Ieri assieme a Julio Caro (che sto cercando di convincere ad iscriversi sul forum) ho accompagnato Leonardo Paez a Verona per la partenza per Pechino.
Ragazzi che emozione solo accompagnare un atleta in partenza per un evento così importante, quando l'abbiamo salutato avevo la pelle d'oca.
Lui stesso, fino a poco prima calmo e pacato come tutti lo conosciamo, si stava cominciando a rendere conto di partire per qualcosa di diverso rispetto a un mondiale o una coppa del mondo, cavolo queste sono le Olimpiadi, in quelle due ore di gara gli atleti avranno addosso gli occhi di tutto il mondo!
E' partito con 2 bici, una per gli allenamenti e una pronta per la gara
(tra l'altro l'addetta al check-in della lufthansa non voleva saperne di caricare più di una bici, e vagli a spiegare che deve partecipare alle olimpiadi...abbiamo dovuto tirare fuori il pass olimpico da atleta).
Ragazzi che emozione solo accompagnare un atleta in partenza per un evento così importante, quando l'abbiamo salutato avevo la pelle d'oca.
Lui stesso, fino a poco prima calmo e pacato come tutti lo conosciamo, si stava cominciando a rendere conto di partire per qualcosa di diverso rispetto a un mondiale o una coppa del mondo, cavolo queste sono le Olimpiadi, in quelle due ore di gara gli atleti avranno addosso gli occhi di tutto il mondo!
E' partito con 2 bici, una per gli allenamenti e una pronta per la gara
(tra l'altro l'addetta al check-in della lufthansa non voleva saperne di caricare più di una bici, e vagli a spiegare che deve partecipare alle olimpiadi...abbiamo dovuto tirare fuori il pass olimpico da atleta).