Buona sera a tutti non sapevo bene dove inserire questa discussione, alla fine ho scelto light bikes; premetto che questo test è effettuato da un appassionato, non lavoro per riviste o cose simili quindi tutto ciò che dirò saranno sensazioni ed emozioni personali. Posso dirvi che gareggio ormai da 13 anni e che avevo iniziato con una bike in acciaio NiCr artigianale montata stx con la marza XC 700(1998), poi in questi anni grazie a tutte le società per cui ho gareggiato ho avuto modo di provare molte bici.
Ora cercherò di illustrare come ho voluto articolare il test, premetto che da quando l'ho ritirata ho percorso ad oggi 563km.
-impatto iniziale, allestimento e settaggi
-comportamento della Flash in salita e discesa, sistema SAVE e ruote ZTR Alpine
-lefty
-trasmissione e freni
(nei vari giri effettuati sono passato dal fango alla neve non tralasciando strade bianche e asfaltate )
impatto iniziale, allestimento e settaggi
Beh quando uno si trova per la prima volta di fronte a una flash rimane a bocca aperta, io l'ho trovata da subito irresistibile, benchè inizialmente la Lefty non mi piacesse. Iniziamo col dire che le finiture sono ottime, viene fornito il kit di adesivo trasparente per la protezione del frame, tubo obliquo, carro posteriore, e tutti i punti di contatto con caveria varia; l'abbinamento dei colori poi per me è stupendo.
Il peso con il kit ruote dt swiss è fedele al dichiarato, misura L 8,9 kg(senza pedali, a dir il vero era 8,840Kg, ma bisogna calcolare il probabile errore del bilancino), con il mio allestimento da gara ovvero sia ,ruote Alpine con mozzo american Calassic al post e Tune all'ant con pacco pignoni Sram XX 11-36, RaRa post+ant, pedali exustar 25T, sella Slr 135g, due portaborracce e il fast la bilancia fa segnare 8,870kg (sono molto soddisfatto, e non ho intenzione di scendere perchè faccio gare marathon e voglio sicurezza).
(primi 43 km, resterà immacolata ancora per poco, con il kit ruote ho perso veramente tanto, specialmente con il pacco pignoni tra XT e XX ci sono più di 150g)
(l'ergonomia dei vari comandi è stupenda tutto a portata di mano, poi potendo montar tutto su un solo supporto la linearità del manubrio è stupenda )
Per quanto riguarda i settaggi della lefty come riferimento il negoziante mi ha stampato il manuale che si trova sul sito cannondale, l'unico inconveniente sono i pesi in libbre, per il resto la valvola si trova alla base della forcella e con il pomello rosso vicino al bloccaggio si regola il ritorno tutto molto semplice e instintivo dopo la prima gonfiata è rimasto così, c'è subito stato feeling. Per quanto riguarda le misure del arretramento sella, altezza sella ci ha pensato il bio meccanico, soldi spesi molto bene per prevenire infortuni. Una mia prima sensazione è stata di sentirmi un pò più lungo, disteso probabilmente dovuto alla pipa un cm più lunga di quella della vecchia bike.
Il bloccaggio della forcella....non ha prezzo..... è semplicemente magnifico veloce, istintivo e con una ergonomia paurosa, girando la ghiera d'orata quando la forcella è chiusa gestisce un minimo di affondo veramente minimo; quando la lefty è bloccata è veramente bloccata. Un difetto può essere che a vista è difficile rendersi conto se la forca e aperta o chiusa, ma col tempo l'occhio si abitua.
comportamento della Flash in salita e discesa, sistema SAVE e ruote ZTR Alpine
inizio con il mostrare alcune foto del sistema SAVE:
Per fortuna non ho scritto questa recensione il primo giorno che ho testato la bici, perchè ero veramente euforico non che ora non lo sia ma forse ora sono più obbiettivo.
I foderi con il sistema antivibrazione lavorano veramente bene basti pensare che sono quelli della Scalpel e uniti ai mini foderi superiori rendono questa rigida veramente comoda, io arrivo da un telaio in titanio che tra l'altro continuo a usare e veramente questo sistema mette in crisi il mio metro di misurazione e valutazione perchè questo retro treno unito al reggisella SAVE, che tende a flettere di circa un cm, rendono questa bici molto comoda(rimanendo nell'ambito di altre bike rigide sempre) sicuramente superiore a una normale bici con monostay posteriore in carb.
