Attenzione sulla ciclabile: chiodi....

ivanot

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Si, direi proprio che questo è un caso fortuito; i chiodi di cui si parlava erano nuovi e in quantità abbondante.

Per quanto riguarda le FdO ho letto nell'articolo del Piccolo che sono già al corrente gli agenti della Forestale, che credo abbiano più a cuore degli altri il problema vista la pericolosità per gli animali.
 

U47

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un mio amico ha avuto la bella idea di legarsi al carro posteriore uno spago con quelle classiche calamite rotonde a forma di ciambella, ha raccolto un sacco di puntinte tra l'ultima galleria e Draga.
Bisognerebbe attrezzare la bici nella parte anteriore con un bel manico di scopa sul quale legare alcune calamite e pulire per bene il tutto ehhehehe !!!! Come facevano durante la II per sminare, un bel camion con un asta alla quale erano appese tante catene !!!
 

rosetta

Biker superis
11/3/09
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Sulla pista ciclo-pedonabile bisogna fare attenzione, si è su una PISTA! Non una passeggiata!

Io sono uno di quelli che sulla ciclabile non va a 30, ma anche a 50 km/h.
Se succede un incidente con un pedone fuori dal suo marciapiede e/o completamente al centro... pedone pirata!

Quando io sono sulla pista con mio figlio ed il passeggino, rispetto la dx, mi tengo negli spazi assegnati e sto attento a non essere di intralcio. Così facendo non mi è mai capitato di incrociare un ciclista concorrendo in qualche rischio.

Bravo, approvo pienamente!
Non sopporto quei tipi che circolano a 5-6km/h seduti sulla mtb, con tanto di tutina agonistica, ma spingendo il triciclo o la biciclettina del bimbo rigorosamente sulla corsia di sinistra o sulla mezzeria bianca... e intralciando il passaggio degli altri ciclisti. Poi se suoni il campanello o dici "attenzione" ti guardano pure storti, come se avessero ragione :rosik:. Capitato diverse volte soprattutto in primavera-estate.
 

rosetta

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11/3/09
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Dopo un po che ero fermo un podista mi ha detto che nella zona dell 'ermada un podista correndo si è trovato un chiodo conficcato nella scarpa ed ha attraversato tutta la scarpa fino a trafiggerli il piede da parte a parte, quindi quando andate in bici buttate sempre un occhio su dove mettete le ruote .:il-saggi:

Ma questo è pericolosissimo!!!:arrabbiat:

Forse uno (o più) dei pedoni che circolano "allo stato brado" vorrebbe ripulire dagli sportivi (ciclisti e podisti) la ciclopedonale e magari anche altri percorsi (vedi caso Hermada citato) per renderli altrettante stupide "pinete di Barcola" domenicali... :omertà:

Oppure c'è un pazzoide sadico in giro, tipo quelli che si divertono a sparare a cani e gatti ?!:arrabbiat:
 

maxilconte

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Bravo, approvo pienamente!
Non sopporto quei tipi che circolano a 5-6km/h seduti sulla mtb, con tanto di tutina agonistica, ma spingendo il triciclo o la biciclettina del bimbo rigorosamente sulla corsia di sinistra o sulla mezzeria bianca... e intralciando il passaggio degli altri ciclisti. Poi se suoni il campanello o dici "attenzione" ti guardano pure storti, come se avessero ragione :rosik:. Capitato diverse volte soprattutto in primavera-estate.

Ora, per continuare la polemica ma, rimanendo appurato che si dovrebbe stare sul proprio lato, mi spieghi dove si può portare un bimbo a pedalare (a imparare a pedalare) a Trieste se non sulla ciclabile? A barcola sul porfido? Al sincrotrone tra le macchine e/o su salite e discese e comunque porfido? Con ruotine da 16-18 e magari le rotelle? Dove pedalo col cammellino quando la moglie mi butta fuori di casa con la figlia??? Sulla costiera??? E con 30 chili attaccati dietro dovrei andare a 15-18 km/H???. e se avessi due gemelli e volessi andar su con il "carretto" che succede? Spariamo a vista??? Siamo a Trieste, casino, smog, traffico e... triestinii! Cercate di guardare oltre il vostro naso, semmai siete voi/noi bikers che avete MOLTE altre possibilità dove sfogare i vostri muscoli guizzanti!!!
Suvvia un minimo di tolleranza, hanno diritto di vivere/divertirsi anche le famiglie oltre ai mtbikers. E ve lo dice un freerider abituato agli insulti!!!
 

