Beh quello della Kento con tanto di garanzia a vita viene a listino 1690 in tutte e 3 le versioni, 26, 27,5 e 29er. Ricordo che attacco pm, reggi integrato, sterzo differenziato o per lefty, movimento centrale bb30 o press fit 86,5 sono optional.Sui 2000 all'incirca
Non vorrei deluderti, ama altro non è che la versione 27.5 di Sarto, che Qualunque negoziante può farsi fare e marchiare, con le geometrie che vuole.
Solo costicchia, forse più di un FLASH.
la grafica finto cannondale è molto accattivante
Beh quello della Kento con tanto di garanzia a vita viene a listino 1690 in tutte e 3 le versioni, 26, 27,5 e 29er. Ricordo che attacco pm, reggi integrato, sterzo differenziato o per lefty, movimento centrale bb30 o press fit 86,5 sono optional.
Sui 2000 all'incirca
il modello di kento in foto mi sembra più una 29er, forse "scalabile" come tutte a 27,5, che una vera e propria 27,5.
Sarto i telai li fascia a tutti su specifiche del cliente che molte volte è il proprietario delle tubazioni......, infatti mi pare che la bici, foderi posteriori esclusi, sia molto diversa dalla mt29r.
Per essere precisi 1700,00 , e poi se la vogliamo dire tutta, senza portare acqua ai propri mulini , se ti rivolgi ai titolari della Kento di daranno tanta assistenza per quanta ne vuoi.
Se Ti rivolgi a Sarto penso che si limitano a venderti il telaio . Kento ti assembla la bici some tu desideri, te la colora come tu desideri , potrei continuare.
ritornando in tema , 29er con 27,5 , stamattina mi è venuta un'idea terrificante.
Ho ancora il mio telaio Orbea Alma Carbon 29 nel cartone, ho una Scalpel 27,5 intera, allora perchè non provare un montaggio dell'orbea con lefty e ruote 27,5
vi farebbe piacere conoscere il comportamento dell'ibridazzo ? oppure preferite che non lo faccio ?
non vado mica dal meccanico
io sono molto molto ma molto curioso. attendo!?
come minimo
La verità che fate finta di non conoscere e che si era a corto di grandi innovazioni e il mercato era pressoché saturo. E' bastato un Po di spinning mediatico, inventare l'acqua calda (29,27,5,Lol) e il mercato ha ripreso vita con minimo sforzo. Per i clienti e' cambiato nulla, c'e chi crede di trovarsi meglio su una 29 perché ha speso 2000 euro di telaio e difficilmente si darà torto da solo. Che peccato.
Oppure chiudi e manda a casa i dipendenti. Non mi pare meglio...Della serie: se la domanda non c'è, inventala!
La verità che fate finta di non conoscere e che si era a corto di grandi innovazioni e il mercato era pressoché saturo. E' bastato un Po di spinning mediatico, inventare l'acqua calda (29,27,5,Lol) e il mercato ha ripreso vita con minimo sforzo. Per i clienti e' cambiato nulla, c'e chi crede di trovarsi meglio su una 29 perché ha speso 2000 euro di telaio e difficilmente si darà torto da solo. Che peccato.
A parte che Sarto non vende a privati ma ad aziende e rivenditori, che la versione 27.5 costerebbe meno della Mt29er perchè non c'è la necessità di avere alcuni tubi dedicati e costosi, credo che molti rivenditori abituati a lavorare col "su misura" non avrebbero problemi a darti lo stesso prodotto, il mio discorso era che la bici che hai postato non ha nulla di esclusivo perchè se vuoi lavorare col carbonio fasciato ci sono 2 o tre ditte in Italia a cui rivolgersi.Per essere precisi 1700,00 , e poi se la vogliamo dire tutta, senza portare acqua ai propri mulini , se ti rivolgi ai titolari della Kento di daranno tanta assistenza per quanta ne vuoi.
Se Ti rivolgi a Sarto penso che si limitano a venderti il telaio . Kento ti assembla la bici some tu desideri, te la colora come tu desideri , potrei continuare.
Si, e uscendo dal mondo bici con la domanda inventata è uscita anche l'acqua in bottiglia. Fine OTSenza contare che con la "domanda inventata" son venute fuori robette tipo i freni a disco, i cambi indicizzati, i pedali a sgancio automatico, le sospensioni...
Sono d'accordo quasi su nulla.
Una bici con le ruote dal diverso diametro può anche essere giudicata come "inutile" ma oggettivamente è diversa, per cui parlare di "invenzione dell' acqua calda" è completamente fuori luogo.
E' poi curioso che lo "spinning mediatico" venga messo alla berlina solo quando coinvolge i prodotti che non ci interessano. La Scale che pedali tu è stata lanciata con le stesse modalità da "spinning mediatico" (agonismo, recensioni, pagine di pubblicità...) come è normale che sia.
Che poi il mercato abbia ripreso vita a me sembra tutto meno che negativo, ammesso e non concesso che sia vero: io non vedo questa enorme quantità di 29 in giro, e molti di quelli che le hanno sono comunque persone che le bici le cambiano spesso (e al mercato vendere una 26 od un 29 interessa poco, sempre una bici ha venduto).
E infine, che ci sia un qualche effetto placebo nei nuovi acquisti è pacifico, ma di nuovo è estremamente curioso che coinvolga solo chi ha acquistato una 29. Senza contare che, al netto degli interventi dei soliti talebani, su queste pagine si sono lette disamine molto oggettive.
Oppure chiudi e manda a casa i dipendenti. Non mi pare meglio...
Senza contare che con la "domanda inventata" son venute fuori robette tipo i freni a disco, i cambi indicizzati, i pedali a sgancio automatico, le sospensioni... tutta roba sistematicamente bollata come "peso inutile" e a cui oggi nessuno rinuncia.