Visto che ormai le giornate si sono allungate e ci sono molti temerari che iniziano la loro giornata con una bella uscita all'alba, per loro scelta o perchè costretti dai tempi ristretti di famiglia e lavoro, mettiamo in questo topic foto e racconti delle nostre uscite con le prime luci dell'alba o cominciate addirittura prima dell'alba!
Comincio io con l'uscita di domenica, sveglia ore 5.30, partenza ore 6:
Ieri ho approfittato della giornata ancora asciutta per partire molto presto e salire molto in alto, forse nell' unico posto in AA dove si puo arrivare pedalando quasi a 2000 m senza trovare neve, che sopra i 1500 m è ancora molto abbondante
Parto alle 5.30 da casa e in auto mi avvicino al Montesole sopra Laces, il nome la dice lunga, è un posto sempre baciato dal sole, con una strada che sale fino a S. Martino a 1750 m e poi una forestale che continua fino quasi a 2000
Poco dopo le 6 inforco la bici con una bella alba che però non promette nulla di buono, ricordandomi del famoso proverbio "rosso di mattina la pioggia si avvicina"
Arrivato in cima alla salita incontrando solo un paio di chiazze di neve come avevo previsto, comincia un fantastico sentiero che non avevo ancora mai fatto, prima pedalabile in quota con magnifica vista sulla val Venosta, poi con una bella e impegnativa discesa di 1500 m di dislivello fra boschi di larici fino a valle
Appena arrivato a casa, il proverbio azzecca le previsioni e comincia a piovere, un'altra una magia della pedalata all'alba che mi ha fatto godere una domenica (per me) ancora asciutta
Comincio io con l'uscita di domenica, sveglia ore 5.30, partenza ore 6:
Ieri ho approfittato della giornata ancora asciutta per partire molto presto e salire molto in alto, forse nell' unico posto in AA dove si puo arrivare pedalando quasi a 2000 m senza trovare neve, che sopra i 1500 m è ancora molto abbondante
Parto alle 5.30 da casa e in auto mi avvicino al Montesole sopra Laces, il nome la dice lunga, è un posto sempre baciato dal sole, con una strada che sale fino a S. Martino a 1750 m e poi una forestale che continua fino quasi a 2000
Poco dopo le 6 inforco la bici con una bella alba che però non promette nulla di buono, ricordandomi del famoso proverbio "rosso di mattina la pioggia si avvicina"
Arrivato in cima alla salita incontrando solo un paio di chiazze di neve come avevo previsto, comincia un fantastico sentiero che non avevo ancora mai fatto, prima pedalabile in quota con magnifica vista sulla val Venosta, poi con una bella e impegnativa discesa di 1500 m di dislivello fra boschi di larici fino a valle
Appena arrivato a casa, il proverbio azzecca le previsioni e comincia a piovere, un'altra una magia della pedalata all'alba che mi ha fatto godere una domenica (per me) ancora asciutta