Per quanto riguarda le ruote, posso solo dire che l'affidabilità ZTR è conosciuta e non vorrei dilungarmi più di tanto se avete domande basta chiedere, posso solo che parlar bene della scorrevolezza del mozzo posteriore, un American Classic, e del pacco pignoni SRAM XX un capolavoro di lavorazione meccanica un 12-36 al peso di 207g veramente fantastico l'integrazione con la trasmissione X0 poi è perfetta.
Per le coperture ho voluto usare in tutte le situazioni le RaRa con 50 mò di lattice, per ora mai forato neanche una perdita di pressione e la tenuta è discreta certo con il fango e neve c'è sicuramente di meglio, ma ho voluto testare la bike in versione gara. Le dt swiss originali, le 1.5 , montate con panaracer le uso per gli allenamenti ci sono 600g circa di differenza, compreso pacco pignoni, e il mozzo dt è molto scorrevole....mi piace ...molto vorrei provarlo sulle ZTR .(il tutto potrebbe non essere attendibile quelle ruote le ho usate solo per due uscite nelle quali ho effettuato SFR)
Veniamo ora al comportamento della bici in salita....è il suo terreno questo è poco ma sicuro...il sistema SAVE offre una perfetta aderenza la ruota rimane a terra (parlo di percorsi XC quindi anche molto tecnici) è impressionante quando ci si alza sui pedali come si sale e come si scarica a terra la potenza sembra una BDC(merito anche del BB30), il tecnico e i stretti singletraks sono il suo ambiente si cambia direzione in un niente. Se si deve salire su una strada asfaltata o bianca si va su come un treno rigida e leggera come una specialissima.
In discesa secondo me si paga tanto di quello che si guadagna in salita; sicuramente e nervosa e non perdona tanto ma la DEA lefty aiuta veramente. Nel veloce il SaVE aiuta, ma non troppo, io posso fare il paragone con la Scott scale Rc 2010 (test bike per 2 gg)e posso dire che sono completamente diverse la RC è molto più nervosa e indomabile ci vuole veramente manico con la scott; e con la LeeCougan Blackicon usata per una stagione, la Lee è un pò più anonima e a parer mio non è allo stesso livello.
Per essere più comodo ho abbassato la pressione delle gomme e con un buon arretramento sella che permette di portare facilmente il peso in dietro ci si può divertire.
-lefty
Elenco le forcelle da me provate: marza XC 700, sid team steli da 28, fatty ultra, marzocchi marathon, fox 2008, sid race e la lefty ques'ultima non voglio dire che sia la migliore ma ha un modo di lavorare tutto suo, ha una rigidità ottima contate che unisce la doppia piastra al perno passante per me è stupenda, e sono dispiaciuto che nella versione 2011 abbia perso 1 cm.
La forcella mantiene la direzione è veramente granitica.Provate a immaginare quei sentieri che hanno la parte centrale scavata(in una misura media non profondi 30cm) beh ora io riesco anche ad azzardare un attraversamento.
Tanti dicono che sia costosa la manutenzione io parlando con il mio mecca ho stabilito che la prima manutenzione la farò a fine della prossima stagione settembre, e verrà a costarmi 100 euro con una controllata generale della bike, per me se devo valutare i pro e i contro sicuramente i prò sono di gran lunga superiori, e la manutenzione e paragonabile a un'altra forcella.(considerate che io uso anche la BDC specialmente per allenamenti specifici)
-trasmissione e freni
lo Sram XO è veloce molto solido e garantisco che con il fango non va in crisi, esteticamente il cambio posteriore è molto piacevole ed elegante, e il der ant sempre XO viene montato direttamente sul telaio come le bici da corsa, per risparmiare peso e avere una maggiore rigidità anche sotto sforzo si riesce a cambiare. La guarnitura oltre che bellissima e molto efficiente, scorrevole e molto rigida, trasmette ottimamente la potenza, la dentatura è una 42-27, secondo me richiede una gamba allenata anche se uno che sa sfruttare bene tutti i rapporti con il 36 post non dovrebbe aver problemi; io personalmente sono due anni che uso la doppia ma una guarnitura nativa a livello ergonomico è molto meglio per il gesto della pedalata, più simile a una BDC.
