Anche se al momento non ho né tempo né modo di comprare una nuova bici e di andarci, continuo comunque ad "informarmi". E vista la mia età e il mio amore per le enduro 29 non potevo non rimanere affascinato da un mezzo così costruito da Ancillotti. Lasciamo stare le questioni estetiche,i gusti sono gusti,e le questioni di materiale, perché non credo che il carbonio sia imperativo, parliamo piuttosto di geometrie. Il carro può essere considerato corto,ma se una misura assimilabile alle M degli altri presenta un interasse di 121 associato ad un angolo sterzo di 65, indubbiamente qualche perplessità sulla maneggevolezza può sorgere. Ma poiché è anche vero che è poi l'insieme che fornisce il feeling definitivo, sarebbe fondamentale provarla. Peccato che sul sito ufficiale non vi sia traccia di questo modello, sarebbe interessante scoprire tutte le quote geometriche. Ad esempio nella presentazione si dice che la bici in foto è una M/L,ma magari ha un OV di 62. Ed ecco che allora io che mi trovo bene con 58/59 potrei magari avere un interasse relativamente più corto con tutto ciò che ne deriva. Comunque molto, molto interessante. . . .