1:53:08
partenza a TUTTA ......
la salita di CALAONE in gran recupero..... perchè certa gente dell' ESERCITO poteva tranquillamente partire dietro e sono stati di intralcio...vabbè....
1° discesa affrontata con guida molto pulita e tenuto la posizione, sulla seconda salita di mio passo ho recuperato una buona decina di posizioni..... la discesa in singl track affrontata in sicurezza e in traiettoria senza rischiare troppo .. sentiero SETTEGUADI fatto regolare e mantenuto posizione ero circa 45° ass .... sul mega strappaccio eravamo in 3... ho fatto avanzare i 2 che mi precedevano chee poi si sono piantati.... io con il culo in punta di sella e maubrio tra i denti sono riuscito a scavallare il dente.... poi da li ho sempre tenuto la posizione...... fatto l'anello, nella discesa veloce e ghiainata ho un po rallentato perchè avevo poca aderenza con la gomma posteriore ( Geax AKA)arrivati in fondo ho cercato di pedalare il piu' agile possibile ma incominciavo a sentire pulsare le gambe... il nuovo pezzo di sentiero che costeggia il MURO veramente carino... di nuovo giu in discesa verso l'ultima salita.....al taglio dei tornanti le sensazioni erano buone...... poi sulla salita in asfalto ho seccato la borraccia perchè sapevo che dovevo stringere i denti per altri 3-4 km..... eravamo un gruppetto di 3, sono in testa e faccio l'andatura... sullo strappo piu' ripido, mulino regolare e scolletto .... sull' ultimo pezzo di salita in asfalto mi giro e mi vedo RAMON BIANCHI ( che aveva forato sul SETTEGAUDI) a ruota..... scolletiamo insieme e inizia l'ultima discesa...... arrivato dentro al castello giro le curve molto piano...... e poi il traguardo...
Io c'ho messo 10min in più, condotta di gara tatticamente molto simile, partenza a tutta dall'ultima griglia, subito una caduta davanti, prima salita a tutta superando spesso fuori carreggiata (è stato tutto uno scatto fino a metà salita
), prima discesa tranquilla (l'ho sempre sofferta nonostante la conosca a memoria...) poi solita processione sulla salita del pianoro, lì conto di aver perso un po' di tempo ma ho preferito rimanere sulla traccia pedalabile piuttosto che sprecare energie sullo sconnesso così ho recuperato sull'ultimo strappo cementato del Ventolone e affrontato la discesa da solo, preso un altro gruppetto davanti ma che scendeva bene, quindi 7 Guadi di buon ritmo e via così fino alla fine con single-track del Monte Cero praticamente a tutta.
Questa gara secondo me è davvero ben organizzata, al di là di carenze comunicative (vedi sito internet deficitario di dati importanti) c'era un percorso ottimamente presidiato (in alcuni punti il personale ti indicava la traiettoria) e personale medico dislocato nei punti più a richio, ristori ok, ristoro finale con melone! pacco gara sufficiente, percorso sempre valido: tecnico e divertente, duro al punto giusto, lavaggio bici funzionale.
Se volessero potrebbero fare un notevole salto di qualità in termini di iscritti e prestigio della manifestazione ma forse è meglio così, pochi ma buoni, con 2000 partenti potrebbero nascere difficoltà che i grandi numeri comportano.
PS: Ho visto parecchi fotografi con obbiettivi professionali, sapete chi erano? FotoStudio3 forse??