I pedali ......mi hanno deluso molto, appena li distruggo li cambierò. A parer mio non hanno la solidità e fluidità di un paio di shimano e sicuramente non son paragonabili ai CB (frullini), ma hanno un ottimo rapporto qualità prezzo.
(Il cambio posteriore è veramente solido ha preso molte scosse e anche una caduta sul fianco causa ghiaccio, non ho dovuto regolar niente, nessun problema con il pacco pignoniXX)
La trasmissione è stata testata ovunque e non ha mai deluso, un ottima cosa lo ripeto è l'ergonomia dei comandi tutto a portata di pollice, stavolta sram si è superata quando si preme la leva si sente un tac e il gioco è fatto ottimi.
I freni sono decisamente potenti e modulabili si può anche controllare la distanza delle pastiglie dal disco. Devo riconoscere che sono migliorati con il tempo. Avendo provato anche xx posso confermare che è solo una questione di peso niente più. L'abbinamento con i Dischi ashima non ha dato problemi per ora. IO ho montato dischi da 180 160, in quanto ho ritenuto che con il mio peso 75Kg e il tipo di gare che faccio questa accoppiata sia più affidabile.
PRO DELLA FLASH
Sicuramente il rapporto qualità prezzo, 3700 (3999 con lo sconto) per una bici da 8,9kg per me è ottima, Sistema SAVE, Lefty, telaio di carb balistictec di derivazione militare veramente molto resistente ai piccoli urti sassolini e rami, garanzia a Vita
CONTRO DELLA FLASH
L'attacco, del cambio posteriore, al telaio chè e veramente ridotto e molto sottile Estetica della forca può piacere come non, lo sgancio della ruota, veramente una rottura di palle dover smontare la pinza freno;in discesa è una bella bestia.
Spero di essere stato il più obbiettivo possibile e di non annoiarvi, presto arriverà un filmato ma il tempo e poco perchè quando esco devo allenarmi senno che ce l'ho a fare un preparatore. E soprattutto ho anche una famiglia e un lavoro.
ciao ciao
Ora cercherò di illustrare come ho voluto articolare il test, premetto che da quando l'ho ritirata ho percorso ad oggi 563km.
-impatto iniziale, allestimento e settaggi
-comportamento della Flash in salita e discesa, sistema SAVE e ruote ZTR Alpine
-lefty
-trasmissione e freni
(nei vari giri effettuati sono passato dal fango alla neve non tralasciando strade bianche e asfaltate )
impatto iniziale, allestimento e settaggi
Beh quando uno si trova per la prima volta di fronte a una flash rimane a bocca aperta, io l'ho trovata da subito irresistibile, benchè inizialmente la Lefty non mi piacesse. Iniziamo col dire che le finiture sono ottime, viene fornito il kit di adesivo trasparente per la protezione del frame, tubo obliquo, carro posteriore, e tutti i punti di contatto con caveria varia; l'abbinamento dei colori poi per me è stupendo.
Il peso con il kit ruote dt swiss è fedele al dichiarato, misura L 8,9 kg(senza pedali, a dir il vero era 8,840Kg, ma bisogna calcolare il probabile errore del bilancino), con il mio allestimento da gara ovvero sia ,ruote Alpine con mozzo american Calassic al post e Tune all'ant con pacco pignoni Sram XX 11-36, RaRa post+ant, pedali exustar 25T, sella Slr 135g, due portaborracce e il fast la bilancia fa segnare 8,870kg (sono molto soddisfatto, e non ho intenzione di scendere perchè faccio gare marathon e voglio sicurezza).
