Ai voia allora!
Ogni giorno consumiamo diversi alimenti senza sapere davvero se sono adatti al consumo o se possiedono
agenti tossici che possono mettere a rischio la nostra salute. Molte volte ci preoccupiamo solo degli ingredienti, ma non ci preoccupiamo di conoscere gli
inquinanti ambientali provenienti dei pesticidi usati nellagricoltura, o gli elementi che cambiano allinterno di un alimento attraverso alcuni tipi di cottura che li fanno diventare
dannosi per la nostra salute.
Sono moltissime le sostanze che si trovano nascoste negli alimenti e che, senza saperlo, danneggiano il la nostra salute, e che non sempre vengono riportate nelle etichette nutrizionali degli alimenti.
Alcuni esempi:
- LA DIOSSINA: sostanza tossica che si accumula nel nostro organismo in maniera progressiva e che può trovarsi nei grassi animali e nelle uova. Il nostro corpo è capace di eliminarla, ma molto lentamente,e per questo motivo si corre il rischio di un accumulo cronico di questa sostanza.Può trovarsi principalmente nei grassi degli alimenti di origine animale, in alcuni grandi pesci d acqua fredda dei mari nordici, nella carne, nelle uova e nei latticini.Per prevenire il contatto con la diossina si consiglia di limitare al minimo il consumo di pesci del nord dell Europa e di scartare il grasso visibile della carne prima della cottura. È dal 1999, dopo la contaminazione di polli in Belgio, che si studia davvero a fondo la diossina, ma non si conoscono ancora bene gli effetti negativi che la diossina causa al nostro corpo, nè quale sia il limite tossico di assunzione. Limportante è prevenire riducendo il grasso degli alimenti, perche è li che può nascondersi la diossina, fare molto sport per eliminare il nostro grasso corporeo e quindi eliminare leventuale diossina che potrebbe essersi accumulata nel nostro organismo, bere molta acqua con oligominerali e tisane depurative.
- AFLATOSSINE: sono sostanze tossiche che danneggiano gravemente il fegato, e provengono dalle muffe che crescono su alcuni alimenti di origine vegetale. Sono sostanze altamente cancerogene, soprattutto per il fegato. Per questo motivo si consiglia di non conservare per più da 12 mesi legumi, cereali e frutta secca. Appena si nota che il prodotto si sta rovinando o sta diventando rancido, bisogna immediatamente buttarlo. Le aflatossine si possono trovare nelle farine, nei cereali conservati in ambienti umidi, nei legumi, nella frutta secca mal conservata e in tutta la frutta e nei vegetali andati a male. Non ha limiti di sicurezza, per il suo potere cancerogeno molto potente.
- MERCURIO: è una sostanza tossica che nelle donne può provocare infertilità, e nelle donne in gravidanza provoca parto prematuro e danni cerebrali al feto. E quindi un elemento delicato da trattare.Si può trovare principalmente nel pesce e nei prodotti ittici in generale, per colpa degli scarichi industriali nelle acque dei mari. I pesci che solitamente contengono più mercurio sono il pesce spada e il tonno.La dose di sicurezza non può oltrepassare i 0,3 mg di mercurio alla settimana. Per presentare tossicità bisognerebbe ingerire 2,22 Kg o più di pesce ogni 7 giorni. Se in un anno si consuma meno di 23 Kg di pesce non si è a rischio.Per prevenire la contaminazione da mercurio si consiglia di variare spesso tipi di pesce, alternando fra pesce di mare e di acqua dolce, per non superare le quantità che si considerano sicure.
- NITRATI: i nitriti ed i nitrati sono sostanze molto utilizzate nellindustria come conservanti, poichè aiutano a bloccare la crescita di microrganismi che potrebbero danneggiare il cibo, per mantenerli così più a lungo. Il problema è però che dentro il nostro organismo possono essere trasformati in nitrosamine, sostanze cancerogene specialmente per lo stomaco.Si può trovare nei salumi insaccati, conservati della carne, nel tonno e in altri alimenti conservati in scatola. Si consiglia di controllare il consumo di questi alimenti.
- ACIDO FOSFORICO: sostanza chimica che viene utilizzata nellIndustria come acidificante, e che provoca la perdita di calcio nelle ossa con conseguente indebolimento osseo e maggior rischio di fratture.Si trova principalmente nelle bevande a base di cola (Coca Cola®, Pepsi Cola®, ecc), esclise quelle dietetiche. Dosi: gli effetti possono manifestarsi nei soggetti che bevono 3 o più lattine di cola alla settimana.Per evitare danni bisogna limitare o eliminare il consumo di questo tipo di bevande e aumentare il consumo di cibi ricchi di calcio, specialmente nelle donne, che sono più esposte al rischio di osteoporosi, ed eliminare queste bevande durante la gravidanza e il allattamento.
Bisogna in oltre fare attenzione anche ad altri contaminanti, ovvero i pesticidi utilizzati in agricoltura, e per questo lavare molto bene la frutta e la verdura che dobbiamo consumare. Anche leggere sempre le etichette è molto importante, poiché alcuni alimenti hanno
elementi nascosti. Ad esempio:
- Lo Zucchero: per chi soffre di diabete o di sindrome metabolica, è importante leggere sempre bene le etichette nutrizionali dei prodotti prima di consumarli, poichè molti hanno zucchero come conservante, anche se il cibo in realtà non è dolce. E il caso dei prodotti conservati in lattine, come le olive o altri vegetali conservati sottolio.
- I Grassi Saturi: Conosciuti per il loro effetto cancerogeno e per causare aterosclerosi e dislipidemia, si trovano nascosti in molti alimenti. E bene sempre leggere il contenuto della tabella nutrizionale, nella quale non solo si riportano i grassi totali, ma bisogna fare attenzione alla quantità di grassi saturi. Sono ricchi in grassi saturi le uova e il burro, i biscotti industriali, la maionese, ecc.