vero ma basta semplicemente fermarsi e dire NO . se uno deve sacrificare tutto per far parte di un ambiente così esasperato allora che senso ha?Purtroppo il ciclismo di "appassionati per appassionati" è morto diversi anni fà. E' inutile girarci attorno, nel ciclismo agonistico se vuoi fare le cose fatte bene ne devi buttare dentro tanti a fondo perduto.
Fin dalle squadre giovanili quelle che "vanno meglio come organizzazione" sono quelle con presidente un grosso imprenditore appassionato meglio se con il figlio in squadra...
Per non parlare di come funzionano le sponsorizzazioni (questo credo in tutti gli sport).
Provate ad andare su siti di componenti o bici e chiedete una sponsorizzazione, le prime 2 domande che ti fanno non sono che gare fai e che risultati hai all'attivo ma su che social sei attivo e quanti followers hai su ognuno di essi...
Dobbiamo aggiungere altro?
Io sto pensando seriamente di aprire un canale youtube e istagram per mio figlio (peccato che è super timido) perchè è il miglior investimento sul suo futuro ciclistico, molto di più della bici figa o i componenti top...
Siamo alla canna del gas, ma la colpa è solo nostra
su wikipedia la definizione di sport è questa "Lo sport è qualsiasi forma di attività competitiva o di gioco che mira a utilizzare, mantenere o migliorare le capacità e le abilità psicofisiche, fornendo divertimento ai partecipanti e, in alcuni casi, intrattenimento agli spettatori."
io sinceramente ho seri dubbi che fare l'atleta professionista nel 2023 sia meglio di fare l'impiegato, l'artigiano o qualsiasi altro lavoro comune.