2013 - nerve al+ e strive

[Andrea321]

tra la strive e la nerve AL+ lo sterzo è più aperto di 0.5°, mentre rispetto alla radon qualche grado.... non devo fare il tempone e vedo i report di nonnocarb con la sua strive e mi chiedo se pedalabile o meno sia un concetto astratto, fatto di allenamento e passione....

è un concetto astrattissimo infatti e variabile in virtù di tanti fattori, però a parità di gamba se con la strive fai un giro da 50km e 1500mt con una am più pedalabile magari ne avresti fatti 70 e con 2000mt di dislivello. Per conto mio ho preso la strive come seconda bici, per pedalare ho una full 120+120.
Sulla strive monto gommoni da 2.4 molto utili in discesa (di certo se montassi gomme da 2.1 sarebbe più pedalabile...ma poi in discesa?) e pensare di poterla pedalare per 60km mi fa davvero pensare che di allenamento ce ne voglia (e cmq nonnocarb ci riesce e tanto di cappello alla sua forma fisica ma non so quanti altri lo farebbero).
Vedo anche che in gare enduro regionali alcuni partecipano (e si classificano molto bene) con full da 140-150cm di escursione, segno che tutto sommato come tipologia di bici si adatta molto bene anche alla discesa.
Tutto questo per dire che.....è un bel casino quando è il momento di scegliere la bici !

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[ataro]

La strive ha senso solo se sei un manico in discesa e scendi a palla come se fosse una gara da DH. (Ho esagerato un po') Se i tuoi giri sono escursioni lunghe è meglio addirittura una 140/150. Una 160 è abbastanza più dura da spingere (Nonnocarb non fa testo, lui fa 50000 km l'anno e la sua uscita leggera prevede 3000 m di D+), è meno maneggevole sullo stretto e guadagna solo sul veloce scassato e salti.
La scala di convenienza in genere è Radon, poi Rose e Canyon. Io ero indeciso tra la GC e la AM ed ho scelto l'ultima perché mi piaceva di più. Un mio amico ha la Rose e sono entrambe gran bike. Presumo che anche la Radon lo sia. Ed esiste pure YT, che in questo segmento produce una 150 veramente niente male.

 

[Honestlypino]

tra la strive e la nerve AL+ lo sterzo è più aperto di 0.5°, mentre rispetto alla radon qualche grado.... non devo fare il tempone e vedo i report di nonnocarb con la sua strive e mi chiedo se pedalabile o meno sia un concetto astratto, fatto di allenamento e passione....

Hai capito perfettamente è proprio un concetto astratto,sopratutto su questa tipologia di bike (ovvio una dh non è pedalabile)...dipende da con che mentalità affronti questo sport.

 

[mantelvaviz]

Tra AL+ e Strive a parità di prezzo ci sono mezzo grado di angolo sterzo e 900 grammi di differenza, se la AL+ è considerata pedalabile non sarà così drammaticamente diverso per la Strive...

Mi sto ponendo anche io questo dubbio perchè dovrei acquistare nei prossimi mesi, ma al momento sono molto più orientato sulla Strive, non faccio in genere giri con grandi dislivelli, però mi può capitare di fare parecchi km e mi piacerebbe inoltre avere una bici poliedrica con cui quattro o cinque volte all'anno fare una giornata di downhill.

 

[Andrea321]

Tra AL+ e Strive a parità di prezzo ci sono mezzo grado di angolo sterzo e 900 grammi di differenza, se la AL+ è considerata pedalabile non sarà così drammaticamente diverso per la Strive...

Mi sto ponendo anche io questo dubbio perchè dovrei acquistare nei prossimi mesi, ma al momento sono molto più orientato sulla Strive, non faccio in genere giri con grandi dislivelli, però mi può capitare di fare parecchi km e mi piacerebbe inoltre avere una bici poliedrica con cui quattro o cinque volte all'anno fare una giornata di downhill.

non è solo il peso e l'angolo di sterzo a determinare la pedalabilità di una bici, ci sono molte più variabili da considerare.
Se 4-5 volte all'anno ti concedi una giornata di dh è meglio se noleggi la bici in loco (anche dalla prova di Muldox qui nel forum è emerso che la strive non è molto adatta ai bike park).Sempre IMHO.

 

[mantelvaviz]

Che variabili dovrei considerare nella mia scelta a parte peso e angolo sterzo?

Dalle conclusioni della recensione di Muldox che tu citi leggo: "La Strive ES 8.0 può essere definita come una “enduro con un’anima all mountain”. Particolarmente indicata per l’escursionismo alpino e per affrontare giri dai grandi dislivelli, potrebbe non soddisfare totalmente chi cerca una enduro dalle forti propensioni discesistiche con cui poter spingere a tutta anche sui fondi più impegnativi e veloci."

Che sarebbe quindi il mio perfetto profilo d'uso: non mi interessa andare particolarmente forte in quelle poche giornate di downhill che mi concedo, mentre mi interesserebbe invece risparmiare sul nolo della bike e affrontare le salite senza troppi problemi nel resto dell'anno.

Qua a Sestola l'ultima volta che son stato c'erano più persone con una Nerve AM da 150, non mi farei troppi problemi da quel punto di vista, son pure abbastanza leggero.