Scusa ma non capisco l'uso della prima persona plurale, "noi" chi?
fORSE INTENDE LUI E SUOI AMICI DI USCITE ????
scusate caps lock
Scusa ma non capisco l'uso della prima persona plurale, "noi" chi?
Salve a tutti e grazie delle risposte. Quanto successo a andreprup è un caso di ottima assistenza, se ho capito bene in una settimana ha ricevuto i pezzi. Quindi è possibile che il processo funzioni.
Io purtroppo ho ricevuto il giorno 8 giugno e al 25 mi si dice che devo aspettare che UPS si accolli le spese...
Sinceramente sono convinto che i prodotti in questione siano validi e che l'opportunità di costo sia ottima. Tuttavia il costo è ridotto per una vendita diretta, non perchè debba essere più complicato il processo o perchè ci siano dei rischi.
Ho acquistato su internet molte volte e ho sempre ricevuto assistenza ottima, spesso superiore a quella che si può ottenere da un negozio.
Non credo che qualità e internet o qualità e opportunità economica debbano essere legate o slegate.
Non metto in dubbio l'impegno di Emanuele nel fare il proprio lavoro, l'ho conosciuto personalmente, come parte del resto dello staff, sicuramente impegnati e cortesi.
Tuttavia credo che un processo di sostituzione del pezzo dell'ordine di settimane non sia un servizio soddisfacente a fronte di un acquisto.
Le rare volte che ho avuto problemi con prodotti acquistati su internet si sono sempre risolti nell'ordine di giorni. Quando mi si è rovinata una gomma di Schwalbe, Roseversand l'ha sostituita prima che mandassi la vecchia. Quando ho ricevuto un corda difettosa da Barrabes, me l'ha cambiata in 48 ore rimborsandomi le spese sostenute, non hanno aspettato di rivalersi su nessuno. E' chi vende che è il primo responsabile.
Appellarsi ad UPS è sacrosanto per l'azienda ma non deve coinvolgere il cliente, che ha diritto di ricevere un oggetto conforme.
Applicare rigidamente le regole di imballo del corriere mi sembra riduttivo. Chi spedirebbe la propria bici solo sulla base di quelle? Spedisco materiale per lavoro e ne ricevo tutti i giorni e vi assicuro che se bassissimo tutto sulle regole dei corrieri, senza dare per scontato l'alto rischio di danni, avremmo sempre problemi.
Per molte compagnie aeree basta togliere i pedali, sgonfiare le gomme e girare il manubrio. Se gli dessi la bici secondo le proprie regole mi rovinerei tutti i viaggi, avrei una bici che è un rottame e sarei sempre in causa con le compagnie.
Pagare un "bike guard" 17 euro mi sembra una speculazione ridicola. Con 17 euro una azienda ci imballa una bici che può essere lanciata dal primo piano.
Ho speso 2000 euro, fatemi pagare la bici 2010 e mandatemela in un imballo degno!
Purtroppo devo dire che oltretutto non è un evento raro. Abbiamo ricevuto ques'anno 4 bici canyon, oltre alla mia due avevano il focellino piegato, che abbiamo riparato a spese nostre (nostra scelta), l'ultima era troppo...
Se dovessi pensare male mi immagino un manager tedesco che ha ricevuto un premio di natale per aver avuto la genialata di risparmiare sugli imballi e pensare "facciamo accordo con ups, poi quando rompono le bici gli facciamo la cresta".
Se devo pensare bene, penso che, magari ingenuamente, qualcuno lassù in Germania sottovaluta i piccoli accorgimenti che rappresentano la soddisfazione del cliente, che poi vuol dire passaparola e alla fine business.
Infine come molti di voi mi hanno detto facendo questo acquisto mi sono assunto dei rischi, vero. Allora il punto è... chi compra sappia che le bici sono imballate secondo le regole di UPS e non secondo il buonsenso con cui si spedisce un oggetto da migliaia di euro.
Sappiate che se siete sfortunati come me c'è il rischio che i ricambi tardino settimane...
Sappiate che forse se UPS decide che non è colpa sua, io devo attaccarmi...
Your choise...
Non mancherò di avvisarvi se e quando arriveranno i pezzi...
Riguardo la scatola in se non è male. E' dentro che non è imballata quasi per niente. Ha un po' di pluriball intorno al manubrio e alle ruote e un pezzo di legno per evitare che il carro dietro si pieghi.
Dentro è libera di andare a spasso e sbattere. Se anche spedissi una cassaforte e dentro ci mettessi un bicchiere... la fine sarebbe scontata.
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Si, ma dubito che il venditore quella bici gliela paghi...
Anzi, soprattutto non è che la da ad un cliente e poi gli dice che quando UPS rimborserà magari potrà usarla...
Chi la riceve di norma è ancora parte della catena di vendita.
Penso di non disturbare nessuno. Chiunque è libero di leggere o non leggere, compresa te.
Questo è uno strumento di confronto aperto e libero. Se non ti interessa l'argomento non leggi, non ne vieni disturbata.
Un telaio è un oggetto particolare di cui possono esserci problemi di reperibilità. Un cambio è un oggetto con una disponibilità maggiore.
Sono andato fuori tema rispondendo sulla scatola. Ma il tema di fondo su cui si si confrontava è:
"è giusto che un cliente debba attendere causa contenzioso tra azienda venditrice e corriere"?
