Aprire un negozio di bici e' fattibile?

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Antiruggine

Ospite
eh no, questo lo so, mi si e' inculata la fuji per il movimento centrale. :cry:


comunque ho gia accontonato l'idea, o almeno sto valutando i se i ma e anche un po' di pero'. :spetteguless:

giusto per rispondere a quelli che parlavano di "personale", diciamo che per il momento non avevamo intenzione di assumerne, per i finanziamenti effettivamente immaginavo ci fosse qualcosa sotto...


dai torno ad accarezzare la race. :il-saggi:

era un esempio... quello che cerco di dirti è che devi conoscere veramente tutto del mondo della mtb e della bdc se vuoi campare: se apri e devi farti il nome non puoi permetterti di fare figure da idiota..
Immagina uno che entra e ti dice: "senti ho un problema al Joplin 4, l'oring x non si è incastrato nella cartuccia, me lo puoi smontare?" te che gli dici? "aspetta che cerco su google cosa sia un Joplin 4 e poi cerco come smontarlo"?
Devi essere in grado di riparare un Brain o consigliare come manutenerlo, conoscerne il funzionamento (altro esempio), conoscere trip and tricks della meccanica altrimenti non duri nulla..
Insomma la preparazione che devi avere è piuttosto elevata se non ti appoggi ad un sivende già affermato.
 

Andrea321

Biker marathonensis
1/10/07
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Cesena
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Orbea Rise M20+++
ok però adesso non esageriamo.....di meccanici 'tuttologi' io non ne ho mai incontrati ! Anzi, difficile trovarne uno che sappia davvero mettere le mani su una mtb visti i tanti (troppi) contenuti tecnici e i nuovi standard che ci vengono imposti ad ogni stagione. Che poi ci siano meccanici che si ingegnino per fare un pò di tutto ci sta, però trovare uno che conosca tutto il mondo della mtb e della bdc la vedo dura......e comunque ci vuole tempo, anche concedendosi un periodo di apprendistato presso un altro meccanico (e bisogna trovarne uno che metta mano un pò a tutto non solo al deragliatore o ai freni !).
 
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MTBVENETO

Biker superis
31/8/10
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Citazione:
Originalmente inviato da Andrea321
Che poi ci siano meccanici che si ingegnino per fare un pò di tutto ci sta, però trovare uno che conosca tutto il mondo della mtb e della bdc la vedo dura......


Originalmente inviato da Andrea321
Che poi ci siano meccanici che si ingegnino per fare un pò di tutto ci sta, però trovare uno che conosca tutto il mondo della mtb e della bdc la vedo dura......
Io lo conosco, il mio mecca..

non so.. io girando di qua e di la vedo che meccanici molto preparati non ce ne sono, e se uno vuole partire da zero e senza esperienza, di meccanica, di prodotti, di marchi, avrà molte difficoltà...:arrabbiat::medita:
poi chi vuole partire da zero dovrà conoscere tutto di tutto, prodotti vecchi e anche nuovi... forcelle, ammortizzatori, gruppi cambio, freni, selle, abbigliamento, pompe, ruote ecc. ecc. :duello:
per stabilire un investimento secondo me, cercando un negozio abbastanza capiente tra arredamento e tenere un pò tutto, scecliere al massimo Tre marchi di bici per me ci vorranno € 100mila/00..... :medita: se non di più... :cucù:
altrimenti per fare solo il meccanico penso che con € 40mila/00.... uno se la cava... :medita:
 

