Classificazione: MC/MC
Lunghezza: 48 Km
Dislivello: 1300
Descrizione del percorso
Il percorso si svolge interamente allinterno del Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga.
Non è particolarmente duro ed è fattibile con media preparazione fisica e tecnica nonostante si tratti di un percorso di media montagna.
Il panorama, molto vario, è bellissimo e passa da sottobosco ad un paesaggio quasi lunare quanto si arriva al Valico di Capo la Serra da dove si possono ammirare Campo Imperatore ed il magnifico Gran Sasso DItalia.
Consigli utili
Il percorso si svolge interamente in media montagna quindi:
- va fatta attenzione ad evitare i greggi di pecore e i loro custodi.
- è consigliabile sempre portare un k-way per le discese.
- il tempo può cambiare repentinamente e passare da sole a pioggia in un attimo.
- molta attenzione va prestata anche al possibile arrivo della nebbia, vi assicuro che nel giro di qualche minuto laltopiano può trasformarsi in un blocco bianco.
Cartografia consigliata:
Cai 1:25000 Gran Sasso-Monti della Laga
RoadBook
Arrivati a Villa Celiera si continua a salire fino ad arrivare nei pressi di un grande tabellone, qui si può lasciare la macchina.
Fronte tabellone si gira a sx (già su strada sterrata) e si percorre il sentiero fino ad arrivare nel bosco.
Qui inizia una discesa (da fare con prudenza in quanto spesso e volentieri ci sono persone che passeggiano) che va a costeggiare prima il voltignolo e poi si apre splendidamente sullaltopiano del Voltigno.
Si segue la traccia, si costeggia il rifugio (sulla dx cè un laghetto) si sale una piccola collinetta e poi pedala con il bosco a sx praticamente fino alla fine dellaltopiano per poi entrare in traccia nel bosco stesso.
Ad un certo punto il sentiero boscoso si dirama, bisogna seguire il sentiero di sinistra.
Dopo qualche centinaio di metri sulla dx si possono ammirare i paesi di Villa S. Lucia, Ofena, Castel del Monte e un bellissimo panorama montano.
Qui inizia una lunghissima e bellissima discesa che taglia tutta la montagna e che da quota 1660 ci porta a quota 1128 dove si torna su strada asfaltata.
Si gira a dx e si pedala con direzione Castel del Monte.
Poco prima di giungere a Castel del Monte, in prossimità di una curva, si gira a sx e si prosegue fino ad arrivare alla piazza del paese.
Si prosegue per la strada a sx sempre in asfalto con un panorama bellissimo.
Si giunge così al Valico di Capo la Serra quota 1600m.
Da qui inizia una bella discesa che in pochi minuti porta ad un bivio dove bisogna entrare sulla destra, qui troviamo un rifugio, mal tenuto e non funzionante, con un piccolo stazzo (rifugio Ricotta).
Il percorso torna in sterrato.
Si percorre il tracciato ben visibile, si oltrepassa il Malepasso e, al bivio, si prende a sinistra lungo la Valle Caterina.
Dopo un pò il tracciato entra nel bosco ma rimane facile da seguire (lungo il percorso troviamo anche due radure).
Si continua verso il Vado di Focina seguendo le indicazioni che indicano Cima delle Scalate.
Si torna così su asfalto che in pochi km, dopo una discesa ed una salita ed aver superato delle aree picnic ci riporta perfettamente al punto di partenza.
Lunghezza: 48 Km
Dislivello: 1300
Descrizione del percorso
Il percorso si svolge interamente allinterno del Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga.
Non è particolarmente duro ed è fattibile con media preparazione fisica e tecnica nonostante si tratti di un percorso di media montagna.
Il panorama, molto vario, è bellissimo e passa da sottobosco ad un paesaggio quasi lunare quanto si arriva al Valico di Capo la Serra da dove si possono ammirare Campo Imperatore ed il magnifico Gran Sasso DItalia.
Consigli utili
Il percorso si svolge interamente in media montagna quindi:
- va fatta attenzione ad evitare i greggi di pecore e i loro custodi.
- è consigliabile sempre portare un k-way per le discese.
- il tempo può cambiare repentinamente e passare da sole a pioggia in un attimo.
- molta attenzione va prestata anche al possibile arrivo della nebbia, vi assicuro che nel giro di qualche minuto laltopiano può trasformarsi in un blocco bianco.
Cartografia consigliata:
Cai 1:25000 Gran Sasso-Monti della Laga
RoadBook
Arrivati a Villa Celiera si continua a salire fino ad arrivare nei pressi di un grande tabellone, qui si può lasciare la macchina.
Fronte tabellone si gira a sx (già su strada sterrata) e si percorre il sentiero fino ad arrivare nel bosco.
Qui inizia una discesa (da fare con prudenza in quanto spesso e volentieri ci sono persone che passeggiano) che va a costeggiare prima il voltignolo e poi si apre splendidamente sullaltopiano del Voltigno.
Si segue la traccia, si costeggia il rifugio (sulla dx cè un laghetto) si sale una piccola collinetta e poi pedala con il bosco a sx praticamente fino alla fine dellaltopiano per poi entrare in traccia nel bosco stesso.
Ad un certo punto il sentiero boscoso si dirama, bisogna seguire il sentiero di sinistra.
Dopo qualche centinaio di metri sulla dx si possono ammirare i paesi di Villa S. Lucia, Ofena, Castel del Monte e un bellissimo panorama montano.
Qui inizia una lunghissima e bellissima discesa che taglia tutta la montagna e che da quota 1660 ci porta a quota 1128 dove si torna su strada asfaltata.
Si gira a dx e si pedala con direzione Castel del Monte.
Poco prima di giungere a Castel del Monte, in prossimità di una curva, si gira a sx e si prosegue fino ad arrivare alla piazza del paese.
Si prosegue per la strada a sx sempre in asfalto con un panorama bellissimo.
Si giunge così al Valico di Capo la Serra quota 1600m.
Da qui inizia una bella discesa che in pochi minuti porta ad un bivio dove bisogna entrare sulla destra, qui troviamo un rifugio, mal tenuto e non funzionante, con un piccolo stazzo (rifugio Ricotta).
Il percorso torna in sterrato.
Si percorre il tracciato ben visibile, si oltrepassa il Malepasso e, al bivio, si prende a sinistra lungo la Valle Caterina.
Dopo un pò il tracciato entra nel bosco ma rimane facile da seguire (lungo il percorso troviamo anche due radure).
Si continua verso il Vado di Focina seguendo le indicazioni che indicano Cima delle Scalate.
Si torna così su asfalto che in pochi km, dopo una discesa ed una salita ed aver superato delle aree picnic ci riporta perfettamente al punto di partenza.