ivanot

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Ora, per continuare la polemica ma, rimanendo appurato che si dovrebbe stare sul proprio lato, mi spieghi dove si può portare un bimbo a pedalare (a imparare a pedalare) a Trieste se non sulla ciclabile? A barcola sul porfido? Al sincrotrone tra le macchine e/o su salite e discese e comunque porfido? Con ruotine da 16-18 e magari le rotelle? Dove pedalo col cammellino quando la moglie mi butta fuori di casa con la figlia??? Sulla costiera??? E con 30 chili attaccati dietro dovrei andare a 15-18 km/H???. e se avessi due gemelli e volessi andar su con il "carretto" che succede? Spariamo a vista??? Siamo a Trieste, casino, smog, traffico e... triestinii! Cercate di guardare oltre il vostro naso, semmai siete voi/noi bikers che avete MOLTE altre possibilità dove sfogare i vostri muscoli guizzanti!!!
Suvvia un minimo di tolleranza, hanno diritto di vivere/divertirsi anche le famiglie oltre ai mtbikers. E ve lo dice un freerider abituato agli insulti!!!

D'accordo sulla tolleranza e sul cercare la possibile convivenza, ma per quanto riguarda i bambini posso consigliare di non portarli assolutamente a imparare sulla ciclabile, bensì al Sincrotrone, in piano; dopo quando vanno meglio possono fare il primo pezzo da Basovizza verso Sezana.

E comunque personalmente aver scoperto che in quel tratto i pedoni hanno la precedenza mi dispiace molto, la andrò a rispettare ma mi dispiace.
 

rosetta

Biker superis
11/3/09
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Ora, per continuare la polemica ma, rimanendo appurato che si dovrebbe stare sul proprio lato...

Siamo a Trieste, casino, smog, traffico e... triestinii!

Capisco il discorso, e lo condivido, ci mancherebbe!

Ma proprio per questo non capisco chi invece pretende attenzione solo dagli altri: mi pare un atteggiamento incosciente e pericoloso far stare i bambini in bici (anche molto piccoli) sul lato esterno e non protetti, appunto, da chi li conduce! Questo sia quando sono a piedi che in bici.... i bambini dovrebbero sempre stare sul lato interno della corsia. Altrimenti vuol dire che queste persone non hanno la minima idea di circolazione sicura, come quei pedoni che camminano su strade senza marciapiede nel senso di marcia dei veicoli, oppure come quei ciclisti urbani che vanno in giro al buio senza luci e vestiti di scuro...:arrabbiat:per non parlare dei guidatori distratti.

Sono tutti atteggiamenti pericolosi e imprudenti che bisogna contribuire quanto possibile a correggere, noi nel nostro piccolo dobbiamo far capire ai pedoni in ciclabile che devono tenere la destra (con una certa ampiezza, ovvio :) ).
Da parte mia rallento il necessario quando serve, uso la lucetta nelle gallerie, e scampanello forte per avvisarli quando arrivo da dietro. Quindi mi sento di poter dire che "rispetto il codice stradale" :smile:...

Ovvio però, che il sabato e la domenica pomeriggio sono gli orari peggiori per la Val Rosandra :rosik:... meglio evitare gli orari di punta :).
 

gammaray

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... e scampanello forte per avvisarli quando arrivo da dietro. Quindi mi sento di poter dire che "rispetto il codice stradale" :smile:...
Da "codice della strada" il "segnalatore acustico" (clakson x le auto, campanello x le bici) va usato x scongiurare una situazone di possibile pericolo e non x dire "scansati che ora passo io".

