Occorre tener conto del fatto che una preparazione si basa su:
- preparazione di base (autunno inverno)
- preparazione specifica (inverno)
- mantenimento (durante la "stagione" competitiva, di uscite frequenti ludiche primaverili/estive)
Le SFR sono il tipico mezzo per fare preparazione specifica, ossia di
trasformazione: è quella fase in cui la preparazione aerobica (resistenza e potenza e vo2max) e la forza massimale acquisite, vengono "trasformate" nel gesto/sforzo "tecnico specifico" della disciplina...sviluppando la tolleranza al lattato.
Una volta completato il periodo di "trasformazione", si è nel momento di massimo "imballamento": dopo un opportuno periodo di supercompensazione, è possibile infatti continuare con la preparazione mirata al mantenimento (forza e ossigeno, chiamiamola così...) con richiami periodici/ciclici di Forza massimale (allenamenti intensi e brevissimi, senza accumulo di lattato) e di tolleranza al lattato (li si può confinare anche alle "sole" gare o uscite nel we ludiche (per chi non fa gare).
SFR e FO insieme si potrebbero anche fare (ad esempio nel caso in cui si sia partiti troppo tardi con la preparazione o si sia dovuta interrompere per infiniti motivi), ma non è di certo la via più efficiente ed efficace (nel mondo ideale).
non vanno bene fatte insieme. io ho fatto 7 settimane di sfr con carichi crescenti nel periodo dicembre gennaio, poi una settimana di scarico e poi sho fatto un ciclo di forza e ossigeno di 7 settimane, di cui la quarta e settima settimana di scarico. poi ho iniziato a correre tutte le domeniche quindi solo un richiamo settimanale di f/o al mercoledi o giovedì. posso dirti dalla mia poca esperienza e come ti hanno già detto altri che le f/o sono più complete a patto che vengano fatte a regola d'arte cioè sia in pianura che in salita e rispettando rpm e bpm, nel sito dei cugini bitumari c'è un thread molto bello che si chiama "ho fatto forza e ossigeno" che ti può togliere parecchi dubbi.
D'accordo su tutto.