Wallis Discover

Happykiller

Biker pazzescus
4/3/05
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Lac Leman
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Sentinella
Ho preparato la traccia per Varneralp, tour allargato, che tocca Aminona, seguendo numerose bisse.
Partenza da Varner, tra i vigneti, 1 minuto dopo Leuk.

Se il meteo del weekend fa schifo, penserei di andare lunedì, che al momento è dato per supersoleggiato con temperature piacevoli (16-25°C)
 

marco

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Diretur
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Happykiller

Biker pazzescus
4/3/05
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Il giro che ho preparato la settimana scorsa, da fare prossimamente, percorre 3 bisse non particolarmente esposte, anche se belle panoramiche.
Oggi studiavo invece le bisse nei dintorni di Grachen e Vispertaminen.
Ho visto una cima interessante (Augstedhorn?non ricordo) in testa alla dorsale ad ovest della Vispertal, che potrebbe dare belle soddisfazioni. Sotto lì poi ci sono belle bisse tranquille.

Le bisse più spaventose che ho visto sono nelle tre valli sud sotto le pendici del Bitschhorn, assolutamente non ciclabili.
Ad ovest di Crans ho fatto l'aerea Bisse di Rô, evitando la bisse di Lienz, che corre parallela più in basso, ancora più stretta e mal protetta.

Vorrei provare un'altra discesa dal Gibidumpass, dopo il giro della Nanztal.
In vari esperimenti ho provato angosce e soddisfazioni, ma devo trovare ancora la discesa migliore. Ho in mente una linea che si dipana nel groviglio di bisse e sentieri su quel versante, stando più ad Ovest, per poi riportarsi a Brig seguendo il suonen più basso che fa balcone sul Rodano (già percorso in parte).

Tanta carne al fuoco...

PS: nomi e luoghi indicati a memoria. Non ho davanti una cartina, per cui ci saranno delle imprecisioni.
 

Happykiller

Biker pazzescus
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cam2_fixe.jpg

Domani con Yura andrei a far un giro sulle bisse tra Varen e Aminona, partendo da Sierre.

non dovrebbe essere difficile, ma lunghetto.
Ho un vuoto di info nella prima discesa, ma so che la fanno in bici degli umani, quindi non mi spaventa.
Di fatto è l'unione di due giri classici per i vallesani, per un totale di 40km
1491m Partenza
salita comoda (+168m)
1659m inizio prima discesa
piuttosto tecnica nella prima parte, non sembra esposta tranne sotto la cascata, poi via via più dolce. (-639m)
1020m fine prima discesa
salita per lo più su asfalto con pendenza regolare 8-10%. Si impenna nel finale quando diventa mulattiera (+893m)
1810m fine seconda salita e inizio dolce falsopiano panoramico
1913m fine traverso e breve scollinamento per attraversare la valletta con yurta mongola (-38m)
1875m ponte
salita sull'altro versante ripida ed alterna tratti al 15-20% a lievi discese (+300m)
2231m punto più alto con rifugio (non so se è ancora aperto)
discesa blanda a balcone per un km (-85m)
2146m punto molto panoramico
discesa molto varia, mai estrema (-1267m)
879m fine discesa principale
1km di salita (+93m)
972m inizio traverso pianeggiante
lieve salita lungo un bisse (+58m)
1030m inizio ultima discesa
prima sentieri poi stradine tra i vigneti (-497m)
533m arrivo a Sierre
possibile variante per chi attende (+/-62m)
595m

Totale +1600m -2500m per 37km circa

Chi vuol venire?
Ora del ritrovo da definire. Probabile partenza alle 8.30 da Crans.
 

yura

Redazione
13/2/11
4.027
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Varesott
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Orbea Rallon
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Domani con Yura andrei a far un giro sulle bisse tra Varen e Aminona, partendo da Sierre.

