ho riletto il mio post...
non mi sembra di aver generalizzato...
Se poi qualcuno pensa che l'allenamento per il granfondista sia il medesimo del crosscountrista o dello stradista o del domenicale oppure che il dowhiller non si debba allenare... libero di farlo... libero di credere anche chi legge.
Non ho attaccato nessuno con il mio post, ma a quanto pare ti ho dato fastidio, Sepica. Per questo riferendomi a te, posso solo ricordarti, da tecnico del settore, che un atleta, anche se di grandissima esperienza, può riportare la sua esperienza sul campo ma non può ritenere che ciò sia adattabile "universalmente" al mondo del pedale. Ogni persona (e qua generalizzo) ha caratteristiche fisiche diverse e per tali deve essere diverso l'allenamento mirato a fini agonistici e non. E ribadisco:
Ti prego infine di rivedere il tuo pensiero sul downhill, magari guardando a tali atleti come guardi agli sciatori... Tomba non si allenava?
Non me ne volere, io non ne voglio a nessuno, tantomeno a te.
Se questo era un topic dedicato all'agonismo (anche se non mi sembrava) mi dispiace di essere intervenuto e di aver disturbato lo svolgimento della discussione, lungi da me creare polemiche o off topic inutili e se ho pestato i piedi a qualcuno chiedo scusa.
Peace & Love
Simone
non mi sembra di aver generalizzato...
ne tantomeno cercato di distruggere nessun post... neppure ho menzionato il downhill... (che sia il mio avatar?)pezzey ha scritto:...vorrei solo ricordare che parlando di allenamento con intento agonistico, non è corretto generalizzare "MTB".
Ogni specialità di MTB ha un suo allenamento specifico, con relative tabelle da seguire ed alimentazione diversa.
Se poi qualcuno pensa che l'allenamento per il granfondista sia il medesimo del crosscountrista o dello stradista o del domenicale oppure che il dowhiller non si debba allenare... libero di farlo... libero di credere anche chi legge.
Non ho attaccato nessuno con il mio post, ma a quanto pare ti ho dato fastidio, Sepica. Per questo riferendomi a te, posso solo ricordarti, da tecnico del settore, che un atleta, anche se di grandissima esperienza, può riportare la sua esperienza sul campo ma non può ritenere che ciò sia adattabile "universalmente" al mondo del pedale. Ogni persona (e qua generalizzo) ha caratteristiche fisiche diverse e per tali deve essere diverso l'allenamento mirato a fini agonistici e non. E ribadisco:
...che IMHO vuol dire per chi non ha fini agonistici, cioè il domenicale, trae maggior vantaggio nella quantità (alla "cencio") piuttosto che una qualità sbagliata o una "mezza" qualità.pezzey ha scritto:Per l'uscita domenicale in compagnia e senza "il traguardo" non c'è necessità di allenamento specifico, basta andare in bici il più possibile e prendere ciò che viene.
Ti prego infine di rivedere il tuo pensiero sul downhill, magari guardando a tali atleti come guardi agli sciatori... Tomba non si allenava?
Non me ne volere, io non ne voglio a nessuno, tantomeno a te.
Se questo era un topic dedicato all'agonismo (anche se non mi sembrava) mi dispiace di essere intervenuto e di aver disturbato lo svolgimento della discussione, lungi da me creare polemiche o off topic inutili e se ho pestato i piedi a qualcuno chiedo scusa.
Peace & Love
Simone