(primi 43 km, resterà immacolata ancora per poco, con il kit ruote ho perso veramente tanto, specialmente con il pacco pignoni tra XT e XX ci sono più di 150g)
(l'ergonomia dei vari comandi è stupenda tutto a portata di mano, poi potendo montar tutto su un solo supporto la linearità del manubrio è stupenda )
Per quanto riguarda i settaggi della lefty come riferimento il negoziante mi ha stampato il manuale che si trova sul sito cannondale, l'unico inconveniente sono i pesi in libbre, per il resto la valvola si trova alla base della forcella e con il pomello rosso vicino al bloccaggio si regola il ritorno tutto molto semplice e instintivo dopo la prima gonfiata è rimasto così, c'è subito stato feeling. Per quanto riguarda le misure del arretramento sella, altezza sella ci ha pensato il bio meccanico, soldi spesi molto bene per prevenire infortuni. Una mia prima sensazione è stata di sentirmi un pò più lungo, disteso probabilmente dovuto alla pipa un cm più lunga di quella della vecchia bike.
Il bloccaggio della forcella....non ha prezzo..... è semplicemente magnifico veloce, istintivo e con una ergonomia paurosa, girando la ghiera d'orata quando la forcella è chiusa gestisce un minimo di affondo veramente minimo; quando la lefty è bloccata è veramente bloccata. Un difetto può essere che a vista è difficile rendersi conto se la forca e aperta o chiusa, ma col tempo l'occhio si abitua.
comportamento della Flash in salita e discesa, sistema SAVE e ruote ZTR Alpine
inizio con il mostrare alcune foto del sistema SAVE:
Per fortuna non ho scritto questa recensione il primo giorno che ho testato la bici, perchè ero veramente euforico non che ora non lo sia ma forse ora sono più obbiettivo.
I foderi con il sistema antivibrazione lavorano veramente bene basti pensare che sono quelli della Scalpel e uniti ai mini foderi superiori rendono questa rigida veramente comoda, io arrivo da un telaio in titanio che tra l'altro continuo a usare e veramente questo sistema mette in crisi il mio metro di misurazione e valutazione perchè questo retro treno unito al reggisella SAVE, che tende a flettere di circa un cm, rendono questa bici molto comoda(rimanendo nell'ambito di altre bike rigide sempre) sicuramente superiore a una normale bici con monostay posteriore in carb.
Per quanto riguarda le ruote, posso solo dire che l'affidabilità ZTR è conosciuta e non vorrei dilungarmi più di tanto se avete domande basta chiedere, posso solo che parlar bene della scorrevolezza del mozzo posteriore, un American Classic, e del pacco pignoni SRAM XX un capolavoro di lavorazione meccanica un 12-36 al peso di 207g veramente fantastico l'integrazione con la trasmissione X0 poi è perfetta.
Per le coperture ho voluto usare in tutte le situazioni le RaRa con 50 mò di lattice, per ora mai forato neanche una perdita di pressione e la tenuta è discreta certo con il fango e neve c'è sicuramente di meglio, ma ho voluto testare la bike in versione gara. Le dt swiss originali, le 1.5 , montate con panaracer le uso per gli allenamenti ci sono 600g circa di differenza, compreso pacco pignoni, e il mozzo dt è molto scorrevole....mi piace ...molto vorrei provarlo sulle ZTR .(il tutto potrebbe non essere attendibile quelle ruote le ho usate solo per due uscite nelle quali ho effettuato SFR)
Veniamo ora al comportamento della bici in salita....è il suo terreno questo è poco ma sicuro...il sistema SAVE offre una perfetta aderenza la ruota rimane a terra (parlo di percorsi XC quindi anche molto tecnici) è impressionante quando ci si alza sui pedali come si sale e come si scarica a terra la potenza sembra una BDC(merito anche del BB30), il tecnico e i stretti singletraks sono il suo ambiente si cambia direzione in un niente. Se si deve salire su una strada asfaltata o bianca si va su come un treno rigida e leggera come una specialissima.
In discesa secondo me si paga tanto di quello che si guadagna in salita; sicuramente e nervosa e non perdona tanto ma la DEA lefty aiuta veramente. Nel veloce il SaVE aiuta, ma non troppo, io posso fare il paragone con la Scott scale Rc 2010 (test bike per 2 gg)e posso dire che sono completamente diverse la RC è molto più nervosa e indomabile ci vuole veramente manico con la scott; e con la LeeCougan Blackicon usata per una stagione, la Lee è un pò più anonima e a parer mio non è allo stesso livello.