Personalmente nemmeno se lo avessi sulla bici lo userei (e so che potrei incorrere in una multa x questo, visto che e' obbligatorio averlo il campanello),
preferisco avvicinarmi lentamente e chiedere cortesemente "permesso" ma se a vi piace suonare x rompere le oo al prossimo x me fate pure :-x
pero' sappiate che il codice dice altro in merito al suo uso.
Non interverro' piu' in questo post, per non alimentare discussioni dove c'e' chi ritiene che i bambini con la biciclettina non dovrebbero neanche andare sulla pista ciclabile, mi sembra una cosa al confine della realta', forse alla fin fine chi semina puntine non e' molto peggio di molti di noi ciclisti :espulso!:
 

rosetta

Biker superis
11/3/09
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Mi sembra che nessuno abbia detto che i bambini non ci debbano andare, sulla ciclabile. Solo si è osservato come spesso i genitori non siano capaci di farli procedere in modo sicuro. Ma ognuno fa come meglio crede per sé e per gli altri...

PS: riguardo il campanello, la percezione degli "scampanellati", nella mia esperienza, è invece radicalmente diversa da quella che ipotizza Gammaray: più volte mi è stato detto qualcosa come "oh che brava che la gà el campanel, cussì se senti quando che la riva, che a volte non xe corgemo".... (vecchiette col sorriso). :cucù: Poi basta un "buongiorno" o "grazie", e si sta tutti contenti.

Ritengo che possa fare più spavento arrivare anche a bassa velocità senza che il pedone ci abbia sentiti. Senza contare il rischio che, non sentendoti, il suddetto pedone possa all'improvviso decidere di andare per qualche motivo sul lato opposto senza guardare...
 

cstdvd70e02

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14/7/05
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Ora, per continuare la polemica ma, rimanendo appurato che si dovrebbe stare sul proprio lato, mi spieghi dove si può portare un bimbo a pedalare (a imparare a pedalare) a Trieste se non sulla ciclabile? A barcola sul porfido? Al sincrotrone tra le macchine e/o su salite e discese e comunque porfido? Con ruotine da 16-18 e magari le rotelle? Dove pedalo col cammellino quando la moglie mi butta fuori di casa con la figlia??? Sulla costiera??? E con 30 chili attaccati dietro dovrei andare a 15-18 km/H???. e se avessi due gemelli e volessi andar su con il "carretto" che succede? Spariamo a vista??? Siamo a Trieste, casino, smog, traffico e... triestinii! Cercate di guardare oltre il vostro naso, semmai siete voi/noi bikers che avete MOLTE altre possibilità dove sfogare i vostri muscoli guizzanti!!!
Suvvia un minimo di tolleranza, hanno diritto di vivere/divertirsi anche le famiglie oltre ai mtbikers. E ve lo dice un freerider abituato agli insulti!!!

Mi dispiace, ma se devi insegnare ad un bambino ad andare in bicicletta ci sono moltissimi posti che non tutti quelli che hai elencato ed in primis, mene che meno, la pista ciclabile.
Se fai la ciclabile allora non sei lontano dal campo giochi di Strada di Fiume. Uno spazio super ideale per imparare ad andare in bici. Un "RaceTrack" ovvero un rettangolo di circa 150x20m dove puoi sederti su una panchina e vedere comodamente girare il bimbo. Fare curve e rettilinei tra gli spazi allestiti con giochi e strutture per bambini. Vedi tu un po oltre al tuo naso!
 

maxilconte

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Mi dispiace, ma se devi insegnare ad un bambino ad andare in bicicletta ci sono moltissimi posti che non tutti quelli che hai elencato ed in primis, mene che meno, la pista ciclabile.
Se fai la ciclabile allora non sei lontano dal campo giochi di Strada di Fiume. Uno spazio super ideale per imparare ad andare in bici. Un "RaceTrack" ovvero un rettangolo di circa 150x20m dove puoi sederti su una panchina e vedere comodamente girare il bimbo. Fare curve e rettilinei tra gli spazi allestiti con giochi e strutture per bambini. Vedi tu un po oltre al tuo naso!

