È più scandaloso che la medaglia d'oro olimpica partecipi a 1 gara ogni morte di papa. Magari la prossima volta che vuole diventare campione del mondo partecipa al circuito di coppa del mondo, così parte davanti.
Gare Schurter vince il suo decimo titolo mondiale
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
È più scandaloso che la medaglia d'oro olimpica partecipi a 1 gara ogni morte di papa. Magari la prossima volta che vuole diventare campione del mondo partecipa al circuito di coppa del mondo, così parte davanti.
Peccato perché potrebbe essere forse il più forte, così non solo non parte in prima griglia, ma fa anche un sacco di cazzate, dimostrazione che i Campionati del Mondo vanno preparati, anche per i più forti. Si vede che ha altri interessi.
ma non ha vinto le due gare del 2022 a cui si è presentato ed è partito 53.
non capisco proprio come facciano a stile l'ordine di partenza
A parer mio Pidcock non ha peccato di presunzione ed era il più forte ieri ma non il più esperto..............ha pagato una rimonta forsennata che poteva diluire più nel tempo senza smangiarsi così e poi ha sbagliato a non fermarsi al 5 giro davanti ai box se rivedete la gara aveva già la gomma posteriore decisamente a terra............Shurter ieri si ha dimostrato che con la forza e l'esperienza si può vincere un mondiale alla sua età..........grande gara da parte sua!!!!
Secondo me gli altri sono partiti a bomba appunto perchè era l'unico modo per sfiancarlo.
Pidcock era il più forte e per fortuna che è partito dietro sennò la gara finiva subito.
Grandissima gara per Pidcock purtroppo sembra un tipo molto istintivo e poco ragionato altrimenti viaggerebbe su un'altro pianeta
Secondo me una gara dovrebbe mettere tutti ad armi pari e ieri non è stato così’
senno resta che Nino ha vinto perchè l’altro è partito dietro e non rende giustizia
non stiamo parlando di uno qualunque che decide di prendere in mano la mtb e fare una bravata;ma del campione olimpico in carica (che fino a prova contraria è LA GARA )
Pidcock dei giri a vuoto clamorosi li ha segnati anche su strada, ma condivido: forse é stato troppo sicuro di se e ciò non é un male, ma strafare con delle sottovalutazioni che non si addicono a questo sport é troppo.
Attenzione è stato Shurter a tenere un ritmo altissimo da subito, a differenza di altre gare dove a volte quasi si fermavano in surplace per guardarsi in faccia...
Partire dietro a causa del basso ranking fa parte del gioco.
Inoltre se vogliamo dirla tutta percorsi come quelli dell'Olimpiade o ancor di più dell'Europeo per me non sono la vera mtb, quello di ieri invece sì!
Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ieri il più forte ha vinto.
Partire dietro a causa del basso ranking fa parte del gioco.
Inoltre se vogliamo dirla tutta percorsi come quelli dell'Olimpiade o ancor di più dell'Europeo per me non sono la vera mtb, quello di ieri invece sì!
Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ieri il più forte ha vinto.
dipende dai punti di vista..
fino a 5 anni fa dei tratti come quelli di ieri più che vera XC erano vero enduro..
ieri percorso veramente veramente tecnico.. e lo capisci dal fatto che gente come loro che sono extraterrestri si trovavano in difficoltà in alcuni punti.. uno normale sarebbe sceso a piedi più di una volta..
fr@nky
Biker marathonensis
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Pidcock ha usato la stessa tattica dell'europeo e di tutte le gare dove ha partecipato...essere sempre clamorosamente più veloce di tutti in salita. E pari agli altri in discesa dove è decisamente bravo.
Ieri non era così più forte e la tattica degli altri lo ha bruciato. La gomma è stata un fattore ma lui era comunque al gancio al punto di impiantarsi sugli alberi, mentre a Tokio è arrivato neanche sudato e con largo vantaggio.
Buon per lui se nonostante l'orgoglio ferito riuscirà a far tesoro dell'esperienza capendo che si può vincere anche di testa e non solo di motore.
Ieri non era così più forte e la tattica degli altri lo ha bruciato. La gomma è stata un fattore ma lui era comunque al gancio al punto di impiantarsi sugli alberi, mentre a Tokio è arrivato neanche sudato e con largo vantaggio.
Buon per lui se nonostante l'orgoglio ferito riuscirà a far tesoro dell'esperienza capendo che si può vincere anche di testa e non solo di motore.
Un complimento ai commentatori Rai che dopo 50 (cinquanta) minuti di gara donne hanno avuto il sentore che la Prevot stesse correndo con una front...dopo qualche minuto è arrivata anche la conferma della seconda voce:
"si confermo, pare correre proprio con una Hardtail, è ammortizzata solo davanti".
E sti cazz!!!!!!!!!!
"si confermo, pare correre proprio con una Hardtail, è ammortizzata solo davanti".
E sti cazz!!!!!!!!!!
Un complimento ai commentatori Rai che dopo 50 (cinquanta) minuti di gara donne hanno avuto il sentore che la Prevot stesse correndo con una front...dopo qualche minuto è arrivata anche la conferma della seconda voce:
"si confermo, pare correre proprio con una Hardtail, è ammortizzata solo davanti".
E sti cazz!!!!!!!!!!
Ringrazia il Cielo che non l'abbiano chiamata "bici da argine", visti i commenti successivi alla scoperta citata, che sono stati - a dir poco - raccapriccianti...
iaco70
Biker paradisiacus
quella di recuperare 50 posizioni in 2 giri è una tattica che va bene in un percorso veloce e "fluido", ma in uno lento e così tecnico soprattutto in salita ha portato a grande dispendio di energia che poi ha pagato.
Il primo impuntamento nelle radici è stato chiaramente un errore di mancanza di lucidità e reattività, poi con la fermata per il cambio ruota si è un po' ripreso, è ripartito a razzo, ha recuperato 20s su Luca ma poi è andato in "fuori giri" nuovamente.
iaco70
Biker paradisiacus
appunto.
invece anche quest'anno ha azzeccato solo l'italiano per poi tornare nell'obblio... mi sa un po' poca roba per mantenere una guida Specialized Factory
Anche se non si tratta di un mondiale ma l'impresa é notevole, Gino Bartali vinse 2 Tour: il secondo 10 anni dopo aver vinto il primo.
Pidcock ha davvero sbagliato tattica, però sul serio, fosse partito in prima fila per gli altri non ci sarebbe stato nulla da fare, su questo credo non ci siano dubbi. Recuperare dalla 53 esima posizione al mondiale significa averne davvero tanta, però si, ha peccato di esperienza e sinceramente non è neppure la prima volta, e detto da lui fa un po' sorridere, già che pochi mesi fa aveva fatto dell'inesperto a Pogacar...