Fa specie, vedere quanta gente ne soffre...il mio è dovuto ad un trauma cranico...ma da quello che leggo, ai più, gli è venuto cosi senza apparente motivo...e chissà quali realmente sono le cause...però a tutti accumuna una cosa, che quando si è immersi nella natura, non necessariamente silenziosa, la cosa ci da molto meno fastidio, da quasi farci apparire di non averne...poi ritorniamo nella civiltà, frenetica, stressante, nervosa, pensierosa e saltan fuori le magagne, non è che che il nostro corpo ci sta mandando dei chiari segnali che stiamo esagerando con certe abitudini che a noi paiono normali, ma che per l'uomo, in senso stretto come specie, non lo sarebbero per niente?!...Al di la delle ragionevoli cause che già ha elaborato la scienza?
Siamo troppo stressati, troppo vessati, troppo influenzati dai ritmi che ci propinano, da e per vivere, al punto che se dovessimo tornar a madre natura, moriremo di fame in poco tempo...lo so questa è una metafora poetica/nostalgica veritiera, ma questo è ciò che penso...2cents