Evvivaaa un concittadino con tutti i crismi!

Allora, intendiamoci, imparare ad andare in bici non significa solo fare qualche metro con le rotelle ma anche cominciare un po' a pedalare. Che so, un paio di chilometri per poi progredire e magari farsi una domenica assieme al papà fino a Draga. Che faccio? lo faccio girare in 150 x 20 metri (!!!) contando i giri? Ma non vi sembra più sensato che magari si parta da Moccò per respirare anche un po' di aria buona?

A volte mi sembra di avere a che fare con degli alieni...
 

cstdvd70e02

Biker superis
14/7/05
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Evvivaaa un concittadino con tutti i crismi!

Allora, intendiamoci, imparare ad andare in bici non significa solo fare qualche metro con le rotelle ma anche cominciare un po' a pedalare. Che so, un paio di chilometri per poi progredire e magari farsi una domenica assieme al papà fino a Draga. Che faccio? lo faccio girare in 150 x 20 metri (!!!) contando i giri? Ma non vi sembra più sensato che magari si parta da Moccò per respirare anche un po' di aria buona?

A volte mi sembra di avere a che fare con degli alieni...

Ok, ma questo non e' imparare ad andare in bici. Incominciare a pedalare e' un'altra cosa ed in questo caso non ci sono problemi.
Ad ogni modo, se fossi piccolo, mi piacerebbe molto di piu' una zona di 150x20 metri adibita con half pipe, dossi, drop ed ostacoli artificiali che non una noiosissima e monotona pista ciclabile. Fermo restando che il parco giochi di Strada di FIUME non e' cosi', non bisogna dimenticare che fare fatica per tenersi in forma e dimagrire non e' un divertimento per giovani.
 

Corbulo

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Oddio non posso fare a meno di trattenermi dal rispondere a Rosetta ma scusa, non è che la ciclabile è un circuito riservato per i pro anzi tutt'altro! Mi sembra veramente esagerato il tuo "non sopportare gli altri" e trovo sgradevole le persone che appena passano a 20 all'ora suonano scampanellando a può non posso. Mi è capitato che uno di questi, ammirevole si per la sua potenza ma molto meno per educazione e rispetto, a tutta birra in salita suonasse con a seguire manina alzata stile "ma vaffanc" a una povera famigliola con bimbi a seguito.. Cosa dovevano tenerli a guinzaglio?! Il rispetto deve esserci da entrambe le parti e mi dispiace ci sono tanti pro che l'educazione la lasciano a casa :arrabbiat:

Pista ciclopedonale, remember e no "rivo mi caveve via tutti" !
 

ivanot

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Certo gli eccessi di maleducazione non fanno testo in nessun caso, non dovrebbero neanche essere argomento di discussione perché prescindono dall'esistenza di regole di convivenza.

Comunque riguardo proprio la convivenza sono rimasto stupito Domenica scorsa dalla regolamentazione delle ciclabili slovene: aperte agli scooter 50, precedenza sulle auto, ma soprattutto in presenza di ciclabile è pressoché "obbligatorio" usarle, pena ogni genere di insulto dagli automezzi.
Quello che mi ha stupito è veder passare una bici da corsa ad almeno 40km/h a 2cm dal mio naso, nel pieno della sua ragione.
Adesso io non credo che sia salutare passeggiare a 10 km/h con bambini al seguito dove potenzialmente passano bici o scooter a 50km/h; sarebbe come andare a 20km/h su una statale.

Tralasciando i paragoni azzardati, mi pare che lo sforzo di convivenza non sia solo tra pedoni e bici, ma richieda ancora una volta tanta pazienza e tanto buon senso.
 

rosetta

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11/3/09
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Oddio non posso fare a meno di trattenermi dal rispondere a Rosetta ma scusa, non è che la ciclabile è un circuito riservato per i pro anzi tutt'altro! Mi sembra veramente esagerato il tuo "non sopportare gli altri" e trovo sgradevole le persone che appena passano a 20 all'ora suonano scampanellando a può non posso.

