Io non porto mai più nessuno da nessuna parte. Mi goderò i miei giri da solo. Niente più problemi, nessuno che si lamenta e non mi devo più fermare ad ogni albero (il che nel bosco fa perdere un sacco di tempo).
Avevo detto chiaramente che il sentiero era molto difficile. Quali altri aggetivi posso usare per chiarire che una discesa è molto difficile? E non dirmi che il sentiero non era praticabile, perchè lo era. Sono sceso due volte di là in bici e non sono così scemo di butarmi in un sentierino 'non praticabile' per due volte (una si, si deve pur andare a vedere se si riesce a passare . Tutti hanno voluto scendere lungo il sentiero, essendo informati della difficoltà, e dopo aver avuto la possibilità di tornare indietro, allora dopo non venite a lamentarvi. Meglio picchiarmi subito e facciamola finita.
L'altra volta con Claudio sul Bulgheria si che avevo sbagliato io, siamo andati su sentieri che non conoscevo, e abbiamo fatto veramente tutta la discesa (e una bella parte della salita) a piedi. Claudio per fortuna era da sola e non ha osato di picchiarmi, ma almeno avrebbe avuto ragione se l'avessi fatto (picchiarmi intendo).
Sarà perchè sono abituato a girare qui a Cava dove si fanno sempre dei bei tratti a piedi, si trovano senpre i sentieri pieno di vegetazione e non esistono delle sterrate large e comode, perciò se vuoi scendere scendi sui sassi e lungo i sentierini alquanto scomodi, sconessi, e con i gradoni.
Comunque la prossima volta vi invito a venire con me quando vado a cercare i sentieri. Così (chiedete a Claudio) facciamo sia salita, sia discesa a piedi, bici in spalla, in mezzo ai rovi. Almeno sarò sicuro che dopo non avete più il fiato a provare di picchiarmi.
E ora vado nelle Fiandre a sfogarmi un po' sui sterrati dietro casa dei miei. Dislivello zero, allora discesa zero, Qualcuno vuole venire?
Avevo detto chiaramente che il sentiero era molto difficile. Quali altri aggetivi posso usare per chiarire che una discesa è molto difficile? E non dirmi che il sentiero non era praticabile, perchè lo era. Sono sceso due volte di là in bici e non sono così scemo di butarmi in un sentierino 'non praticabile' per due volte (una si, si deve pur andare a vedere se si riesce a passare . Tutti hanno voluto scendere lungo il sentiero, essendo informati della difficoltà, e dopo aver avuto la possibilità di tornare indietro, allora dopo non venite a lamentarvi. Meglio picchiarmi subito e facciamola finita.
L'altra volta con Claudio sul Bulgheria si che avevo sbagliato io, siamo andati su sentieri che non conoscevo, e abbiamo fatto veramente tutta la discesa (e una bella parte della salita) a piedi. Claudio per fortuna era da sola e non ha osato di picchiarmi, ma almeno avrebbe avuto ragione se l'avessi fatto (picchiarmi intendo).
Sarà perchè sono abituato a girare qui a Cava dove si fanno sempre dei bei tratti a piedi, si trovano senpre i sentieri pieno di vegetazione e non esistono delle sterrate large e comode, perciò se vuoi scendere scendi sui sassi e lungo i sentierini alquanto scomodi, sconessi, e con i gradoni.
Comunque la prossima volta vi invito a venire con me quando vado a cercare i sentieri. Così (chiedete a Claudio) facciamo sia salita, sia discesa a piedi, bici in spalla, in mezzo ai rovi. Almeno sarò sicuro che dopo non avete più il fiato a provare di picchiarmi.
E ora vado nelle Fiandre a sfogarmi un po' sui sterrati dietro casa dei miei. Dislivello zero, allora discesa zero, Qualcuno vuole venire?