non dovrebbe essere difficile, ma lunghetto.
Ho un vuoto di info nella prima discesa, ma so che la fanno in bici degli umani, quindi non mi spaventa.
Di fatto è l'unione di due giri classici per i vallesani, per un totale di 40km
1491m Partenza
salita comoda (+168m)
1659m inizio prima discesa
piuttosto tecnica nella prima parte, non sembra esposta tranne sotto la cascata, poi via via più dolce. (-639m)
1020m fine prima discesa
salita per lo più su asfalto con pendenza regolare 8-10%. Si impenna nel finale quando diventa mulattiera (+893m)
1810m fine seconda salita e inizio dolce falsopiano panoramico
1913m fine traverso e breve scollinamento per attraversare la valletta con yurta mongola (-38m)
1875m ponte
salita sull'altro versante ripida ed alterna tratti al 15-20% a lievi discese (+300m)
2231m punto più alto con rifugio (non so se è ancora aperto)
discesa blanda a balcone per un km (-85m)
2146m punto molto panoramico
discesa molto varia, mai estrema (-1267m)
879m fine discesa principale
1km di salita (+93m)
972m inizio traverso pianeggiante
lieve salita lungo un bisse (+58m)
1030m inizio ultima discesa
prima sentieri poi stradine tra i vigneti (-497m)
533m arrivo a Sierre
possibile variante per chi attende (+/-62m)
595m

Totale +1600m -2500m per 37km circa

Chi vuol venire?
Ora del ritrovo da definire. Probabile partenza alle 8.30 da Crans.

Io !!!

:cucù:

Amico ma come mi fai tornare a Crans da Sierre ???...cunt ul Pusctal ??
 

yura

Redazione
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steinbok

Biker serius
30/9/13
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Chur, Graubunden
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la traccia c'è originale di Frischknecht che é andato su con quelli di ride: [url]http://www.strava.com/activities/23777256[/URL]

Secondo me ora di martedì la neve si è sciolta. Ho chiamato il rifugio e mi han detto che oggi chiudono, ma che il rifugio invernale con letti e coperte é aperto. Non c'è l'acqua. È una sgroppata immensa da 2200 a 3600 a spalla, pedalabile 90% dalla cima al rifugio e 100% dal rifugio in valle. Sono 3000 metri di discesa

EDIT: forse è meglio aspettare la prossima estate. Dalla webcam della Turtmannhütte:

current2.jpg

Provata ieri con Spirit in the sky, partiti in bici da Turtmann, io a 3000 ho gettato la spugna, Spirit l'ha conclusa, e cmq io pur non vedendo la parte in alto quoto un 80% pedalabile fino alla Hutte.

Da rifare ma in Luglio con giornate + lunghe, od optare in un giorno e mezzo con pernottamento al rifiugio.

Steinbock
 

Spirit In The Sky

Biker assatanatus
31/12/08
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Aotearoa
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Per me da rifare in due giorni con pernotto al Turtmanhutte.
La salita fino al rifugio è banale: pedalabilissima con pendenze "comode" fino all'inizio dello sterrato, poi rampette light fino alla diga, poi pedali finché riesci e spalli un poco.
Dal rifugio inizia un traverso ciclabile per metà, poi una parete verticale, la ferrata (a mio avviso facilotta ma steinbok l'ha sofferta), un breve tratto pedalabile e poi si cammina ancora e ancora su roccioni enormi dove si fatica a seguire il sentiero segnato.
Verso 3000m (più o meno dove abbiamo incontrato un ragazo tedesco che scendeva e steinbok ha deciso di fermarsi) la salita rampa con pendenze assurde fino Schollijoch (dove volendo si può proseguire fino allo Schollihorn). Dai 3300 e rotti ho cannato strada e mi sono sparato prima la vetta dell'Inners Barrhorn 3584, anche qui pendenze estreme e dopo una breve discesa poco ciclabile sono finalmente giunto ai 3610 dell'Ussers Barrhorn. La rampa finale è veramente ripida, ero esausto ma è veramente terribile! Solo sul paneyron ho spallato per pendii così verticali.
Purtroppo sono arrivato verso le 16.00 in vetta, troppo tardi perché dopo il cielo limpidissimo della mattinata, ho trovato delle maledette nuvole che coprivano quasi tutto il paesaggio. Solo il Bishorn ed ogni tanto il Bruneghorn sono rimasti visibili.
Dopo il freddo patito di prima mattina pedalando nella fredda e buia vallata (a Gruben 2°C), le temperature sono sempre state intorno agli 11°C con un piacevolissimo e riscaldante sole, dai 3000 ai 3400 sono salito con la sola maglietta a maniche corte.
Non ho mai avuto problemi di respirazione per via dell'altitudine, purtroppo ho finito l'acqua in vetta e fino al ritorno al rifugio Turtmanhutte ne ho sofferto la mancanza.
Salutata la croce del Barrhorn ecco la tanto attesa discesa, il classico ghiaione di altissima montagna mai difficile ma mai banale, simile a quelli trovati in Ubaye. Attraverso due o tre blocchi di neve e preferisco scendere a piedi in qualche passaggio un pò ostico e ripido per sicurezza, a mio avviso fino alla ferrata la ciclabilità è del 95%
Dal rifugio alla diga il sentiero è più tecnico e dopo 1000 e rotti metri di discesa da fare superconcentrati (i telefoni non prendono), qualche passaggio tecnico inizia a diventare troppo difficile.
Arrivato alla diga inizia a piovere e ci sono altri 1600m negativi su singletrack con meno di un'ora al tramonto. Ho i faretti ma per oggi è già andata bene così e mi accontento di scendere per asfalto.
Se siete così pazzi la mia traccia è qui: http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/13227
Dimenticavo le foto qui: https://plus.google.com/u/0/photos/106757463423259170001/albums/6067461529290004577
A breve il video "epico" della discesa
 
