettiti presto! o-o

eSATTO Sembola, Alberati è caduto rovinosamente agganciando un bar ends su una ginestra mentre tentava di riprendere i colombiani e l'ucraino della protek in fuga, ha riportato 8 punti di sutura al fianco a causa dello smagliacatena che aveva nella tasca, la frattura di 3 costole e la frattura scomposta della clavicola. Davvero sfortunato, da tutti noi un augurio affinchè torni presto a gareggiare
 

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Biker immensus
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auguri paolo ! speravo di incontrarti a bibbona...dove verrò con il braccio al collo : per me lussazione del gomito e frattura del capitello radiale e omero..:soffriba:
 

avisbikecingoli

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eSATTO Sembola, Alberati è caduto rovinosamente agganciando un bar ends su una ginestra mentre tentava di riprendere i colombiani e l'ucraino della protek in fuga, ha riportato 8 punti di sutura al fianco a causa dello smagliacatena che aveva nella tasca, la frattura di 3 costole e la frattura scomposta della clavicola. Davvero sfortunato, da tutti noi un augurio affinchè torni presto a gareggiare
...riguardo all'incidente...ho sentito uno del nostro gruppo che ha parlato con Bruschi e Modesti che erano insieme a Paolo all'inseguimento dei colombiani e dell'ucraino, che conoscendo a menadito il percorso ( vengono spesso su a Cingoli ad allenarsi) si erano subito involati. Dunque l'incidente è avvenuto su un tratto di strada larga imbrecciata, e non in discesa tecnica, dopo lo scollinamento dalla salita del Monte Nero. Infatti alla fine della salita c'è un tratto di circa 250 m in discesa non molto accentuata, in cui però si fa molta velocità, poi c'è un curvone veloce ed apparentemente non troppo pericoloso (premetto che noi siamo maniacali nella pulizia del percorso e li siamo in una strada imbrecciata e non in sentiero). Secondo i racconti Paolo ha fatto un bel volo ed è stato evitato non so come dai 2 già citati. Le cause della caduta potrebbero essere dovute ad una ginestra sulla sinistra all'interno della curva se fosse stata presa una traiettoria veramente molto molto stretta, ma si sà loro non vanno per il sottile. Ieri sono stato li in bici ed ho visto la piccola ginestra in effetti un po strappata .
 

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Brutto infortunio a Paolo Alberati alla 'Nove Fossi'
(Tratto da Arezzo web)

MONTEMURLO - Brutta caduta per Paolo Alberati alla "Nove Fossi", dopo dieci chilometri di gara, in discesa quando era insieme al compagno di squadra Alessandro Del Sarto e al piacentino Daniele Bruschi.
Mentre stavano seguendo da vicino i corridori della Protek Infissi Design, Igor Bogdan e i colombiani Mario Rojas e Beccerra Medina in fuga, in una curva un bar ends del manubrio della sua KONA Supreme si è agganciato in piena velocità ad un ramo di ginestra sbalzandolo in avanti.
Le conseguenze sono sembrate subito serie, immediatamente soccorso dai suoi compagni di squadra Alessandro Del Sarto e Milo Burzi, che seguiva di poco e da Bruschi, Paolo si è rialzato e si è affidato alle cure dei soccorritori, intervenuti prontamente.

La diagnosi dei primi accertamenti parla della frattura scomposta della clavicola e della scapola, la frattura di tre costole e otto punti di sutura ad un fianco, ferita provocata dallo smagliacatena che Alberati aveva in tasca.
Alberati è già di ritorno verso l'ospedale di Perugia dove probabilmente sarà necessario un'intervento chirurgico per ridurre la frattura della clavicola.

Il morale del corridore perugino è comunque buono e come sua abitudine, Paolo ha preso il fatto con la sua consueta razionalità: "Sono cose che capitano, posso dirmi fortunato in venti anni di corse di non avere mai vuto un'infortunio serio, una frattura, oggi ho fatto la collezione!!!
Mi spiace perché non stavo rischiando nulla, eravamo io, Alessandro (n.d.r. Del Sarto) e Bruschi dietro di me, in una curva ho stretto la traiettoria e ho inforcato il ramo che mi tolto il manubrio di mano e mi ha fatto volare.
Ringrazio gli addetti alla sicurezza della "Nove Fossi" che sono prontamente intervenuti per prestarmi le prime cure, è passato veramente poco tempo dalla caduta e mi sono trovato nelle loro mani.
Proprio nei giorni scorsi sono stato a fare visita a Riccardo Magro, quel ragazzo dell'Isola d'Elba che si trova in rieducazione dopo il grave incidente della Granfondo di Monteriggioni, è stato un'incontro emozionante, oggi è stato lui a chiamarmi e a farmi gli auguri……ora mi affido ai medici per il dovuto decorso, pronto a tornare in sella con più motivazioni di prima!!!!!"


http://www.arezzoweb.it/notizie/speciale.asp?anno=2007&idnotizia=4739
 

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