Intanto la Ferrari f1 non gira su strada, a meno che dalle tue parti non succeda.
Per i veicoli posti in vendita , invece, secondo me sussiste malafede, in quanto sanno benissimo che nessuno compra un veicolo da 6000 € per girare in giardino.
Proprio il fatto che la Ferrari di F1 non gira su strada dovrebbe spiegare quanto poco senso abbia vietare di fare qualcosa piuttosto che vietare che quel qualcosa sia utilizzato in modo improprio.
Continuo a non capire questa moda di dare sempre le colpe agli altri, all'Italia, a chissà chi solo per non assumersi le proprie.
Dunque, qualcuno costruisce una bici da 6.000 euro che non può girare per strada.
Uno se la compra, sa benissimo che non può girarci per strada, ma siccome non ha un bosco personale se ne frega delle regole, se ne frega che è una moto, lui ha tanta voglia di bruciare le tappe e divertirsi il doppio degli altri, e ci si butta per strada.
Arriva un vigile e, miracolo, lo multa.
Ecco, tu ci vedi la malafede delle istituzioni che spinge il mercato dei biciclettari elettrici a fare bici che vanno più veloci del limite previsto, sperano che degli onesti cittadini le comprino, sperano che ci vadano sulla statale, si mettono dietro un albero e zacchete, li multano!
Ti prego, è paradossale.
Claudio
ps: dimenticavo, se sostieni questa nobile tesi che fare una bici troppo veloce per il codice della strada sia eticamente scorretto perché tentatore, valuta di fare qualcosa allora per tutti quelli che modificano le bici che i costruttori fanno con i limiti di velocità previsti dal codice stesso, qui ogni tre per due qualcuno sblocca il motore...