Zolder Pro 2021 per fare cicloturismo??

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


divleo

Biker novus
4/11/20
1
0
0
28
Milano
Visita sito
Bike
Bianchi Zolder Pro 2021 (soon)
Premessa: sono in cerca della mia prima vera e propria bici, perché solo recentemente mi sono appassionato a questo mondo.

La mia idea di utilizzo é per giri nel weekend di un centinaio di km (principalmente asfalto, ma non per forza) o per viaggi piu lunghi di 5/6 giorni (magari anche qualche giorno in piú).

Per quanto ho capito la soluzione migliore sarebbe una Gravel come la Impulso, che consente di andare su qualsiasi terreno e ha un assetto comodo per lunghe tratte.

Nella mia ricerca ho incontrato una ottima occasione per una Zolder Pro 2021, che so avere la predisposizione per la ruota da 40, peró rimane una bici da ciclocross, telaio in carbonio senza attacchi per il porta pacchi. Mi sono informato e ho visto che esisotno portapacchi che si adatterebbero (come questo della Topeak), che senza caricarli eccessivamente non dovrebbero essere un problema. (Se avete pareri o consigli, vi prego di dire la vostra opinione e condividere portapacchi alternativi).

Un secondo aspetto é quello dell'assetto. Le gravel sono ovviamente piú adatte, ma (qui arriva la mia domanda) quant'é davvero la differenza?
Per un cicliasta non professionista, il quale scopo é fare alcunni viaggi o giri il weekend, con tragitti di piu o meno 100km, l'assetto é cosi tanto scomodo da essere un problema?

Recap: Secondo voi posso approfittare di questa occasione e prendere una Zolder Pro 2021 per fare del cicloturismo?
 
Ultima modifica:

vdisalvo

Biker superis
28/8/12
401
138
0
roma
Visita sito
Premessa: sono in cerca della mia prima vera e propria bici, perché solo recentemente mi sono appassionato a questo mondo.

La mia idea di utilizzo é per giri nel weekend di un centinaio di km (principalmente asfalto, ma non per forza) o per viaggi piu lunghi di 5/6 giorni (magari anche qualche giorno in piú).

Per quanto ho capito la soluzione migliore sarebbe una Gravel come la Impulso, che consente di andare su qualsiasi terreno e ha un assetto comodo per lunghe tratte.

Nella mia ricerca ho incontrato una ottima occasione per una Zolder Pro 2021, che so avere la predisposizione per la ruota da 40, per rimane una bici da ciclocross, telaio in carbonio senza attacchi per il porta pacchi. Mi sono informato e ho visto che esisotno portapacchi che si adatterebbero (come questo della Topeak), che senza caricarli eccessivamente non dovrebbero essere un problema. (Se avete pareri o consigli, vi prego di dire la vostra opinione e condividere portapacchi alternativi).

Un secondo aspetto é quello dell'assetto. Le gravel sono ovviamente piú adatte, ma (qui arriva la mia domanda) quant'é davvero la differenza?
Per un cicliasta non professionista, il quale scopo é fare alcunni viaggi o giri il weekend, con tragitti di piu o meno 100km, l'assetto é cosi tanto scomodo da essere un problema?

Recap: Secondo voi posso approfittare di questa occasione e prendere una Zolder Pro 2021 per fare del cicloturismo?
io uso per viaggi in bicicletta la mia CAADX, che è una ciclocross. Con gli opportuni aggiustamenti non la trovo scomoda, anche per molti chilometri. Ce l'ho da quando le gravel (come definizione e fenomeno "modaiolo") ancora non esistevano, per cui se volevi una bici veloce e leggera da usare come una bdc ma in grado anche di fare qualche sterrato o fare dei viaggi non c'erano che le ciclocross. Per i bagagli ormai le diverse soluzioni di bikepacking (grossa borsa sottosella, borsa da telaio, grossa borsa cilindrica da manubrio) più borsette varie consentono di fare cicloturismo senza i portapacchi. Certo, se prevedi di viaggiare con tenda, fornello, attrezzatura foto-cine, per molto tempo e in posti remoti ti occorre certamente un'altra tipologia di bicicletta. Se vedi sulla rete c'è gente che ha viaggiato per mesi su una bici da corsa con pochissimo bagaglio.
Sulla mtb di mia figlia, una MTB cube front con telaio in carbonio, ho fissato un tradizionale portapacchi sull'asse posteriore utilizzando una barra filettata da 5mm che passa attraverso il perno passante. Per l'attacco in alto mi sono costruito un reggisella modificato (si trovano già predisposti per fissarci il portapacchi).
 
  • Mi piace
Reactions: divleo

andy_g

Biker poeticus
27/4/06
3.774
1.112
0
Roma
Visita sito
Bike
Giant Trance
Anch'io ho una ciclocross, tra l'altro abbastanza racing, e ti confermo che per giri tra i 50 e i 100 km al giorno la differenza di comodità non la senti, se non fai sterrati infernali. L'unico adattamento che ho fatto è stato alzare parecchio il manubrio. Piuttosto eviterei di montare il portapacchi su una gravel, se viaggi nella buona stagione e per non più di 5 o 6 giorni non ti serve, soprattutto se non intendi bivaccare. Il classico set da bikepacking basta e avanza ed è più adatto aduna gravel.
 

Classifica mensile dislivello positivo