Tra un po gli studi medici confermeranno che il Covid, oltre al sistema respiratorio, attacca anche le cellule celebrali.
Benché sia difficile fare delle considerazioni generali, in quanto ogni disabilità* va considerata singolarmente, sarei comunque molto restio a salire sul un tal mezzo, troppe le limitazioni (peso, angolo di sterzata, angolo di ribaltamento laterale, ecc..) per un uso convenzionale molto meglio adattare una normale mtb alle proprie esigenze.Bell'esercizio di ingegneria.
A parte gli scherzi potrebbe essere seriamente interessante per biker con disabilità.
Un mezzo del genere potrebbe essere guidato e pedalato anche da biker che hanno subito amputazioni o che hanno problemi con l'equilibrio a bassa velocità.
Chiaro che ogni caso è storia a se. Pensavo più che altro che mi pare più adatta al fuoristrada che alcune soluzioni che ho visto basate su recumbent bikes per biker che per qualsiasi motivo non possono permettersi il lusso di avere "solo" due ruote.Benché sia difficile fare delle considerazioni generali, in quanto ogni disabilità* va considerata singolarmente, sarei comunque molto restio a salire sul un tal mezzo, troppe le limitazioni (peso, angolo di sterzata, angolo di ribaltamento laterale, ecc..) per un uso convenzionale molto meglio adattare una normale mtb alle proprie esigenze.
Resta un esercizio di stile, un triciclo specializzato perfetto nel suo campo d'uso.
*nel mio caso paralisi ostetrica arto sup. dx
Almeno avrebbe avuto una forca completaPotevano mettere 2 Lefty!
si ma solo per risalire le piste da sci in estate.Bell'esercizio di ingegneria.
A parte gli scherzi potrebbe essere seriamente interessante per biker con disabilità.
Un mezzo del genere potrebbe essere guidato e pedalato anche da biker che hanno subito amputazioni o che hanno problemi con l'equilibrio a bassa velocità.