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steinbok

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Per me da rifare in due giorni con pernotto al Turtmanhutte.
La salita fino al rifugio è banale: pedalabilissima con pendenze "comode" fino all'inizio dello sterrato, poi rampette light fino alla diga, poi pedali finché riesci e spalli un poco.
Dal rifugio inizia un traverso ciclabile per metà, poi una parete verticale, la ferrata (a mio avviso facilotta ma steinbok l'ha sofferta), un breve tratto pedalabile e poi si cammina ancora e ancora su roccioni enormi dove si fatica a seguire il sentiero segnato.
Verso 3000m (più o meno dove abbiamo incontrato un ragazo tedesco che scendeva e steinbok ha deciso di fermarsi) la salita rampa con pendenze assurde fino Schollijoch (dove volendo si può proseguire fino allo Schollihorn). Dai 3300 e rotti ho cannato strada e mi sono sparato prima la vetta dell'Inners Barrhorn 3584, anche qui pendenze estreme e dopo una breve discesa poco ciclabile sono finalmente giunto ai 3610 dell'Ussers Barrhorn. La rampa finale è veramente ripida, ero esausto ma è veramente terribile! Solo sul paneyron ho spallato per pendii così verticali.
Purtroppo sono arrivato verso le 16.00 in vetta, troppo tardi perché dopo il cielo limpidissimo della mattinata, ho trovato delle maledette nuvole che coprivano quasi tutto il paesaggio. Solo il Bishorn ed ogni tanto il Bruneghorn sono rimasti visibili.
Dopo il freddo patito di prima mattina pedalando nella fredda e buia vallata (a Gruben 2°C), le temperature sono sempre state intorno agli 11°C con un piacevolissimo e riscaldante sole, dai 3000 ai 3400 sono salito con la sola maglietta a maniche corte.
Non ho mai avuto problemi di respirazione per via dell'altitudine, purtroppo ho finito l'acqua in vetta e fino al ritorno al rifugio Turtmanhutte ne ho sofferto la mancanza.
Salutata la croce del Barrhorn ecco la tanto attesa discesa, il classico ghiaione di altissima montagna mai difficile ma mai banale, simile a quelli trovati in Ubaye. Attraverso due o tre blocchi di neve e preferisco scendere a piedi in qualche passaggio un pò ostico e ripido per sicurezza, a mio avviso fino alla ferrata la ciclabilità è del 95%
Dal rifugio alla diga il sentiero è più tecnico e dopo 1000 e rotti metri di discesa da fare superconcentrati (i telefoni non prendono), qualche passaggio tecnico inizia a diventare troppo difficile.
Arrivato alla diga inizia a piovere e ci sono altri 1600m negativi su singletrack con meno di un'ora al tramonto. Ho i faretti ma per oggi è già andata bene così e mi accontento di scendere per asfalto.
Se siete così pazzi la mia traccia è qui: (sto caricando)
Dimenticavo le foto qui: [URL]https://plus.google.com/u/0/photos/106757463423259170001/albums/6067461529290004577[/URL]
A breve il video "epico" della discesa

Come parlavamo mentre salivamo il bitume, dopo il Weissmies Tour fatto con @Happykiller, @Lillo e @hermann65; non ho avuto un periodo felice causa problemi post-cura infortunio, e infiammazione ai muscoli della gamba sinistra, in pratica a parte un uscita era un mese che nn toccavo biga.
Premetto che sono stato incosciente a proporre questo "EPIC" in codesta situazione, e se tu non accettavi al 95% avrei rimandato a condizioni migliori.