Bisso

Biker forumensus
1/5/08
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Belluno
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il discorso riparazioni telescopici o forcelle sono un po' più complicati... o semplici... dipende dai punti di vista... se non si è centro autorizzato (che si ottiene dopo appositi corsi nelle sedi degli importatori e dopo essere diventati clienti con degli acquisti minimi), non si può assolutamente aprire un joplin in officina, o una fox talas (per dire un'altra) perché se per sbaglio anche un anno dopo si rompe e bisogna mandarla in garanzia e per sbaglio il centro assistenza ufficiale vede che qualcuno ci ha messo le mani, la garanzia non passa.
tornando al discorso costi ecc... un'officina professionale completa parktool costa circa 5000 euro, compreso cavalletti e tutto ciò che serve... ci si rende conto di quanti sono gli attrezzi importantissimi solo quando si inizia a lavorare, e poi si pensa a come cavolo si ha fatto a lavorare sulla propria bici per anni con un set di brugole e una tenaglia... (ora esagero un po' ma è per rendere l'idea).
in particolare se si vuole lavorare professionalmente davanti ai clienti non lo si può fare con il set di cacciaviti del lidl, ma ci vuole roba seria e soprattutto esperienza, perché mai e poi mai il cliente deve saperne più del meccanico, oltre a far brutta figura si rischia la cattiva pubblicità...
per lavorare bene oggi bisogna avere tutta la merce in casa, tutti i ricambi, ogni cosa, e al massimo, bisogna appoggiarsi a fornitori che ti danno la roba in 2 giorni, non in 3 settimane o a volte anche 3 mesi perché devono a loro volta ordinarla e fare quantitativi minimi.
inoltre nel settore bici non è come si pensa, non ci si mette in tasca il 50% di quello che c'è scritto sul listino... dove si guadagna bene si prende il 35%, ma anche il 30 o il 25 o anche il 20 per certi marchi, se poi considerate un po' di sconto obbligatorio dal listino, capirete cosa resta in tasca... e di quei soldi bisogna pure pagarsi le spese e pagarsi il pane...
anche volendo non si possono fare prezzi troppo bassi perché gli stessi fornitori danno dei limiti di sconto per limitare la concorrenza sleale tra negozi, senza considerare i colossi su internet che mettono in ginocchio mezzo mondo.
a volte su siti come CRC o hibike si trovano prezzi più bassi di quelli che ha un negozio col proprio fornitore, l'unico modo per riuscire a comprare bene è ordinare quantità elevatissime e trattare, ma un negoziante appena partito se non ha un budget molto alto non può fare acquisti grossi e di conseguenza non riesce a farsi abbastanza spazio nel mercato.
inoltre è indispensabile considerare che oggi si compra per il prezzo e basta, non per il servizio...
se un negoziante sa tante cose, il cliente va da lui a farsi spiegare bene per scegliere l'articolo migliore, ma poi lo cerca online col prezzo più conveniente e se il negoziante di prima non ha un prezzo competitivo perde la vendita pur avendola gestita lui!!
inoltre si parte con l'idea di lavorare nel settore MTB perché a noi piace questo, ma come detto da qualcuno nei messaggi precedenti, la MTB è un ramo del ciclismo, ma non è quello che fa grossi numeri... magari si sanno tante cose su bici e componenti dell'XC ma non si sa una mazza di DH e ancora meno di citybike o BDC o fixed o della bici coi freni a bacchetta del nonno! e quando si apre un officina arriverà tutto questo dentro a quella porta.
ma il principale problema non è questo... il principale problema sono i ricarichi, come dicevo sopra... è un settore in cui si guadagna troppo poco e bisogna fare dei numeri pazzeschi per riuscire a viverci, e non si può pretendere di chiedere 40 € l'ora se non si ha l'esperienza sufficiente perché oggi la gente è incredibilmente stressata, ha fretta di avere tutto, tutto deve essere perfetto, il meglio senza difetti e a prezzi da negozio cinese, e la bici non può restare ferma neanche una settimana perché state aspettando un raggio in alluminio che nessun negoziante ha in casa, perché un cliente senza bici inizierà a telefonare 5 volte al giorno per sapere se si sa qualcosa del suo raggio, anche se è gennaio, fuori nevica e lui non avrebbe usato la bici prima di pasqua... perché per un cliente medio, stare senza bici è come stare senza macchina, con la differenza che con la macchina ci va al lavoro e con la bici ci fa un giro la domenica quando non piove, quando è caldo ma non troppo, quando non va al mare o non deve fare la grigliata.
perché la maggior parte dei clienti non sono agonisti, e non sono neanche forumendoli, la maggior parte dei clienti sono quelli che vogliono avere la bici perfetta, che magari hanno bici di 15 anni fa ma la considerano ancora la migliore e guai a dire il contrario, e sono le persone che al massimo usano la bici 2 volte l'anno ma casualmente la vogliono usare proprio nei 3 giorni che è ferma in officina in attesa di un qualche pezzo ormai fuori dai cataloghi perché è troppo vecchio, e che si è costretti a ordinare apposta pagando spese di spedizione apposta e chiedendo pure al fornitore di inviarlo anche se non si ha raggiunto l'importo minimo che solitamente è di 100 o 200 euro più iva... ma se si vuole tenere buono il cliente bisogna farlo, soprattutto se si è all'inizio e non si hanno le spalle coperte da una certa "fama"...
inoltre i fornitori se non ti conoscono fanno i pagamenti in contrassegno, almeno per i primi mesi... quindi per partire servono soldi...
ah dimenticavo... spesso si parte con l'idea di potersi affiancare ad un marchio di bici importante, ma poi ci si rende conto che per avere quel marchio bisogna comprare 15 mila euro di bici solo per diventare rivenditore, oppure si quel marchio ha già un altro negozio in provincia e ha l'esclusiva...
senza considerare che se per caso resta qualcosa in casa dell'anno prima, poi vale quanto un usato, soprattutto se è roba specialistica...
non è facile per niente, soprattutto in questi anni difficili dove nessuno regala niente.
l'unica è farlo come secondo lavoro nel garage di casa, dove non c'è affitto, bastano attrezzi meno professionali, e non suona il telefono 100 mila volte al giorno per informazioni su articoli su cui si guadagna 2 euro.
 

