Escludendo attrezzatura ed eventuali tool per problemi di natura meccanica o fastidiose forature, l'unico elemento costante che non deve mai mancare è il cellulare, per il resto molto influisce la natura del giro, la località ed il fattore climatico. Nel campo dell'abbigliamento potrebbe essere utile, dopo aver fatto una bella sudata in salita, avere degli indumenti di ricambio per affrontare la discesa belli asciutti, come anche prevenire la mutabilità del tempo con una classica mantellina antipioggia in plastica. A volte può far piacere nei giri tranquilli, per apprezzare meglio il paesaggio circostante, aver il classico binocolo panoramico. Nei giri impegnativi, sotto l'aspetto del dispendio di energia, ci starebbe bene anche un paninozzo riccamente infarcito e una bevanda che non sia la classica acqua mista a sali minerali. Molti oramai utilizzano il gps, però vuoi mettere la soddisfazione di riuscire ad utilizzare cartina e la bussola. Il classico pacchetto di fazzoletti è meglio averlo sempre e non sarebbe male avere anche un minimo di pronto soccorso (una miniscola confezione con disinfettante e benda). La musica potrebbe aiutare a mantenere il ritmo in salità, quindi perchè non portare il classico ipod. Documenti o copie degli stessi (carta d'identita e tesserino sanitario) insieme a qualche euro sarebbe il caso di averli sempre, ma sarebbe opportuno munirsi anche di un apposito tesserino nel quale riportare informazioni utili come gruppo sanguigno e farmaci usati per eventuali terapie, come anche uno o più numeri telefonici di familiari. Una volta ho addirittura provato a partire con gli spd e relative
scarpe per affrontare la salita, quindi giunto in vetta ho prontamente sostituito i pedali con i flat e le scarpette con attacchi con le 5.10 (come dire non posso fare a meno di entrambi i sistemi).
Comunque se riuscite a portarvi dietro un'amica disponibile, adeguatevi.