Mmm quella credo che scenda al Micheluzzi mentre io parlo di un sentiero più a Nordovest fra Pertini e Sassopiatto. Stasera controllo sulla mia cartina e ti dico
ti do pienamente ragione.... e non me lo ricordare... in quei posti ci sono stato facendo il giro dei 4 passi off road.... e li ho in mente ancora come fosse oggi... vi invidio...Si aggiungono anche Henry e la Fede (gianlu, sei proprio uno sfigato a mollarci per l'oktober fest! )
il mitico Giuliano Geo Scanuppia Grimper mi da questa possibile soluzione:
La traccia, rovesciata !!!, è più o meno questa, uniche differenze sostanziali, sono ovviamente la salita a monte Pana da Selva e la discesa dal passo Sella a Lupo bianco che si può fare tutta in fuori strada.Per quanto riguarda lo Sciliar, ho visto la loro traccia, io gli consiglierei, se lo fanno in due giorni, di girare anche intorno al sassolungo/sassopiatto, (senso Orario) da Siusi, altopiano alpe di Siusi, discesa a monte Pana, e risalita al Sella passando sotto al Sassolungo e per la città dei Sassi (bellissima con qualche tratto a piedi, ma poco !!!!), poi discesa fuori strada fino quasi a Canazei, ciclabile per Capitello e poi risalita nella bellissima Val Duron, a parte i primi 200 metri non è dura !!!!, rifugio Micheluzzi, passo Duron e poi riprendono la loro traccia per Siusi.
Dovrebbero però dormire, o al rifugio Comici (non so se si può ??) o dove abbiamo dormito noi al passo Sella(rifugio Salei), oppure addirittura a Canazei/Campitello.
Questa è una cartina che ho io, subito dopo il Pertini c'è un sentiero che poi termina sulla strada che sale al Micheluzzi...
Per la discesa finale: io ho visto delle tracce che prendono quella traccia che costeggia la strada per poi finire, appunto, sulla strada; proviamo il sentiero segnato in rosso che scende fino a Campitello??
Alè! Delirio varianti!!
Ora provo a editarla e vediamo cosa salta fuori...
Alè! Delirio varianti!!
Ora provo a editarla e vediamo cosa salta fuori...
Ciao ragazzi, sono appena rientrato da un viaggio in Germania ma come prima tappa ho raggiunto l'amico Paolo (GPS) sulle Dolomiti per fare due mitici giri, il Catinaccio d'Antermoia e lo Sciliar.
Dopo la precedente esperienza fatta da Paolo e visto il tempo a disposizione limitato abbiamo deciso di fare un giro secco allo Sciliar con l'ausilio di alcuni impianti di risalita. Ecco la sequenza:
Partenza dal p.sso Sella (auto parcheggiata)
Rifugio Pertini
Rifugio Sassopiatto
Sella Palacia
P.sso Duron (fin qui tutto pedalabile con panorami da urlo)
Rifugio Alpe di Tires
Cima Terra Rossa (tratti con biga in spalla)
Rifugio Bolzano (pedalabile, con prima discesa su roccia molto divertente)
Fossa dello Sciliar (bellissima discesa, davvero tosta ma di grande gusto, insidiosa x i numerosi tagliafossi di legno e pietra anche in tratti molto ripidi)
Laghetto Huber Weiher (fine discesa... da 2457m a 1096m... quasi 1400m di dislivello!!
Sentiero fino al collegamento con gl'impianti di risalita a Siusi
Alpe di Siusi (Compatsch)
Pedalata sull'altopiano fino alla seggiovia di Radauer x il rifugio Zallinger
Dura salita fino al rifugio Sassopiatto
Bella discesa x la valle Duron (Rif.Micheluzzi)
Sentiero che tutto sottobosco raggiunge Campitello con spassoso single trek in ripida discesa.
Recupero auto con funivia che da Campitello raggiunge il passo Sella.
Gran bel giro!!
Penso che Paolo presto si farà vivo per ulteriori dettagli e sopratutto con la traccia gps del giro.
Io farò il possibile per venire a settembre.
Se linkate nel mio album troverete alcune foto dei due giri
Dopo la precedente esperienza fatta da Paolo e visto il tempo a disposizione limitato abbiamo deciso di fare un giro secco allo Sciliar con l'ausilio di alcuni impianti di risalita. Ecco la sequenza:
Allora, il sentiero che dicevo io è il 533 o il suo parallelo ma non mi ricordavo che scendesse fino al Micheluzzi. Da qui la risalita sarebbe di 400 m. Non ho però idea di come sia. Quello che scende dal Pertini mi sembra decisamente più ostico ma nn l'ho mai fatto.
La traccia che finisce sulla strada è il sentiero nel bosco con il fondo tipico morbido con radici e qualche sasso e saltini qua e là. L'ho fatto a gennaio a piedi (mai in bici) e c'era qualche albero da scavalcare. Il sentiero che indichi tu è una sorta di stretta stradina in mezzo al bosco che, tolta la ripida salita iniziale dopo il guado del "Ruf de Duron", in falsopiano riporta quasi a 2000 m per poi scendere ripidamente verso Campitello con fondo che passa da morbido/terra fino ad alcuni tratti di selciato a sassi con muretti a secco. Molto bello e panoramico con diversi curve e tornanti ma poco FR. La discesa finale, fatta a piedi, comunque stanca parecchio (Sarà che l'ho sempre fatta a fine escursione...).
MI PRENDETE ANCHE STAVOLTA RAGA. DAIII. LO SAPETE CHE SONO DIVERTENTE E DI MOLTA COMPAGNIA!! SCHERZI A PARTE MI PIACEREBBE VENIRE.....
MI PRENDETE ANCHE STAVOLTA RAGA. DAIII. LO SAPETE CHE SONO DIVERTENTE E DI MOLTA COMPAGNIA!! SCHERZI A PARTE MI PIACEREBBE VENIRE.....
OVVIAMENTE DISTRUTTIVO !!Qualcuno sa com'è il CAI 529 che scende dal Federico Augusto verso Campitello?
Prendi un collare che ti sia comodo, il guinzaglio lo porto io!
certo che a volte sei di uno scortese... prestagli il tuo, no?