ok, ma parli di ex prò, anche se di altri sport. Qui si parla di gente il cui passato sono le garette fra amici, il presente sono le garette di paese e il futuro si spera non sia il doping. Gli ex prò, per il semplice fatto di essere stati tali, è chiaro che avessero un motore fuori norma.
L'estate scorsa ho pedalato in gara con Pietro Piller Cottrer (medaglia d'oro alle ultime olimpiadi di sci di fondo). Prende la mtb 10 volte all'anno (io 10 volte me le faccio in due settimane). E' arrivato mezz'ora prima di me, e non credo che rischiasse più di tanto in discesa, giacchè non può permettersi di farsi male.
Lasciamo stare prò ed ex prò, parliamo di noi amatori.
il secondo esempio riguarda un amatore e non un pro.
5-6 anni fa pedalava spesso con quel mio amico che hai conosciuto ai castelli (e andavo uguali).
uno a spinaceto è arrivato oltre 160°, mentre l'altro sicuramente fuori forma si è piazzato tra i primi 15.
è uno che gareggia e vince con folcarelli, ma è talmente modesto che non lo dice.
secondo me aveva la dote e la scoperta tardi, non posso credere che allenamento e doping bastano per salire sul podio a livello nazionale amatori.
ho potuto allenarmi 1h in pineta con lui, io stavo a tutta e lui andava medio perchè l'indomani aveva la gara, era come seguire un cinquantino.
al di là dell'aspetto fisco, cioè i watt, mi ha impressionato per le capacità di guida era come guardare zamaprini a spinaceto.
ho potuto ammirare zamparini scendere la discesa tecnica subito dopo il via dal vivo e sul filmato, uno spettacolo.