che mi torturi la mente è vero ma non certo su cose inutili o prive di importanza è possibile che io stia calcando troppo la mano sulle mie idee se è cosi allora scusate la mia testardaggine.
masao mi sà che hai un pò di confusione...le tubazioni dei telai di acciao sono più sottili di quelle dei telai d'alluminio! a parità di spessore l'alluminio è più debole percui è ovvio che sia più spesso..
però consiglio a vonluger una bici in alluminio...le biammortizzate sono fatte per far lavorare l'ammortizzatore e non il telaio(acc essendo morbido si muove percui assorbe un pò le vibrazioni)
poi per spaccare un telaio bisogna vedere come lo monti e come lo usi...
bèh ho visto pure parecchie bici in acciaio rotte e tutte da strada.
la paura dell'alluminio è totalmente infondata, troverai più telai in alluminio rotti perchè giustamente è più diffuso, se poi mi dici che a parità di sezione tubo e spessore l'acciaio è più resistente son d'accordo, ma difficilmente sposteresti una bici in acciaio con tubi dimensionati come quelli di una bici in alluminio.
poi in altri settori non vedo nessun costruttore tornare all'acciaio e garanzie sempre più lunghe, vedi le giapponesi nelle moto che già da qualche anno anche per le moto da fuoristrada hanno abbandonato l'acciaio e i casi di rottura di telaio non son certo aumentati.
l'alluminio non è certamente una moda ma ad oggi ha il miglior rapporto tra resistenza e peso, almeno finchè non arriverà il carbonio a spodestarlo.
non troverai costruttori che tornano all acciao per 2 motvi economici semplicissimi:
-costo della materia prima schizzato alle stelle negli ultimi 3 anni
-costo della trafilaura dell acciao rispetto all alluminio.
per la fase di progettazione e il passaggio a telai perimetrali la lavorazione del costoso e più pesante acciaio ha fatto optare i costruttori giapponesi a passare all alu per i telai delle moto da mx. ma è stato un semplice aguzzar l ingenio: mamma honda ha scoperto che il telaio perimetrale migliorava di gran lunga il controllo e la guida della moto, solo che fare un telao perimetrale in acc significava un costo triplicato in quel segmento (telaio intedo).
ergo è passata all allumnio, i quali costi sono dovuti appunto più alla progettazione che alla materia prima (sebbene anche l alluminio abbia subito ingenti rincari sempre nello stesso periodo).
l acciaio non non è più morbido dell alluminio!
-le tubazioni in aluminio per raggiungere una resistenza pari a quella dell acciaio hanno bisogno un diametro maggiore
-raddoppiando il diam di un tubo si ottieneun tubo 8 volte più rigido.
-conclusione: l alluminio è più"morbido" dell acciaio, solo che la progettazione che lo rende più resistente necessariamente ne aumenta anche la rigidità.
ciavranèis;2324334 ha scritto:Dipende molto dai trattamenti termici effettuati. Io nell'esempio parlavo di un acciaio sottoposto a cementazione: lo strato superficiale ha una durezza elevatissima (+ carbonio) per resistere a usura e pressioni notevoli di carico, l'interno NON è trattato ed è una ben più... morbida fase ferritica-perlitica con buone proprietà meccaniche e buona tenacità, per ostacolare l'innesco e soprattutto la propagazione delle cricche.
(PS:Innesco delle cricche che si verifica sempre in zone definite da una precisa casistica.)
Gli ingranaggi dei cambi automobilistici sono costruiti con questo materiale (che poi può essere un comune C15 al carbonio, o magari un acciaio di qualità basso-legato con cromo o molibdeno).