Fino alla diga (2200) nessun problema, anche iniziavo ad avvertire qualche sentore.

Al rifugio (2400) le sensazioni erano peggiorate e iniziavo a respirare male e allungare il recupero, sotto la cordata il ripidone mi ha messo un po' alle corde in quanto avevo paura che potesse iniziare a "bruciare" la gamba sx con conseguente cedimento della stessa e la cordata lo fatta in apprensione e non in fatica.
A 2900 quando abbiamo incontrato il ragazzo svizzero e alla mia domanda di quanto mancava alla vetta in termini di tempo, sentendomi dire "zwei Stunden" (due ore) erano già le 14:00 e ho preferito rinunciare per timore di dover scendere al buio da 3600, fosse stato a luglio che fa buio alle 21, lento e seguente avrei proseguito, ma ho mollato per nn rallentare la tua ascesa.
Tutto sommato visto la pazzia e la condizione fisica di come ho affrontato questa "arrampicata con la bici" (rubo eufenismo di Jag) sono contento.

Anche il Barrhorn rimandato al 2015, come il giro completo del MadritschJoch tentato ad agosto e abbandonato a Solda causa inizio abbondante nevicata a Schaubachhutte.

[URL]https://plus.google.com/photos/105588860528728912550/albums/6067567279152457185

Steinbock. e non steinbok[/URL]
 

Stex_mtb

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macchia
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Santa Cruz Bronson
interessante discussione, qs estate durante il giro dello Joungfrau, con [MENTION=17952]Obbi[/MENTION] abbiamo svalicato nel vallese salendo da Kandersteg (megaspallata) fino al Louchenpass. da li spettacolare discesa fino Kummenalp e poi Ferden

image.php


image.php


fattibile anche in giornata prendendo il treno da Goppestein a Kandersteg
 
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Happykiller

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WoW!
Che fotazze!

Fare il Barrhorn in giornata in questo periodo dell'anno è un'impresa da superman... o meglio... è difficile goderselo.
Bella sfida, cmq. ;-)

Stex: hai altre foto da mostrare di quel giro? pare molto bello!
 

steinbok

Biker serius
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si può fare in giornata, ma suggerisco il pernottamento al rifugio a 2700 m, un luogo magico....:il-saggi:

take it easy!

Difatti!!
Ma il primo e/o mezza giornata serve per arrivare al TurtmannHuette da Turtmann Ort.

Io che sto in Svizzera per arrivare lì necessito minimo di due ore e mezza/tre dato che ho Oberalpass e Furkapass da fare e garantisco che nn sono giocattolino da valicare.
 

Spirit In The Sky

Biker assatanatus
31/12/08
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Aotearoa
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Questi sono i 1000 e rotti metri negativi dal Barrhorn al rifugio Turtmanhutte... la gopro si è spenta poco prima nel canyon verticale.
Il ripidone iniziale, il passaggio sulla neve, i bivi presi a caso, i roccioni dove non si trova il sentiero, le magnifiche creste da fare a tutta cercando di non tagliare le s, i passaggini incazzati ed il pezzo con le catene dove l'inquadratura rende perfettamente l'idea del precipizio... che spettacolo

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Stex_mtb

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WoW!
Che fotazze!

Fare il Barrhorn in giornata in questo periodo dell'anno è un'impresa da superman... o meglio... è difficile goderselo.
Bella sfida, cmq. ;-)

Stex: hai altre foto da mostrare di quel giro? pare molto bello!

se sapevo, scendendo dal Louchen pass prendevo la rincorsa e sarei salito anche sul Barrhorn!!! :-)

altre foto qui:

salita
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arrivo al rifugio
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discesa
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prossimamente metterò la traccia del giro di 6 giorni intorno allo Joungfrau

o-o
 
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