Mi chiami in causa e quindi, a malincuore, rispondo. Mi pareva di essermi già spiegata quando ho raccontato, poco più sopra,di andare d'accordo con le vecchiette, anche grazie al campanello.. :rosik:

Ho parlato semplicemente di alcuni pedoni che, con bambini o senza, non sanno camminare con attenzione e prudenza, ossia stando sulla destra e tenendo i bambini all'interno della corsia. Questo sarebbe esagerato? :rosik:

Poi per legge, se vogliamo essere fiscali, il campanello è obbligatorio dove ci sono pedoni; proprio chi si ostina a passare da dietro silenzioso, stile "fantasma", invece, rappresenta un pericolo per i pedoni. Tra l'altro basta non andarci a pedalare negli orari di punta del weekend, per evitare queste problematiche...


Se poi tu leggi come ti pare e ci metti dentro quello che vuoi tu, questo non ti dà comunque il diritto di travisare i miei post e di attribuirmi discorsi che non ho mai espresso! :arrabbiat: :il-saggi:
 

Corbulo

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Mi chiami in causa e quindi, a malincuore, rispondo. Mi pareva di essermi già spiegata quando ho raccontato, poco più sopra,di andare d'accordo con le vecchiette, anche grazie al campanello.. :rosik:

Ho parlato semplicemente di alcuni pedoni che, con bambini o senza, non sanno camminare con attenzione e prudenza, ossia stando sulla destra e tenendo i bambini all'interno della corsia. Questo sarebbe esagerato? :rosik:

Poi per legge, se vogliamo essere fiscali, il campanello è obbligatorio dove ci sono pedoni; proprio chi si ostina a passare da dietro silenzioso, stile "fantasma", invece, rappresenta un pericolo per i pedoni. Tra l'altro basta non andarci a pedalare negli orari di punta del weekend, per evitare queste problematiche...


Se poi tu leggi come ti pare e ci metti dentro quello che vuoi tu, questo non ti dà comunque il diritto di travisare i miei post e di attribuirmi discorsi che non ho mai espresso! :arrabbiat: :il-saggi:

Diritto di travisare ma di che parli?!

SE vogliamo essere fiscali nel nostro tratto di pista CICLOPEDONABILE:

Il tracciato è destinato ai ciclisti e
a chi ama passeggiare o correre. È
necessario quindi prestare la massima
attenzione nel percorrere questo
itinerario e dare sempre la precedenza
ai pedoni
.
Per farlo basta rispettare le semplici
regole del codice di comportamento
NORBA:
- Dare la precedenza agli escursionisti
a piedi anche perchè la gente giudica
la mountain bike dal vostro comportamento.
- Rallentare e usare cautela nell’avvicinare e superare altri escursionisti in
bicicletta o persone che fanno trekking
in montagna.
- Controllare sempre la velocità e
affrontare le curve prevedendo di poter
incontrare qualcuno. L’andatura deve
essere commisurata all’esperienza di
ciascuno e al tipo di terreno.
-ecc.. ecc...

Tratto da: http://www.provincia.trieste.it/ope...rieste/it/pubblicazioni/allegati/PistaIng.pdf

Il campanello c'é l'ho pure io, ma c'é modo e modo di usarlo, non ti conosco e non mi permetto di avere da ridire.

Adesso vogliamo per forza discuterne avanti, capisci che il tuo "non sopporto" è fuori luogo quando te e tutti noi non abbiamo la precedenza?! Capisci che sei te a dover fare attenzione ed ad andare con prudenza?! :arrabbiat:

ps. grazie per la rep negativa, complimenti
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Questa è una di quelle situazioni in cui occorrerebbe usare il buonsenso... su una pista ciclopedonale è giocoforza, specie in certi orari, trovarci pedoni, ciclisti lenti o ancora bimbini alle prime pedalate, ed è giocoforza doverci avere a che fare e non potere usare la pista per le ripetute. D'altra parte chi percorre una pista (a piedi, in bici, coi pattini...) dovrebbe rendersi conto che non è "tutta sua" e che gli altri hanno lo stesso suo diritto a svagarsi in santa pace.

