ammortizzatori bollenti

muldox

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Tranquilli, non è il titolo di un film a luci rosse sulle sospensioni, è che ieri il mio povero ammortizzatore deve aver toccato il suo record in quanto a temperatura, tanto che era impossibile tenerci sopra la mano per più di 1-2 secondi! :!:
Gli ingredienti c'erano tutti per il raggiungimento del risultato:
_alta temperatura ambientale
_afa totale
_velocità di discesa non elevata
_fondo pazzesco: una serie interminabile di pietre conficcate nel terreno in modo assolutamente irregolare. Praticamente il peggior incubo per qualsiasi sospensione! :maremmac:
Sono curioso di sapere se ad altri capita frequentemente di raggiungere tali livelli di "cottura" :?: .
:-o
 

lupo

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Urka!

A dire il vero, la questione mi ha sempre interessato, ma nn ho mai fatto la prova dito (perché me lo sono sempre dimenticato...).

Verso la fine, l'ammo lavorava peggio? Ti sei accorto di qualche cambiamento?
 

muldox

Biker nirvanensus
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lupo ha scritto:
Verso la fine, l'ammo lavorava peggio? Ti sei accorto di qualche cambiamento?

Non ho avvertito sostanziali cambiamenti, e la cosa mi ha positivamente stupito :-) . Devo però ammettere che ad un certo punto ero talmente "shakerato" che ben difficilmente sarei stato in grado di fare valutazioni "di fino" :? .
 

fiore

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muldox ha scritto:
Sono curioso di sapere se ad altri capita frequentemente di raggiungere tali livelli di "cottura" :?: .
:-o

a vedere le condizioni che hai trovato direi che mi è capitato ancora....non ho mai però fatto la prova dito.. :? ...anche perchè non mi và d'ustionarmi !! :maremmac: :smile:

ma dov'eri ?? :-o
 

biker_simone

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A me succede spesso, ho un fox float rp3 con 130 mm di esc alla ruota. In fondo alle discese lunghe e pietrose è veramente intoccabile. Tra l'altro quando si scalda così tanto ho notato che diminuisce un pò il sag: quasi sicuramente perchè l'aria riscaldata occupa un volume maggiore!
 

biker_simone

Biker grossissimus
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Si anche la forka si scalda, ma meno. La forka produce più o meno il doppio della quantità di calore dell'ammo, però il calore viene dissipato su una massa di almeno 1.5 kg o giù di lì, mentre nell'ammo il calore è dissipato su una massa di pochi etti e quindi si scalda molto di più!
E infatti l'ammo a molla sulla bici pesante di scalda un pò meno!
 

ilmioalterego

Biker infernalis
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muldox ha scritto:
Non ho avvertito sostanziali cambiamenti, e la cosa mi ha positivamente stupito :-) .
molto bene!
allora, ovviamente e' normale il surriscaldamento...sarebbe interessante riuscire a calcolare quanta energia cinetica viene dissipata in quel quantitativo d'olio molto ridotto. ovviamente piu' olio c'e', minore la temperatura raggiunta...
se c'e' piu' materiale, come in una forcella (dove a volte c'e' anche piu' olio) la temperatura percepita all'esterno e' minore, ma quella interna (dell'olio)...boh! anche perche' a volte (tipo cartuccia TST marzocchi) l'olio dell'idraulica non e' neppure a contatto dello stelo/foderi! comunque con le marzocchi a bagno aperto mi e' successo di sentire bello caldo il fodero nella zona bassa.
in questo momento non mi sovviene se abbia maggior possibilita' di dissipare il calore dell'olio rinchiuso dentro tanto alluminio oppure dell'olio rinchiuso dentro poco alluminio, ma direi la seconda (quindi le forcelle potrebbero essere piu' critiche, a parita' di quantita' d'olio)...ma l'unica cosa certa e' che si raffredda piu' in fretta d'inverno %$))
inoltre, se l'ammorti e' ad aria, il riscaldamento dell'idraulica e quello della camera d'aria si influenzano un po'...credo si scaldi di piu' l'olio, cmq.

riguardo al fatto che il comportamento si sia mantenuto costante, questo e' un ottimo segno riguardo alla bonta' della progettazione dell'idraulica. in effetti l'idraulica va progettata per funzionare bene a caldo, e questo e' uno dei motivi per cui il classico test "a freddo" degli ammortizzatori e' poco significativo.
per inciso, le idrauliche meno sofisticate (non realmente speed sensitive, senza lamelle, stile le marzocchi piu' economiche) degradano molto di piu' con il surriscaldamento, quindi in quei casi li' avere tanto olio e' fondamentale.
 

biker_simone

Biker grossissimus
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ilmioalterego ha scritto:
biker_simone ha scritto:
La forka produce più o meno il doppio della quantità di calore dell'ammo
questa non l'ho capita :?:

Volevo che molto approssimativamente ogni stelo è assimilabile ad un ammo. Ma comunque dipende tutto dal tipo di forka. Sulla bici leggera (fox float r) gli steli mi si scaldano più o meno uguale, mentre sulla stinky si scalda di più quello con l'aria rispetto a quello con la molla.

Come dici di sicuro la quantità d'olio è determinante, così come i materiali.
Per l'altra questione dipende da cosa intendi con tanto o poco alluminio; alla fine quella che conta è la superficie dell'alluminio che tra l'altro è uno dei migliori conduttori di calore.
 

ilmioalterego

Biker infernalis
26/12/02
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biker_simone ha scritto:
Volevo che molto approssimativamente ogni stelo è assimilabile ad un ammo. Ma comunque dipende tutto dal tipo di forka. Sulla bici leggera (fox float r) gli steli mi si scaldano più o meno uguale, mentre sulla stinky si scalda di più quello con l'aria rispetto a quello con la molla.
ok, capito. pero' la quantita' di energia da dissipare non dipende da quello.
diciamo che dal punto di vista del riscaldamento, visto che piu' olio e' sempre meglio, l'ideale sarebbe avere l'idraulica in entrambi gli steli, anche se ormai si tende sempre piu' a separare elemento elastico e idraulica nei due steli. sulla parte elastica, se si riuscisse a misurare la temperatura si potrebbe valutare quanto varia la pressione...sinceramente non mi aspetto variazioni enormi, ma non ho mai visto dei calcoli realistici. magari ci sono in altri campi? tipo temperature delle gomme su auto da corsa?
biker_simone ha scritto:
Come dici di sicuro la quantità d'olio è determinante, così come i materiali.
Per l'altra questione dipende da cosa intendi con tanto o poco alluminio; alla fine quella che conta è la superficie dell'alluminio che tra l'altro è uno dei migliori conduttori di calore.
giusto.
 

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