Ciao !
con il discorso "dell'esacerbare" sono d'accordo con Rider12...ma questa è un'altra faccenda.
Sul fatto dell'anomalia di associarsi, fare gruppo per farsi sentire, si... credo di capire cosa si intenda nel dire questo e spero anch'io come tutti che questa cosa muoia prima di iniziare.
Ma vigilare, con cautela e senza catastrofismi, credo sia doveroso. Nel mio caso doppiamente, come appassionato di MTB che se ne va a spasso per i sentieri congli amici e come lavoratore del settore.
L'idea di strutturarsi quindi è più legata e rivolta alla seconda situazione. Una cosa normale in qualsiasi ambito e che emerge con il divenire del fenomeno MTB in Liguria.
Se non ho capito male, non sono d'accordo con Giulio. Non credo sia una mossa giusta preoccuparsi che sulla scia di un gruppo di pazzi che scatenano il vespaio sotto forma di PDL-anti MTB (fotocopia di quella del 92 sui mezzi a motore sui sentieri) ci siano altri (probabilmente politici...) che intromettendosi possano turbare l'attuale situazione.
Lo penso perchè credo che la variabile "bikers" rispetto alle altre nell'ambito territoriale è mutata notevolmente negli ultimi anni. Va da se che alcune situazioni dovrebbero essere per lo meno analizzate dal "mondo" MTB. Non si può IMHO pensare che le cose restino sempre uguali nel tempo. Da qui parlare di restrizioni, aperture estreme perchè la MTB salverà il turismo morente, patentini etc..etc...è tutto un altro discorso ( e conoscendo chi queste cose dovrebbe studiarle e regolamentarle...beh, aiuto!).
Per quanto riguarda le ordinanze, io le uniche che conosco sono nei confronti delle moto, fatte solo da alcuni comuni. Se non sono accompagnate da controlli pesanti sono una vera presa per il cul@ a chi queste le ha invocate...anzi sono una scusa per sentirsi dire :" Eh, ma noi le ordinanze le abbiamo emesse...cosa ci possiamo fare..."...quando magari una ordinanza per "abbassare" la musica alle 22 (un esempio a caso senza riferimenti) fa si che alle 22 e un minuto porti più vigili a controllare che durante un blitz della DEA.
Non sono certo io quello che deve dirvi che la forestale, sempre che decida di farlo, non può coprire un territorio come questo, non ha la benzina, gli uomini etc..etc...Per cosa poi in fin dei conti...100 euro di multa ?
Per di più c'è ordinanza e ordinanza...se la cosa è accompagnata appunto da una multa di pochi euro...beh...se ne spendiamo noi 30/40/50 per una furgonata credo che un motociclista se la possa rischiare una multa ogni 3/4 anni....alla fine il costo del "biglietto" è veramente esiguo.
Pensate che nella vicina Francia c'è il sequestro del mezzo, una mega multa e il processo penale come aggravante se beccati su sentieri di pregio etc.
Con ciò non voglio sembrare un anti-motociclista talebano. E' vero ci sono situazioni di convivenza, così come è vero che ce ne sono altre di esasperazione. La legge però dovrebbe in teoria livellare, regolamentando. Non, ah ok !, il trial è bravo perchè sgasa meno, l'enduro invece è cattivo perchè ha 5000 cavalli, però mio cugino è bravo perchè va a pistonare solo sulla mulattiera.
Anche il CDS è opinabile...se dovessero applicarlo, anche solo a quello sfigato che per per sfiga è incappato nel posto di blocco della forestale a 1 metro dall'uscita/entrata dello sterrato dietro casa, altro che multa da pochi spicci... Ricordo ancora la storia del motociclista beccato vicino alla DH di SanRomolo che risultava privo di documenti della moto, privo di documenti personali..."si procedeva a rilevare il numero di telaio della moto"...che risultava poi essere rubata. Fai un incidente con lui su Scogli Rossi mentre scendi con gli occhi fuori dalle orbite, poi mi dici come è andata a finire...
...Scusate la lungaggine o forse il divagare...sono argomenti che mi stanno a cuore !