NEMESI61

Biker dantescus
7/5/07
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Roma
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Traspare molta amarezza, ma trametti anche un importante messaggio su quale sia la realtà, concetti che possono chiarire meglio le idea a chi si fa trasportare da facili illusioni.
 
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giorgiof

Biker infernalis
25/8/08
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Nel Bosco
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Il problema anche da considerare è che il ciclismo oltre all'acquisto della bici bella da parte di pochi, non ha altissimi margini.

Perchè non partite con un negozio online che rivende tramite un popit? Io invece pensavo ad un meta motore di ricerca tipo kayak, ma che cerca i prezzi migluori fra i negozi online
 

mcpelo68

BIKER SKLEROTIK
6/1/05
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na Fury inferis , na Aspis damnatio , HellBoy
Perchè non partite con un negozio online che rivende tramite un popit?

anche questa potrebbe esser un'idea....anche se bisognerebbe capir bene come funziona il tutto, e poi però al di là di questo, siam poi siam sempre lì!! chi ha il coraggio o la forza di mettersi in competizione con un CRC ...x esempio!...e comunque anche con realtà molto più piccole ma comunque già operativi!

Io invece pensavo ad un meta motore di ricerca tipo kayak, ma che cerca i prezzi migluori fra i negozi online

ma di questi non ve ne son già molti?
ciauz
 

francescoMTB1

Biker meravigliosus
6/1/08
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Una casetta di Legno nel Bosco
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Specialized
In primo piano andrebbe considerato che i tempi sono cambiati,............una volta la bottega del ciclista apparteneva alla categoria dei "Signori Mastri Artigiani" dove ti facevano una bucatura della camera ,oggi con l'evoluzione dei tempi abbiamo anche il settore della bici coinvolto in un mutamento al passo coi tempi dove aggiornate tecnologie hanno soprasseduto alla maestria artigiana con la figura del buon commerciante ,.....il mecca prof e dott indossa camice e stetoscopio(:smile:) e lungi dalla bucatura in quanto ti fa' solo il "SIRINGHINO" di sigillante per il tubbless .
Io personalmente sarei piu' capace di coinvolgermi in una impresa imprenditoriale da collocare in un centro storico di un paesello dove regnano ancora le nostalgie di un magico passato dove gli appassionati della bicicletta usavano prima delle uscite passare dal loro artigiano per una messa a punto del mezzo e si trastullavano nel mentre nella chiacchiera da bottega che regnava sovrana a dispetto di oggi.
Ditemi che sono un sognatore nostalgico ,ditemelo che lo accetto ,ma non ditemi che sono vecchio.
 
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mcpelo68

BIKER SKLEROTIK
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In primo piano andrebbe considerato che i tempi sono cambiati,............una volta la bottega del ciclista apparteneva alla categoria dei "Signori Mastri Artigiani" dove ti facevano una bucatura della camera ,oggi con l'evoluzione dei tempi abbiamo anche il settore della bici coinvolto in un mutamento al passo coi tempi dove aggiornate tecnologie hanno soprasseduto alla maestria artigiana con la figura del buon commerciante ,.....il mecca prof e dott indossa camice e stetoscopio(:smile:) e lungi dalla bucatura in quanto ti fa' solo il "SIRINGHINO" di sigillante per il tubbless .
Io personalmente sarei piu' capace di coinvolgermi in una impresa imprenditoriale da collocare in un centro storico di un paesello dove regnano ancora le nostalgie di un magico passato dove gli appassionati della bicicletta usavano prima delle uscite passare dal loro artigiano per una messa a punto del mezzo e si trastullavano nel mentre nella chiacchiera da bottega che regnava sovrana a dispetto di oggi.
Ditemi che sono un sognatore nostalgico ,ditemelo che lo accetto ,ma non ditemi che sono vecchio.
io diko che hai semplicemente ragione!!!!
 