Il fatto è che di strutture di questo tipo c'è un bisogno incredibile, il che fa sì che le poche esistenti si intasino all' inverosimile. Aggiungiamo un po' di maleducazione, ed ecco che nasce il patatrac.
 

Corbulo

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Questa è una di quelle situazioni in cui occorrerebbe usare il buonsenso... su una pista ciclopedonale è giocoforza, specie in certi orari, trovarci pedoni, ciclisti lenti o ancora bimbini alle prime pedalate, ed è giocoforza doverci avere a che fare e non potere usare la pista per le ripetute. D'altra parte chi percorre una pista (a piedi, in bici, coi pattini...) dovrebbe rendersi conto che non è "tutta sua" e che gli altri hanno lo stesso suo diritto a svagarsi in santa pace.

Il fatto è che di strutture di questo tipo c'è un bisogno incredibile, il che fa sì che le poche esistenti si intasino all' inverosimile. Aggiungiamo un po' di maleducazione, ed ecco che nasce il patatrac.

Certo credo che qui siano tutti d'accordo il fatto è che noi per primi dobbiamo dare l'esempio, per quanto semplice secondo me è un concetto fondamentale. Ovviamente parere mio personale
 
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rosetta

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Diritto di travisare ma di che parli?!

SE vogliamo essere fiscali nel nostro tratto di pista CICLOPEDONABILE:

Il tracciato è destinato ai ciclisti e
a chi ama passeggiare o correre. È
necessario quindi prestare la massima
attenzione nel percorrere questo
itinerario e dare sempre la precedenza
ai pedoni
.
Per farlo basta rispettare le semplici
regole del codice di comportamento
NORBA:
- Dare la precedenza agli escursionisti
a piedi anche perchè la gente giudica
la mountain bike dal vostro comportamento.
- Rallentare e usare cautela nell’avvicinare e superare altri escursionisti in
bicicletta o persone che fanno trekking
in montagna.
- Controllare sempre la velocità e
affrontare le curve prevedendo di poter
incontrare qualcuno. L’andatura deve
essere commisurata all’esperienza di
ciascuno e al tipo di terreno.
-ecc.. ecc...

Tratto da: http://www.provincia.trieste.it/ope...rieste/it/pubblicazioni/allegati/PistaIng.pdf

Il campanello c'é l'ho pure io, ma c'é modo e modo di usarlo, non ti conosco e non mi permetto di avere da ridire.

Adesso vogliamo per forza discuterne avanti, capisci che il tuo "non sopporto" è fuori luogo quando te e tutti noi non abbiamo la precedenza?! Capisci che sei te a dover fare attenzione ed ad andare con prudenza?! :arrabbiat:

ps. grazie per la rep negativa, complimenti

Infatti é quello che faccio e ho sempre fatto... di sicuro non vado sparata in curva, sono prudente e non ho mai messo a rischio la sicurezza di nessuno, né a piedi né in bici, né tantomeno mi é capitato di incappare in situazioni spiacevoli riguardo a precedenze o altro. Tu puoi affermare lo stesso?

Quindi non vedo proprio dall'alto di quale pulpito tu ti senta autorizzato a presumere (perché il tuo atteggiamento presume, ossia dà per scontato, che io mi comporti in modo disattento e imprudente) che io non sia persona prudente e attenta.

Infine, quanto al diritto di precedenza dei pedoni, mi chiedo se questo comporti automaticamente anche il diritto di occupare a gruppi di 10 o più persone la pista ciclopedonale in tutta la sua larghezza... Situazione incresciosa che denota, a mio parere, una certa maleducazione da parte di chi la crea (generalmente utenti occasionali domenicali), nei confronti di tutti gli altri utenti (escursionisti, pedalatori e podisti).

Poi ricordo il motivo originario di questa discussione, che era "chiodi sulla ciclabile" . Mi sembra assurdo e surreale accanirsi tra ciclisti perdendo di vista il motivo di partenza del thread... :(
 
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