Epic Trail MTB School Come curvare in MTB
- Creatore Discussione steve-U
- Data di inizio
Vale un pò il discorso spiegato nel video se l'anteriore ha bisogno di grip bisogna caricarlo.. Altrimenti ti scappa.. Va caricato in modo che oltre a "prendere" sul brecciolino la pressione messa porti lo pneumatico a prendere anche sotto.. Ovvio che se è ghiaia/pietre da 5cm di diametro ci vuole la giusta sensibilità tra velocità di percorrenza e inclinazione bici.. Xo anche nelle curve con un pò di sabbiolina secca sopra la terra più carichi più tiene, al contrario scivola.. Io lo sto imparando giusto in questo periodo.. X anni ho fatto l'errore di non spingere sul manubrio e me la facevo sempre sotto!
g.f.
Biker poeticus
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Per i meno esperti (tra i quali mi ci metto) però caricare l'anteriore in discesa alcune volte vuole dire rischiare il cappottamento; viene da spostare buona parte del peso del corpo per cercare il grip migliore
Bè stiamo parlando di curve non di gradoni.. In ogni caso x "caricare l'anteriore" non intendo portare il peso tutto in avanti solo con il corpo, ma schiacciare il manubrio verso il suolo con le braccia/pettorali nell'ingresso (e anche nella percorrenza) della curva.. Se provate a farlo vi accorgerete che sentite proprio la bici schiacciarsi e prendere grip.. Ovvio che le prime volte (come sto facendo anch'io) bisogna andare molto più piano di come si va di solito x imparare il movimento e prendere fiducia soprattutto se uno non lo trova naturale
X farla "semplice" ogni curva è come se facessi una flessione stile palestra.. Ovviamente non con la faccia a 3 cm dal manubrio.. Xo è x rendere l'idea
drmale
Biker perfektus
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come dici tu, arrivi troppo veloce, curve con il brecciolino vanno sempre affrontate già a velocità corretta, paga molto di più affrontare una serie di curve sul genere ad velocità mediamente ridotta e costante rispetto che cercare di farle a tutta andando continuamente ad effettuare forti frenate e ri-accellerate.
Su curve molto pendenti c'è da considerare il fatto di essere impossibilitati dal fermarsi, vedila un pò come surfare onde, una volta ceh le stai surfando sei in gioco e devi giocare, se ti fermi cadi. Quindi, sguardo lungo per conoscere in anticipo la traiettoria che vorrai prendere e guida la bici, non farti portare da lei ma sii tu a dirle dove andare. Qui il fattore più determinante è la paura di non avere il controllo, questa paura può essere attenuata solo dall'esperienza su questo genere di trail.
Anche io sto cercando di imparare a caricare l'anteriore, penso una difficoltà stia anche nel fatto che normalmente in frenata si tende a buttare il peso indietro per bilanciare meglio, quindi quando entri in curva a fine staccata la tempistica dei movimenti per gestire i trasferimenti di carico non è banale...
Keru
Biker superis
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@steve-U la menzione ai pedali della CB mi ha fatto riflettere: anche io uso i Mallet E con i 6° classici ma a volte mi sono trovato sganciato dopo curve a medio raggio a velocità sostenuta, il che mi ha fatto prendere dei bei colpi se per esempio dopo c'è un salto e non mi ero accorto di essere sganciato :D
Paradossalmente qui i flat mi aiutano perchè la rotazione del bacino non risulta in una rotazione del piede (forse a scapito dello stress sulle articolazioni). Morale della favola, mi sto reinnamorando dei flat
Paradossalmente qui i flat mi aiutano perchè la rotazione del bacino non risulta in una rotazione del piede (forse a scapito dello stress sulle articolazioni). Morale della favola, mi sto reinnamorando dei flat
con le 29 non c'è più bisogno di arretrare con il sedere in frenata
Anche mio, mette 'paura' non arretrare in certe discese...
Intanto complimenti per i tutorial che stai facendo.
Ora la domanda: nelle curve il braccio interno deve essere sempre piegato come con l'esterno oppure a volte si può anche tenere quasi dritto?
In alcuni corsi mi hanno detto una cosa in altri che non è così fondamentale
Thanks
Ora la domanda: nelle curve il braccio interno deve essere sempre piegato come con l'esterno oppure a volte si può anche tenere quasi dritto?
In alcuni corsi mi hanno detto una cosa in altri che non è così fondamentale
Thanks
Probabilmente cambia dal tipo di fondo. Nel senso che se hai bisogno di dare più peso al braccio esterno tenderai a spostarti più all'esterno della curva, e di conseguenza il braccio interno tende a raddrizzarsi di più.
Idem! Questa "storia" del non arretrare ci sta mettendo in seria difficoltà dopo che per una vita abbiamo fatto il contrario. Ad ogni uscita ci provo ma ancora nessun riscontro positivo, nonostante la 29...
Secondo me il modo migliore x imparare è andare piano e riprovare i passaggi.. Noto che quando vado con gli amici spesso guido come riesco xke la velocità è più sostenuta e non riesco sempre a fare bene.. Quando invece vado da solo vado molto più piano (del tipo una discesa da 5 min in compagnia da solo la faccio in 7/8) ma riesco a capire meglio cosa fare.. Poi nell'uscita in compagnia successiva cerco di unire velocità e tecnica appresa da solo
Secondo me è giusto spostare il peso indietro solo quando si è in presenza di passaggi molto ripidi. Dovrebbe essere una condizione che si presenta raramente e per poco tempo. Se mi accorgo di stare troppo arretrato è perché sono troppo stanco per mantenere una posizione di attacco ed essere attivo nella guida.
Tornando al mio messaggio che ha aperto la discussione, io sposto indietro il peso in frenata per avere un po' piu carico e quindi grip sul posteriore, che altrimenti blocca subito. Non parlo necessariamente di discese ripide ma semplicemente di frenata quando arrivi dal veloce alla curva.