Per essere più comodo ho abbassato la pressione delle gomme e con un buon arretramento sella che permette di portare facilmente il peso in dietro ci si può divertire.
-lefty
Elenco le forcelle da me provate: marza XC 700, sid team steli da 28, fatty ultra, marzocchi marathon, fox 2008, sid race e la lefty ques'ultima non voglio dire che sia la migliore ma ha un modo di lavorare tutto suo, ha una rigidità ottima contate che unisce la doppia piastra al perno passante per me è stupenda, e sono dispiaciuto che nella versione 2011 abbia perso 1 cm.
La forcella mantiene la direzione è veramente granitica.Provate a immaginare quei sentieri che hanno la parte centrale scavata(in una misura media non profondi 30cm) beh ora io riesco anche ad azzardare un attraversamento.
Tanti dicono che sia costosa la manutenzione io parlando con il mio mecca ho stabilito che la prima manutenzione la farò a fine della prossima stagione settembre, e verrà a costarmi 100 euro con una controllata generale della bike, per me se devo valutare i pro e i contro sicuramente i prò sono di gran lunga superiori, e la manutenzione e paragonabile a un'altra forcella.(considerate che io uso anche la BDC specialmente per allenamenti specifici)
-trasmissione e freni
lo Sram XO è veloce molto solido e garantisco che con il fango non va in crisi, esteticamente il cambio posteriore è molto piacevole ed elegante, e il der ant sempre XO viene montato direttamente sul telaio come le bici da corsa, per risparmiare peso e avere una maggiore rigidità anche sotto sforzo si riesce a cambiare. La guarnitura oltre che bellissima e molto efficiente, scorrevole e molto rigida, trasmette ottimamente la potenza, la dentatura è una 42-27, secondo me richiede una gamba allenata anche se uno che sa sfruttare bene tutti i rapporti con il 36 post non dovrebbe aver problemi; io personalmente sono due anni che uso la doppia ma una guarnitura nativa a livello ergonomico è molto meglio per il gesto della pedalata, più simile a una BDC.
I pedali ......mi hanno deluso molto, appena li distruggo li cambierò. A parer mio non hanno la solidità e fluidità di un paio di shimano e sicuramente non son paragonabili ai CB (frullini), ma hanno un ottimo rapporto qualità prezzo.
(Il cambio posteriore è veramente solido ha preso molte scosse e anche una caduta sul fianco causa ghiaccio, non ho dovuto regolar niente, nessun problema con il pacco pignoniXX)
La trasmissione è stata testata ovunque e non ha mai deluso, un ottima cosa lo ripeto è l'ergonomia dei comandi tutto a portata di pollice, stavolta sram si è superata quando si preme la leva si sente un tac e il gioco è fatto ottimi.
I freni sono decisamente potenti e modulabili si può anche controllare la distanza delle pastiglie dal disco. Devo riconoscere che sono migliorati con il tempo. Avendo provato anche xx posso confermare che è solo una questione di peso niente più. L'abbinamento con i Dischi ashima non ha dato problemi per ora. IO ho montato dischi da 180 160, in quanto ho ritenuto che con il mio peso 75Kg e il tipo di gare che faccio questa accoppiata sia più affidabile.
PRO DELLA FLASH
Sicuramente il rapporto qualità prezzo, 3700 (3999 con lo sconto) per una bici da 8,9kg per me è ottima, Sistema SAVE, Lefty, telaio di carb balistictec di derivazione militare veramente molto resistente ai piccoli urti sassolini e rami, garanzia a Vita
CONTRO DELLA FLASH
L'attacco, del cambio posteriore, al telaio chè e veramente ridotto e molto sottile Estetica della forca può piacere come non, lo sgancio della ruota, veramente una rottura di palle dover smontare la pinza freno;in discesa è una bella bestia.
Spero di essere stato il più obbiettivo possibile e di non annoiarvi, presto arriverà un filmato ma il tempo e poco perchè quando esco devo allenarmi senno che ce l'ho a fare un preparatore. E soprattutto ho anche una famiglia e un lavoro.
ciao ciao