Ti leggo sempre con estremo piacere, apprezzando il garbo e l'attenta misura dei tuoi interventi sempre ricchi di preziosi suggerimenti per tutti i frequentatori di questo (ed altri) forum.
Sino ad oggi ho percorso solamente un migliaio di km con la configurazione di cui sopra (chiedo venia per il formato extra-size della fotografia, ma non riesco mai ad adeguarlo alla pagina!
), e posso ritenermi soddisfatto del risultato ottenuto, sia per quanto attiene la fluidità d'esercizio del sistema di trasmissione, sia nel merito dell'eccezionale stabilità della catena garantita dall'ottimo deragliatore Type2 di Sram e dal disegno a denti alternati della corona Absoluteblack.
Per quanto riguarda la scelta dei rapporti, debbo dire che gli oltre 120.000 metri dislivello positivo macinati ogni anno e l'allenamento intensivo praticato su mtb singlespeeed con rapporto fisso (corona 33T e pignone 19 o 22T a seconda dei percorsi) mi consente di utilizzare con profitto la combinazione monocorona 32T-11/36T, considerando che mi capita frequentemente di affrontare percorsi alpini di circa 2000mt di dislivello in configurazione singlespeed 33/22T.
La propensione all'andatura fuorisella (ed il mio peso piuma di 59kg per 178 cm di statura), mi consente di trarmi d'impaccio pedalando "en danseuse", utilizzando l'accortezza di mantenere alquanto bassa la pressione degli pneumatici, nonchè utilizzando tassellature, mescole e sezioni abbondanti per garantirmi un buon grip su ogni fondo.
Anche il valore ponderale della bici è parimenti fondamentale, ed il "muletto" in questione attesta l'ago della bilancia intorno ai 9kg, peso, a mio avviso, ideale per affrontare in scioltezza anche salite dal dislivello impegnativo.
Nella stagione agonistica prossima ventura, non esiterò a testare questa configurazione in occasione delle 24h corse quale solitario, non limitandone altresì l'utilizzo alle competizioni dall'irrisorio profilo altimetrico (vedi Cremona), bensì nelle more dei tracciati più impegnativi (vedi Finale Ligure).