Drunk, abbiamo pensato anche a te e alla collezione di madonne che avresti snocciolato durante le ultime infinite salite.
È il giro più lungo ed impegnativo che ho fatto, in termini di dislivello positivo... 2145m... una legnata. Ne erano previsti 1900, come c'era scritto nei link pubblicati in preparazione. In loco ho illuso i compari con un 1700/1800m, constatando che non guardano bene ciò che pubblico, eheh; e sapendo che con loro quattro satanassi avrei potuto bluffare, senza eccessivi cristi.
La volevo sparare grossa, portandoci al limite delle nostre possibilità, perché potevamo farcela.
L'esperienza con Pol e Turi alla Trosa mi aveva insegnato che un freno psicologico dato da una cifra e un limite fisico, si potevano superare con l'aiuto dei compagni, offrendo poi la lauta ricompensa della discesa.
Alla Trosa avevo detto: sarebbero 1800, ma possiamo prendere la funivia da metà o la seggiovia da per Cimetta... E non mi sono curato troppo di cercare dove prendere gli impianti, preferendo portare in spalla anche la bici di Turi.
Quindi, constatando un buono stato di salute a fine stagione, la sparata ci poteva stare. Alla Trosa 1800m s'erano fatto arrivando a Locarno per merenda. I previsti 1900m mi facevano pensare ad un arrivo al tramonto, considerando la neve. Invece abbiamo avuto tanti invisibili inconvenienti, tipo la moltitudine di stop&go per consultare la mappa. Alla Trosa la sapevo a memoria e non abbiamo perso un istante in quella'ambito.
Ci sarebbe stata una foratura, non un freno morto... Idem la fatica incalcolabile che poteva rallentarci più del previsto.
Ma il bilancio è assolutamente positivo da tutti i punti di vista.
Lunedì ero fresco come una rosa.
Martedì, nella nebbia pavese, senza un dolore muscolare, ho cominciato a tossire brutalmente e oggi sono a letto con un'influenza bella tosta.
Pianura di merda...
È il giro più lungo ed impegnativo che ho fatto, in termini di dislivello positivo... 2145m... una legnata. Ne erano previsti 1900, come c'era scritto nei link pubblicati in preparazione. In loco ho illuso i compari con un 1700/1800m, constatando che non guardano bene ciò che pubblico, eheh; e sapendo che con loro quattro satanassi avrei potuto bluffare, senza eccessivi cristi.
La volevo sparare grossa, portandoci al limite delle nostre possibilità, perché potevamo farcela.
L'esperienza con Pol e Turi alla Trosa mi aveva insegnato che un freno psicologico dato da una cifra e un limite fisico, si potevano superare con l'aiuto dei compagni, offrendo poi la lauta ricompensa della discesa.
Alla Trosa avevo detto: sarebbero 1800, ma possiamo prendere la funivia da metà o la seggiovia da per Cimetta... E non mi sono curato troppo di cercare dove prendere gli impianti, preferendo portare in spalla anche la bici di Turi.
Quindi, constatando un buono stato di salute a fine stagione, la sparata ci poteva stare. Alla Trosa 1800m s'erano fatto arrivando a Locarno per merenda. I previsti 1900m mi facevano pensare ad un arrivo al tramonto, considerando la neve. Invece abbiamo avuto tanti invisibili inconvenienti, tipo la moltitudine di stop&go per consultare la mappa. Alla Trosa la sapevo a memoria e non abbiamo perso un istante in quella'ambito.
Ci sarebbe stata una foratura, non un freno morto... Idem la fatica incalcolabile che poteva rallentarci più del previsto.
Ma il bilancio è assolutamente positivo da tutti i punti di vista.
Lunedì ero fresco come una rosa.
Martedì, nella nebbia pavese, senza un dolore muscolare, ho cominciato a tossire brutalmente e oggi sono a letto con un'influenza bella tosta.
Pianura di merda...