Salute a tutti,
mi sembrate tutti abbastanza preoccupati, per varie cose, alcune decisamente giuste e importanti, per mia esperienza personale, la Transardinia o giri di questo tipo, vanno affrontati con lo spirito e l'allenamento giusto, se poi è giusta anche la compagnia è proprio il massimo,
io prima li ho fatti come molti di voi per passione poi x lavoro comunque posso dire che la mia prima Transardinia, quella metà che son riuscito a completare l'ho fatta quasi senza allenamento, con un caldo bestia (29 giugno) ed ho sofferto molto, però ora sono sicuramente più allenato, ma non pensate che sia un mostro, faccio se riesco tre uscite settimanali con una madia di trenta/quaranta km a uscita e dislivello minimo di 6/700 m. il vantaggio e che so cosa mi aspetta durante un giro del genere.
A vedere dai vostri Topic non mi sembrate tanto scarsi?
Altra cosa, la logistica in un giro così è molto importante, e viaggiare carichi non è ne divertente ne salutare, infatti nei percorsi tecnici il carico e la stanchezza ti fanno perdere in entusiasmo.
E molto bello visitare o esplorare nuove zone ed è anche molto stimolante, la cosa importante e considerarle escursioni e non gare, e il più lento da sicuramente il ritmo al giro.
Per quanto riguarda il Gennargentour, anche quello è un giro fantastico e come gli altri va un po preparato ma non pensare ad una cosa estrema.
Saluti