(Sorgente)
Questo percorso è indicato soprattutto per coloro che intendono uscire a fare un giro di mountain-bike al massimo in unora. È un percorso destinato prevalentemente allallenamento, ma può essere usato tranquillamente come uscita allora di pranzo. È un percorso completo dove si ha una prima parte di riscaldamento in pianura per poi proseguire in una salita tecnica ma pedalabile, che ci porta nellultimo tratto ad impiegare maggiormente le nostre tecniche e la nostra forza. Si prosegue con un falso piano per poi dirigerci verso quello che io chiamo il tunnel. Una discesa tecnica veloce con cambi di direzione bidirezionali. Nel primo tratto si ha la sensazione di non avere controllo del mezzo per la ripidita della salita composta principalmente dai canaloni scavati dallo scorrere delle acque. Dobbiamo prestare attenzione alla quantità di rovi cadenti in entrambe le sponde della discesa il primo tratto è caratterizzato da un terreno particolarmente insidioso che ci porta sicuramente ad avere un carico eccessivo sul avantreno con la conseguenza di perdere aderenza nella traiettoria della sterzata. Superato il primo tratto si apre davanti a noi una strada di terra che scende in un bosco dove i rami degli alberi e le foglie creano come un tunnel. Il terreno risulta nella prima parte asciutto, e ci permette di assaporare la bellezza del single track veloce pedalato sopra uno strato di sottobosco composto da foglie secche. Si scende in un canalone sovrastato da pareti ripide e si giunge così sul fondo della strada dove possiamo incontrare delle piccole sorgenti naturali.
Il metodo è veloce, le ruote con una buona tassellatura ci ripagano dello sforzo fatto per arrivare sino in cima. Dobbiamo stare attenti ai numerosi rovi che pendono dalle cime degli alberi. Lalta velocità accompagnata dallo schivare dei rovi può essere pericolosa in quanto lungo la strada può capitare di evitare dei rami di albero caduti anche ad altezza della testa. Nella parte bassa della tracciato avvengono moltissime cambiamenti di direzione. La soddisfazione di percorrere questi terreni con un ottimo grip, ci porta ad aumentare landatura per provare lebbrezza del XC/trail.Il percorso si completa in una stradina di cacciatori che si ricongiunge alla strada bianca percossa in precedenza per arrivare al bivio delle noci.
Riassumendo:
Percorso veloce, di allenamento, da fare al massimo in unora, che metterà il risalto le nostre doti della decisione in salita, con strappi che richiedono una forte gamba e di un telaio abbastanza rigido.
FOTO
Traccia GPS, convertita nei formati di Google Earth, GPX
AAAAAAAAHHHHHHHHHHH ma e' da un pezzo che te spetto io! Quando vuoi,se il tempo permette e se sei libero anche domenica!a proposito...
ancora non ho ricevuto il tuo invito..??
Quando vogliamo fà...??
Ciao Paolo.
è errato il link alla traccia manca il ".eu".
bye
Ecco oggi ti sei PAPPATO il Conero a dovere! ...ERA ORA!!! ...ade' vojo vede quanto stai a riveni' su!E' doveroso dire che Titti DH, mi ha invitato ogni volta che ci siamo sentiti..
Aspetto prorpio la sicurezza di una splendida giornata, per papparmi il conero alla grande..
Grazie Titti
Ciao
Ciao RIX
non farTi problemi inutili, che non ce ne sono
Ti premetto che il 21 p.v. faremo un giro nei sibillini, e penso che i 150mm di escursione Ti serviranno
Nel mio profilo c'è il mio cell.....
LA domenica mattina presto di solito esci in bici..??
Io penso sia ora che inizi a pensa' de veni' in qualche park visto che stanno aprendo!Ciao RIX
non farTi problemi inutili, che non ce ne sono
Ti premetto che il 21 p.v. faremo un giro nei sibillini, e penso che i 150mm di escursione Ti serviranno
Nel mio profilo c'è il mio cell.....
LA domenica mattina presto di solito esci in bici..??