Ok, allora il "lungo" lo farei durante la mattinata domenicale in gruppo a ritmo sostenuto ma non esagerato, di solito queste uscite durano proprio 4 ore. Per quanto riguarda le gare, adesso non sarei interessato, ma per la prossima stagione potrei provare a farne qualcuna quindi qualcosina di specifico durante il carico vorrei cominciarlo a fare.
Allenarsi tutti i giorni è un'errore?
- Creatore Discussione Giorgiz
- Data di inizio
A quel punto forse ti converrà essere seguito da un preparatore , almeno io a suo tempo , ho fatto cosi .
gli allenamenti variano a seconda del tipo di gare che vuoi fare dal periodo dell ' anno , dei tuoi impegni lavorativi o di studio e del tuo livello di preparazione
Se uno non deve fare gare può allenarsi tutti i giorni, anche se un paio di giorni di riposo/settimana avrebbero più senso.
io vorrei aggiungere ai consigli ottimi che ti hanno dato che comunque resta basilare ascoltare il proprio corpo; è inutile forzare in una giornata in cui le gambe proprio non vogliono andare soprattutto per chi è agli inizi.
carico e scarico sono concetti che dovrai imparare se vuoi fare gare con buona preparazione ma comunqe la mente e il corpo vanno ascoltati.
inoltre questi sono consigli generici in quanto allenarsi x fare un circuito di xc non segue le stesse metodiche di chi si allena per fare un circuito di marathon.
Al contrario. Le xc sono le peggiori. L'essenza agonistica al massimo livello. Gare brevi che si fanno a tutta in mezzo ad un'orda di scatenati.......con l'aggravante che in breve i primi ti doppiano e la tua gara finisce lì.
Molto meglio iniziare con le gf, che le fai tranquillo, del tuo passo mentre gli ingarellati sono avanti a scannarsi, concludi il tracciato nel tempo idoneo alle tue possibilità con molto meno stress. Scegline magari di non troppo lunghe e con non troppo dislivello all'inizio se possibile.
Dipende. Non sempre. In ogni caso è l'andatura che è molto più frenetica. Aggiungici anche che se non sei molto ben allenato, la tua gara dura relativamente poco, visto il rischio che i primi ti doppiano ponendo fine alla tua gara.
Allenarsi tutti i giorni secondo me è deleterio, a meno che non si sia professionisti (ma pure loro fanno delle pause), un giorno o due (anche meglio) di riposo io li farei. Per le gare consiglierei a Giorgiz do cominciare con le GF, però il percorso breve. Fatti un annetto di gare su percorso breve, poi, valutato il tuo stato di forma, resistenza, capacità, etc... passi ai percorsi lunghi. L'approccio graduale all'agonismo secondo me è il sistema migliore.
Ciao
Ciao
spesso tecnicamente sono + ostici e alcuni circuiti affermati li fanno appositamente tecnici
E' quasi sempre un errore allenarsi tutti i giorni, tuttavia più che "quando" è il "come e cosa" che sono importanti.
In una settimana, per l'atleta medio, fanno peggio 4 allenamenti ad alta intensità che 7 allenamenti a bassa intensità.
L'ideale, ma è solo un "esempio - linea di principio" è:
- un giorno intensità
- uno agilità
- uno riposo
- un giorno intensità
- uno agilità
- uno riposo
e così via...
Ma tutto dipende da:
- stato di forma
- stato di grazia
- infortuni ed inclinazione agli stessi
- capacità di recupero fisico
- capacità di recupero emotivo
- regime alimentare
- vicinanza gare
- fase della stagione
- risposta agli stimoli
- motivazione
- di-stress esterno
- ecc...
In una settimana, per l'atleta medio, fanno peggio 4 allenamenti ad alta intensità che 7 allenamenti a bassa intensità.
L'ideale, ma è solo un "esempio - linea di principio" è:
- un giorno intensità
- uno agilità
- uno riposo
- un giorno intensità
- uno agilità
- uno riposo
e così via...
Ma tutto dipende da:
- stato di forma
- stato di grazia
- infortuni ed inclinazione agli stessi
- capacità di recupero fisico
- capacità di recupero emotivo
- regime alimentare
- vicinanza gare
- fase della stagione
- risposta agli stimoli
- motivazione
- di-stress esterno
- ecc...
Quoto, come hanno già detto il riposo è utile come l' allenamento.
Alcuni anni fa non mi ero accorto di entrare nella "soglia" del sovrallenamento.. continuavo a girare regolare.
Morale.. a Novembre avevo la nausea a salire in bici, le gambe non giravano e sembravano mattoni (all' epoca avevo cominciato anche a correre a piedi e avevo dato la colpa a questo) ma non era colpa del running, la colpa era che non mi ero mai fermato.
Dunque ben venga l' allenamento, ma senza strafare.
Il riposo fà parte dell'allenamento!!
L'allenamento non è altro che l'adattamento del nostro fisico, sia a livello muscolare che cardiocircolatorio, a degli stimoli.
Perchè ciò avvenga bisogna però dargli il tempo di farlo, è essenziale!!!
Se non lo fai rischi l'overtraining ovvero ti alleni sempre di più e vai sempre peggio (oltre ad andare in sbattimento psicologico).
Senza addentrarsi in tabelle che sono perfettamente inutili se non hai un piano di allenamento ben definito suddiviso in macro e microcicli, (e se non hai idea di quali siano i tuoi valori di soglia, lattato ecc.) segui il buon senso.
Parti del presupposto che l'allenamento deve migliorare le tue prestazioni, se inizi a sentirti fiacco, se vedi che fai troppa fatica per fare il solito allenamento, allora molla, riposati.
Molti incorrono nell'errore di non riconoscere i segnali che il nostro corpo ci manda, lui ci chiede del tempo per riposarsi e noi ci spaventiamo perchè ci sembra che le nostre prestazioni stiano calando e facciamo l'esatto opposto, ci alleniamo ancora di più peggiorando la situazione, mentre con uno o due giorni di riposo torneremmo meglio di prima.
L'allenamento non è altro che l'adattamento del nostro fisico, sia a livello muscolare che cardiocircolatorio, a degli stimoli.
Perchè ciò avvenga bisogna però dargli il tempo di farlo, è essenziale!!!
Se non lo fai rischi l'overtraining ovvero ti alleni sempre di più e vai sempre peggio (oltre ad andare in sbattimento psicologico).
Senza addentrarsi in tabelle che sono perfettamente inutili se non hai un piano di allenamento ben definito suddiviso in macro e microcicli, (e se non hai idea di quali siano i tuoi valori di soglia, lattato ecc.) segui il buon senso.
Parti del presupposto che l'allenamento deve migliorare le tue prestazioni, se inizi a sentirti fiacco, se vedi che fai troppa fatica per fare il solito allenamento, allora molla, riposati.
Molti incorrono nell'errore di non riconoscere i segnali che il nostro corpo ci manda, lui ci chiede del tempo per riposarsi e noi ci spaventiamo perchè ci sembra che le nostre prestazioni stiano calando e facciamo l'esatto opposto, ci alleniamo ancora di più peggiorando la situazione, mentre con uno o due giorni di riposo torneremmo meglio di prima.
che poi,tra l altro, anche i pro hanno periodi importanti di scarico e pausa.
lo stacco ottiene vari risultati positivi sia dal punto di vista fisico che mentale.