Punto di vista leggermente scostato dal mondo gare, mio figlio non corre, non me l'ha mai chiesto e il suo sport agonistico da sempre è il calcio.
Da biker ex-agonista però, un minimo di voglia di bici gliel'ho trasmessa e fin dalla push bike ho sempre cercato di trovare un equilibrio tra la spesa e la qualità del mezzo quantomeno per farlo andare in giro in sicurezza e con un minimo di cognizione di causa quando vuole andare per sentieri con me o con qualche amico.
Mi spiego meglio, ho visto tanti amici comprare ai figli bici "non regalate" dal ciclista di zona, che pesano due tonnellate, hanno
freni rim che non frenano,
ruote che si stortano a guardarle e trasmissioni che ne hanno sempre una...se ci mettete come le trattano i bambini capite che sono soldi spesi male in quanto ogni anno la devi buttare.
Io ho preferito spendere poco di più ma passare per due mezzi affidabili (prima 20" e adesso 27,5", ho saltato la 24" volutamente), sono tranquillo quando è in giro e faccio manutenzione con componenti standard senza bestemmiare.
Per chi ha più figli e fa il classico passaggio di mano, i vantaggi si moltiplicano.
Per quanto riguarda chi corre, concordo con quello che è già stato detto, generalmente più salgono di categoria e livello più il mezzo si adegua di conseguenza, quanto spendere sta alle tasche di ognuno...giusto anche il discorso del merito...non guardate gli altri tanto il pettinato da coppa lo troverete sempre e spesso è solo ego dei genitori.