Ma dai siamo realisti… compreremo se mai bici di un livello inferiore a quello che siamo abituati semplicemente aumenteranno i profitti delle grandi case…
Fidati le compreremo TUTTI lo stesso
Opinione E se lo sconto per la bici sparisse?
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Fidati le compreremo TUTTI lo stesso
Ma perché, pensi davvero che gli sconti siano reali? Pensi che il rivenditore davvero abbia margine di manovra sui prezzi? Personalmente non compro Specialized, ma il problema è mettere prezzi adeguati e reali. Non cerco vantaggi quando compro, ma correttezza
Non è un mio pensiero è nero su bianco sui listini e sugli scontrini quando esci da un negozio… certo che hanno margine di manovra altrimenti cosa pensi che te la vendano con lo sconto in perdita???
A me va anche bene che non mi facciano lo sconto ma allora i prezzi di adesso devono essere più bassi a quelli del negozio vale a dire sconto e servizi a cui rinuncio…
Allora posso pensarci ovviamente poi come spiegavano altri rimane una fetta di utenza che non vorrà o potrà rinunciare a certi servizi… ma intanto partiamo da quello cioè ABBASSARE I PREZZI ATTUALI
Fino a un certo punto, le bici sono beni voluttuari ed anche durevoli quindi come prima reazione vi sarà (NB modo indicativo) una allungamento della vita utile della bici, poi uno spostamento verso modelli più economici ma questo espellerà tutti quelli che oggi acquistano bici sotto i 1000€ che non potranno o vorranno più permettersi di acquistare una MTB.
La MTB è uno sport "popolare" per gente semplice che non ha paura di sporcarsi in tutti i sensi, lo è sempre stato fin dall'inizio quando 4 ragazzotti hanno trasformato le loro bici per andare fuori strada, è uno sport alternativo di chi vuole vivere la natura non uno sport di elite, se lo trasformi in uno sport di elite con supercazzole varie la MTB è morta.
Almeno questo è il mio pensiero.
Se vai sulla discussione di Specialized che vende online @sembola ha dimostrato come le bici siano sempre state care oggi come allora.
Parlando di una media gamma si tratterebbe di importi che per carità non sono bruscolini ma che di certo non faranno rinunciare alle massa di acquistare bici nuove… semplicemente dove non arriveremo più ci andremo ad accontentare del gradino sotto tutto qui
Le bici sono sempre state care, questo è certo, ma non hanno mai avuto quell'alone di fighettagine di questi ultimi anni, il ciclismo è uno sport di fatica, sudore e sangue, i ciclisti sono sempre stata gente semplice abituata a faticare, non
è mai stato uno sport di elite e la MTB fino ad ora è stata fedele a questo spirto.
Comunque una FIAT 600 negli anni '60 costava meno di 600.000 lire nello stesso periodo una bici top gamma da corsa costava 200.000 lire quindi un terzo di un'auto, ora una utilitaria media sta sui 15k€ mentre una bici da corsa top gamma supera 10K€ i conti non tornano.
Non mischiamo pere con mele, bici su bici dati alle mano la situazione è questa. Sulle top gamma poi non c’era elettronica…
Chi può permettersele le comprerà sempre in base alle sue tasche nessuno rinuncia alla propria passione per principio
Avrai potuto paragonare le bici ad un kilo di pane o ad un frigorifero, tutti i prodotti industriali sono progressivamente diminuiti di prezzo e migliorati come qualità grazie all'affinamento dei processi produttivi quindi mi sarei aspettato che una bici da corsa degli anni '60 saldata a mano da un abile artigiano e componenti lavorati al pantografo fosse molto più costosa di una bici moderna prodotta industrialmente con robot e CNC, invece no.
Le Auto non sono aumentate di prezzo? Anche lì poi potremmo discutere di quanta tecnologia ci sia sopra etc… sta di fatto che nessuno ha rinunciato a comprarle …
per me stiamo andando OT
Se fai una cosa dall’oggi al domani come ha fatto Specy senza abbassare i prezzi di conseguenza si va oltre il concetto di giusto o sbagliato… lo prendi semplicemente in quel posto tu Cliente…Francamente non ho capito cosa vuoi dire
Alla fine dei conti per te sarebbe un aumento di prezzo di €50 non causato da aumenti di costi che ha il produttore ma addirittura ad una riduzione(taglio fuori rete vendita/concessionari).
