Riprendo il topic per dire che domenica l'ho provata (finalmente) e volevo riportare le mie prime impressioni.
Appena salito in sella mi sembrava di essere su un aereo, altissimo rispetto alla front, ma la posizione in sella da comunque sicurezza.
Appena partito, su asfalto, dopo tutti questi interventi sul bobbing, mi aspettavo di saltellare ed invece la bici è stabile si fa pedalare bene pur avvertendo una certa morbidezza al posteriore. Diverso il discorso alzandosi in piedi sui pedali nel qual caso la bici affonda ma il posteriore rimane comunque stabile a differenza del comportamento nervoso della forcella che necessita sicuramente di una messa a punto più precisa.
Passando invece allo sterrato, sono rimasto sorpreso dalle velocità che si riescono a mantenere sullo sconnesso, dove è possibile continuare a pedalare in tratti nei quali la front costringeva ad alzarsi sui pedali per ammortizzare le sconnessioni.
Quando poi la strada comincia a salire la trazione si mantiene elevata e la bici ben controllabile in tutte le situazioni, con l'aiuto dell'ETA, che però non affonda come mi sarei aspettato (forse una taratura troppo dura o mancanza di rodaggio della forcella).
Solo con i rapporti più corti (22 davanti e ultimi quattro dietro) si avverte un leggero dondolio che rimane comunque in termini più che accettabili.
Infine la discesa, dove tutto è più facile, sarà per le maggiori escursioni, sarà per la posizione meno "sdraiata" rispetto alla front ma alla fine del sentiero mi sono sorpreso della facilità, e della velocità, con cui sono sceso: forse fin troppo facile.
Una considerazione sui tempi di percorrenza del giro che sono rimasti praticamente immutati, ma vista la mia scarsa preparazione fisica attuale, significa che il tempo perso in più in salita perché non ce la facevo proprio è stato ampiamente recuperato nei tratti piani e in discesa ed il maggior peso rispetto alla front non si sente eccessivamente dato il tipo di utilizzo (escursionistico).
Per concludere direi che "L'appuntamento al buio" mi ha riservato proprio una bella sorpresa una volta accesa la luce (e la schiena ringrazia).
Ciao