mcpelo68

BIKER SKLEROTIK
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na Fury inferis , na Aspis damnatio , HellBoy
Allora la si potrebbe aprire una simile bottega in un paesello su' pei monti con annessa trattoria ........................sai che societa'tutte e due :cucù:

sì famo due succursali una al nord e una al sud in francesing o come caz...:omertà: si scrive..perfortuna che siam italiani..una volta ci si scriveva...come ci si mangiava...ora no!!ziokanta!!
ciauz
 

Bisso

Biker forumensus
1/5/08
2.022
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Belluno
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Traspare molta amarezza, ma trametti anche un importante messaggio su quale sia la realtà, concetti che possono chiarire meglio le idea a chi si fa trasportare da facili illusioni.
eheheh traspare tanto?? :D
online le cose non sono migliori credetemi... molti importatori non forniscono chi ha solo il negozio online, molti non vogliono neanche sentirti nominare se non hai anche un negozio fisico, perché online fai concorrenza a tutti gli altri loro clienti e non solo nella tua zona, online ci vuole meno impegno economico e questo non è giusto nel confronto di chi si fa il culo per tenere aperto un negozio vero (pensiero di alcuni fornitori)... in parte capisco questo ragionamento, ma in fondo ognuno fa il suo gioco...
altri importatori forniscono ma ti dicono non fare sconti, allora la cosa diventa improponibile perché l'unico vantaggio di comprare online è il prezzo e se si è obbligati a tenere quello di listino si ha le gambe tagliate, perché chi ha un negozio vero, all'interno delle sue 4 mura può fare il prezzo che vuole, mentre su internet chiunque può vedere i tuoi prezzi e ci si deve aspettare la telefonata con il cazziatone che obbliga a rivedere i prezzi pena: perdere i marchi di quel fornitore che magari sono alcuni dei più in voga del momento.
non ci si può basare troppo sul servizio, perché online più di rispondere in fretta alle mail e spedire i pacchi subito, non si può fare... non è che puoi far provare la bici o far vedere i pezzi di persona o essere cordiale e gentile e offrire il caffè al cliente...
conta solo il prezzo e se si ha CRC che vende a prezzi più bassi di quelli con cui tu acquisti, non è possibile far concorrenza...
inoltre sembra impossibile ma con un sito, sembra che la gente metta solo nel carrello, paghi e non si ha quasi nessun contatto diretto, invece 2 su 10 fanno così, tutti gli altri telefonano o mandano mail, quindi alla fine è come avere un negozio normale, si gestisce il cliente personalmente e questo è bello e piacevole, ma porta via un sacco di tempo e ci si passa le giornate al telefono facendo preventivi descrivendo la merce e vendendo a volte perdendo il cliente perché da qualche parte nel mondo qualcuno ha un prezzo più basso del tuo, ma intanto le info le hai date tu...
purtroppo questa è la realtà... se si apre un sito bisogna considerare che si arriva in una piazza piena di concorrenza da tutto il mondo, senza avere il nome, senza avere le liquidità, senza avere il magazzino enorme, con dei prezzi al limite della competitività, con i negozi reali che cercano ti tagliarti le ali, e tutto per guadagnare cifre ridicole visto gli sconti che bisogna fare...
inoltre è difficile parlare di ferie se si lavora solo online perché i clienti visitano la vetrina tutti i giorni a tutte le ore anche a natale anche di notte e se si è a fare la settiamana bianca bisogna avere qualcuno che spedisce per voi perché un negozio online non può chiudere per ferie, se non per il weekend perché il vs. compito è quello di spedire e in fretta.
 
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panzer division

Biker meravigliosus
28/7/03
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47
Venezia Giulia.
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Bisso ha riassunto tutto alla perfezione.

io non faccio il sivende di mestiere.

ma uno dei miei migliori amici di sempre lo è.
il negozio non è suo. è un dipendente. ha iniziato come meccanico, ha passato un po di negozi.... ora si è stabilizzato in un grande negozio.

parlo praticamente ogni giorno con lui.
se non hai mai avuto un negozio..... e devi partire da zero, io, dopo quello che vedo, ti dico solo: non farlo.

@mtbveneto: il mio amico è uno di quelli che vive a pane e mtb. se c'è uno a cui ti puoi affidare cecamente quello è lui. puoi parlare di tutto lo scibile sulla bici. ed è in veneto :-)
 

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