Ma siamo sicuri abbiano dato colpa alla poveretta investita? Mi sembra assurdo, si è presa lei il marciapiede in testa che si sarebbe dovuto prendere lui...
Il mio commento era per quanto successo nel 2014, la signora non ha tamponato nessuno e si trovava pienamente dentro un marciapiede (rendendolo tra l'altro anche più visibile se vogliamo dirla tutta). Non stanno facendo una RedBullstapippa dove devono saltare i marciapiedi, sono bici da strada e sulla strada devono rimanere, doveva essere l'organizzazione a mettere magari qualche birillo prima o indicazioni per ricordare ai ciclisti che la strada si sdoppiava (e tu ciclista sei un cretino se tutti vanno o a destra o a sinistra e tu furbo stai al centro) oltre che impedire che gli spettatori ci andassero sopra (anche se non ci vedo tutto sto problema se opportunamente segnalato prima).Vabbè ma che centra? Se tu mi tamponi e nel farlo quasi ti ammazzi e io non mi faccio niente, non è che perchè tu ti sei fatto male allora non hai colpa...
Sicuramente mi sentirei di dare molta più responsabilità all'organizzazione che non alla signora, perchè lei lì non ci doveva manco poter arrivare, ma non la esimerei da un minimo di concorso in questa colpa...
A volte in gruppo a 50Km/h ti assicuro che basta un niente per arrivare addosso ad uno spartitraffico, ho ti tiri su spesso oppure segui quello davanti a te, solo che i primi passano bene, poi mano a mano che passano i ciclisti sono sempre leggermente più in ritardo nello schivare l'ostacolo, se sei disattento, magari c'è stato uno scatto poco prima, oppure se un po' al gancio e quindi tirare su la testa è fatica quando quello davanti a te si sposta non fai in tempo a spostarti tu!doveva essere l'organizzazione a mettere magari qualche birillo prima o indicazioni per ricordare ai ciclisti che la strada si sdoppiava (e tu ciclista sei un cretino se tutti vanno o a destra o a sinistra e tu furbo stai al centro) oltre che impedire che gli spettatori ci andassero sopra (anche se non ci vedo tutto sto problema se opportunamente segnalato prima).
Ah per carità ci credo, ma infatti per quello dico che sarebbe l'organizzazione a dover segnalare certe cose. Però in questo specifico caso è stato l'unico ad arrivarci preciso centrale, non ha proprio visto nulla ne davanti ne a latoA volte in gruppo a 50Km/h ti assicuro che basta un niente per arrivare addosso ad uno spartitraffico, ho ti tiri su spesso oppure segui quello davanti a te, solo che i primi passano bene, poi mano a mano che passano i ciclisti sono sempre leggermente più in ritardo nello schivare l'ostacolo, se sei disattento, magari c'è stato uno scatto poco prima, oppure se un po' al gancio e quindi tirare su la testa è fatica quando quello davanti a te si sposta non fai in tempo a spostarti tu!
Se fai caso non succedono quasi mai in testa al gruppo ma nelle retrovie
Sono cadute abbastanza frequenti in gruppo, te lo dice uno che uno spartitraffico l'ha preso quindi.... per la precisione era lo spartitraffico di un passaggio a livello
Non avevo mai visto sto video ma comunque anche se lei era in un posto "pericoloso", quelli gli sono piombato addosso senza nemmeno guardare avanti, e se non ci fosse stata lei ad " Ammortizzare " L'impatto, il corridore sarebbe facilmente finito contro i pali che c'erano dietro con conseguenze ben più tragiche..la tipa investita da Vansummeren nel 2021 era ancora viva e al processo le hanno attribuito 2/3 della colpa il restante 1/3 all'organizzazione...
investita a 60 km/h ora è su una sedia a rotelle e ha perso la capacità di parlare.
VIDÉO | Violemment percutée par le cycliste Johan Vansummeren au Tour des Flandres 2014, Marie-Claire Moreels reconnue elle-même responsable
Le juge a déterminé cette semaine que la spectatrice violemment heurtée par le coureur belge lors du Tour des Flandres 2014 était responsable aux deux tiers de cet accident, le dernier tiers de responsabilité incombant à l'organisateur de la course.www.lavenir.net