Mi sembra che ci sia stata unanimità nel pensare che l'azienda venditrice si faccia carico delle proprie responsabilità di venditore.
Non chiedo miracoli a nessuno, non mi è stato detto il pezzo non c'è, molti post sotto Emanuele ci dice che la prassi è aspettare il rimborso del corriere. Non che non sono in grado di rispondere alle proprie responsabilità di venditori.
Non è chiedere un miracolo, è discutere sul fatto che questo sia un modo di operare che:
- sia corretto
- soddisfi la clientela
niente di più. Questo è uno strumento di confronto nel quale non sto chiedendo niente a nessuno se non di esprimere opinioni, anche diverse...
Salve a tutti e grazie delle risposte. Quanto successo a andreprup è un caso di ottima assistenza, se ho capito bene in una settimana ha ricevuto i pezzi. Quindi è possibile che il processo funzioni.
Io purtroppo ho ricevuto il giorno 8 giugno e al 25 mi si dice che devo aspettare che UPS si accolli le spese...
Sinceramente sono convinto che i prodotti in questione siano validi e che l'opportunità di costo sia ottima. Tuttavia il costo è ridotto per una vendita diretta, non perchè debba essere più complicato il processo o perchè ci siano dei rischi.
Ho acquistato su internet molte volte e ho sempre ricevuto assistenza ottima, spesso superiore a quella che si può ottenere da un negozio.
Non credo che qualità e internet o qualità e opportunità economica debbano essere legate o slegate.
Non metto in dubbio l'impegno di Emanuele nel fare il proprio lavoro, l'ho conosciuto personalmente, come parte del resto dello staff, sicuramente impegnati e cortesi.
Tuttavia credo che un processo di sostituzione del pezzo dell'ordine di settimane non sia un servizio soddisfacente a fronte di un acquisto.
Le rare volte che ho avuto problemi con prodotti acquistati su internet si sono sempre risolti nell'ordine di giorni. Quando mi si è rovinata una gomma di Schwalbe, Roseversand l'ha sostituita prima che mandassi la vecchia. Quando ho ricevuto un corda difettosa da Barrabes, me l'ha cambiata in 48 ore rimborsandomi le spese sostenute, non hanno aspettato di rivalersi su nessuno. E' chi vende che è il primo responsabile.
Appellarsi ad UPS è sacrosanto per l'azienda ma non deve coinvolgere il cliente, che ha diritto di ricevere un oggetto conforme.
Applicare rigidamente le regole di imballo del corriere mi sembra riduttivo. Chi spedirebbe la propria bici solo sulla base di quelle? Spedisco materiale per lavoro e ne ricevo tutti i giorni e vi assicuro che se bassissimo tutto sulle regole dei corrieri, senza dare per scontato l'alto rischio di danni, avremmo sempre problemi.
Per molte compagnie aeree basta togliere i pedali, sgonfiare le gomme e girare il manubrio. Se gli dessi la bici secondo le proprie regole mi rovinerei tutti i viaggi, avrei una bici che è un rottame e sarei sempre in causa con le compagnie.
Pagare un "bike guard" 17 euro mi sembra una speculazione ridicola. Con 17 euro una azienda ci imballa una bici che può essere lanciata dal primo piano.
Ho speso 2000 euro, fatemi pagare la bici 2010 e mandatemela in un imballo degno!
Purtroppo devo dire che oltretutto non è un evento raro. Abbiamo ricevuto ques'anno 4 bici canyon, oltre alla mia due avevano il focellino piegato, che abbiamo riparato a spese nostre (nostra scelta), l'ultima era troppo...
Se dovessi pensare male mi immagino un manager tedesco che ha ricevuto un premio di natale per aver avuto la genialata di risparmiare sugli imballi e pensare "facciamo accordo con ups, poi quando rompono le bici gli facciamo la cresta".
Se devo pensare bene, penso che, magari ingenuamente, qualcuno lassù in Germania sottovaluta i piccoli accorgimenti che rappresentano la soddisfazione del cliente, che poi vuol dire passaparola e alla fine business.
Infine come molti di voi mi hanno detto facendo questo acquisto mi sono assunto dei rischi, vero. Allora il punto è... chi compra sappia che le bici sono imballate secondo le regole di UPS e non secondo il buonsenso con cui si spedisce un oggetto da migliaia di euro.
Sappiate che se siete sfortunati come me c'è il rischio che i ricambi tardino settimane...
Sappiate che forse se UPS decide che non è colpa sua, io devo attaccarmi...
Your choise...
Non mancherò di avvisarvi se e quando arriveranno i pezzi...
Grazie della solidarietà ed ecco le foto. Il bike guard esternamente non ha peccati ma un colpo forse per caduta ha fatto sbattere il corpo freno sul tubo orrizzontale in quanto il manubrio pur bulinato è messo in verticale tra cartone e telaio...
Il pacco mi è arrivato dopo 6 gg dalla ricezione del mio bonifico, nulla da eccepire nemmeno sulla gentilezza telefonica di Como ma per ora nessuna risposta alle mail tranne quella in tedesco dalla sede che mi dice di aspettare perchè sono oberati e non hanno tempo di rispondere.
La data di spedizione è 26 giugno aspetto max fino al 6 luglio e poi ampiamente entro le 2 settimane recedo dal contratto e compro in negozio.
Non accetto certo di aspettare che Canyon sia rimborsata da UPS prima di avere ciò che mi spetta.
Grazie a tutti