Mi permetto di rispondere.Francamente non ho capito cosa vuoi dire
A condizioni i "normali", oggi, il produttore vende al distributore che a sua volta vende al negozio che vende al cliente.
La bici in negozio costa, ad esempio, 1000€.
Vai in negozio a guardarla, ragioni sugli allestimenti e sulla taglia, ecc. ecc., poi il negoziante, che ti vede indeciso, prima di uscire dal negozio ti dice "va bene, dai, visto che sei indeciso ti tolgo 100€", ti convince e ordini la bici.
Il negoziante nonostante ti faccia lo sconto di 100€ ci guadagna perché ha margini di manovra e, come dice @BOGIA NEN, di sicuro non lavora in perdita.
Ma non ci guadagna solo il commerciate, ci guadagna anche il distributore e il produttore, tutti con i tuoi 900€.
Ora se il produttore vende direttamente online la stessa bici a 1000€ (100€ in più di quella che ipoteticamente l'avresti pagata in negozio), e il prezzo è fisso e non trattabile, è logico pensare che se acquisti direttamente dal produttore perdi 100€, ma non solo, perche la bici te la devi montare o far montare, e in questo caso ti costa, ad esempio, 50€.
A queste condizioni, a conti fatti, comprando dal produttore spendi 150€ in più.
Ovviamente ognuno è libero di spendere quanto, come e con chi gli pare, ci mancherebbe.
Ma la domanda che mi faccio io è anche un'altra; visto che con i tuoi 900€ spesi nel negozio ci guadagnano in 4, produttore, distributore, negozio e te (hai risparmiato minimo 100€!), nel caso di acquisto diretto, il produttore vendendo a rezzo pieno quanto ci guadagna in più rispetto a vendere al distributore che poi vende al negozio, ecc. ecc.?!?!?!
Poi leggo alcuni che scrivono di credere nei prezzi "giusti"
Scusa se ho risposto anch'io, non avevo visto il tuo post.
Di sicuro l’hai spiegato meglio… io sono una bestiaScusa se ho risposto anch'io, non avevo visto il tuo post.
verissimo.
beh, il vero guadagno è mettere a listino 1000 quando in realtà gli costa 200...o (es. Speci) vende una bici a 1000€, stesso prezzo di listino del negozio. Vado al negozio e la bici la pago 900€ ....... allora mi chiedo, ma il marchio, che aveva già un utile vendendo all'ingrosso, che non fa i 100€ di sconto e che si becca anche l'utile del negozio, ma quanto ci guadagna in più rispetto a prima ???
a meno che tu non abbia una MTB da supermercato o del decathlon (e nemmeno tutte...), come fai a dire che non è d'elite? Hanno costi assolutamente spropositati rispetto al costo industriale che c'è dietro.
Perché un iPhone vale più di 1000 euro? È una casa 3/4/5000 euro al metro? E potrei andare avanti così.. comunque la storia che il prezzo si tratta solo in Italia é davvero una bufala, io lavoro per una multinazionale e lavoro anche con l’estero e gli sconti li chiedono anche (in ordine sparso nazioni con i quali abitanti ho trattato) tedeschi, francesi, finlandesi, olandesi, spagnoli..
Lo sconto, ma chiamiamolo con il proprio nome "trattativa"che di questo si tratta lo chiedono e lo danno in una miriade di paesi, dal nord africa, all'estremo oriente. Alcuni popoli amano trattare la vendita al dettaglio di un certo importo e si offendono pure se non ti va il prezzo e invece di controbattere te ne vai. Ma pure i famosi "teteschi di germania" su molti componenti industriali, dall'elettronica ai cuscinetti, hanno un prezzo da catalogo su cui applicano scontistiche differenziate.
La cosa certa è che l'età media dei veicoli circolanti, nonostante le restrizioni antinquinamento, cresce ogni anno di più.
Quindi, invece di correre dietro al nuovo colore, visto che nessuno cambia geometrie ogni 2 anni e per i componenti ti danno sempre un down grade, basta tenere le bici 5-6-7 anni, qualcosa potrebbe muoversi.
A favore del cliente