allora....si parla tanto di disvalori sbattuti in faccia ai ragazzini odierni attraverso film o serie tv che mitizzano certe situazioni delinquenziali....eppure secondo me anche in tempi passati la situazione non era migliore...prendiamo ad esempio la favoletta dei fratelli Grimm, Hansel & Gretel....come sapete tutti si tratta di due bambini che il padre taglialegna con poca disponibilità monetaria il quale aveva appena sposato una troia pompinara, decide di lasciare a morire nel bosco...i due bambini vagano nella foresta e si imbattono in una casetta con una vecchina che li accoglie e che poi si rivelerà essere una strega mangiabimbi....Hansel viene messo all'ingrasso e Gretel alle pulizie...quest'ultima poi troverà il modo di bruciare la stregaccia nella stufa e liberare il fratellino...entrambe si approprieranno dei cospicui beni della megera facendo così ritorno trionfale a casa e risolvendo definitivamente i problemi finanziari del padre che nel frattempo avevano perdonato.
io la trovo una storia hollywoodiana del cazzo pregna di messaggi assolutamente diseducativi: tuo padre ti abbandona per farsi fare i pompini dalla troia che peraltro ha sposato da perfetto c......e? ed allora 'fanculo papà...torno a casa e:
1) ti prendo per il culo fino alla morte
2) ti creo un complesso di inferiorità ed un senso di colpa che neanche freud in persona riuscirebbe a rimuovere
3) ora sono ricco e quindi ti passo continuamente davanti casa con la fottuta porche
4) dentro la porche ci sono sempre minimo 2 bagasse
5) ti sgommo sul vialetto e ti cago nel giardino ogni santo giorno dopo essermi fatto un paio di piste di coca
6) ti scopo la tua troia senza neanche pagarla
7) chiamo la guardia di finanza e ti faccio fare un controllo per tutta la fottuta legna che hai venduto al nero...
8) ...e quando ti arriva l'avviso di accertamento dell'agenzia delle entrate e poi la relativa cartella esattoriale da equitalia sono li sdraiato per terra dalle risate ed offro una birra all'ufficiale della riscossione che te la notifica.