Ciao a tutti,
vorrei raccontarvi la mia esperienza in merito a quanto riportato nel titolo del topic di cui, in via del tutto eccezionale, ne ho già parlato in MP a GPA, in quanto ritenevo che l'argomento fosse delicato e quantomai personale ma, visto che ritengo di essere stato FREGATO, vorrei mettervi in guardia.
Ieri pomerriggio mi sono recato presso un centro medico poliambulatoriale della mia città per effettuare la visita medica per l'abilitazione alla pratica sportiva AGONISTICA, ho sosteuto l'esame delle urine, l'elettrocardiogramma a riposo, l'elettrocardiogramma sotto sforzo (dopo aver fatto su e giù per 3 - 4 minuti da una pedana), la spirometria e la misurazione della pressione arteriosa dopodichè, il medico mi dice che era tutto a posto e, che non aveva riscontrato nulla per cui dovevo preoccuparmi...........io, non contento delle sue parole, inizio a porgli una serie di domande alle quali lui cercava di rispodermi ma in maniera del tutto imprecisa e vaga..........ma io senza arrendermi e perseverando all'inverosimile continuo a fargliene, fino a quando gli pongo una domanda sulla fcm da tenere durante le mie uscite in mtb ed in particolare che la settimana scorsa avevo visto sul cardio che la fc mi era arrivata a 180 bpm e, di conseguenza, se questo doveva preoccuparmi.
La risposta che ho avuto è stata la seguente: """non devi preoccuparti ma, nelle tue uscite in bicicletta, cerca di non superare mai i 150 - 155 bpm....................""", ciò come potete immaginare mi lascia molto perplesso, intimorito ma soprattutto demoralizzato........a quel punto saluto tutti e me ne torno a casa..........arrivato a casa con mille interrogativi nella mia testa, ciliegina sulla torta!!!! Leggendo il certificato che mi aveva rilasciato leggo che sono idoneo alla pratica sportiva NON AGONISTICA...........non ci capisco più niente, vorrei fare la visita da un'altro medico ma non prima di essere tornato da lui a chiedere spiegazioni..........vi farò sapere!!
ps. secondo te GPA, se porto i risultati degli elettrocardiogrammi (di cui mi sono fatto rilasciare fotocopia) dal mio medico curante, così tanto per fargli dare "un 'occhiata", posso avere un parere attendibile anche se lo stesso non è un cardiologo?
Scusate se sono stato un pochino logorroico!!
vorrei raccontarvi la mia esperienza in merito a quanto riportato nel titolo del topic di cui, in via del tutto eccezionale, ne ho già parlato in MP a GPA, in quanto ritenevo che l'argomento fosse delicato e quantomai personale ma, visto che ritengo di essere stato FREGATO, vorrei mettervi in guardia.
Ieri pomerriggio mi sono recato presso un centro medico poliambulatoriale della mia città per effettuare la visita medica per l'abilitazione alla pratica sportiva AGONISTICA, ho sosteuto l'esame delle urine, l'elettrocardiogramma a riposo, l'elettrocardiogramma sotto sforzo (dopo aver fatto su e giù per 3 - 4 minuti da una pedana), la spirometria e la misurazione della pressione arteriosa dopodichè, il medico mi dice che era tutto a posto e, che non aveva riscontrato nulla per cui dovevo preoccuparmi...........io, non contento delle sue parole, inizio a porgli una serie di domande alle quali lui cercava di rispodermi ma in maniera del tutto imprecisa e vaga..........ma io senza arrendermi e perseverando all'inverosimile continuo a fargliene, fino a quando gli pongo una domanda sulla fcm da tenere durante le mie uscite in mtb ed in particolare che la settimana scorsa avevo visto sul cardio che la fc mi era arrivata a 180 bpm e, di conseguenza, se questo doveva preoccuparmi.
La risposta che ho avuto è stata la seguente: """non devi preoccuparti ma, nelle tue uscite in bicicletta, cerca di non superare mai i 150 - 155 bpm....................""", ciò come potete immaginare mi lascia molto perplesso, intimorito ma soprattutto demoralizzato........a quel punto saluto tutti e me ne torno a casa..........arrivato a casa con mille interrogativi nella mia testa, ciliegina sulla torta!!!! Leggendo il certificato che mi aveva rilasciato leggo che sono idoneo alla pratica sportiva NON AGONISTICA...........non ci capisco più niente, vorrei fare la visita da un'altro medico ma non prima di essere tornato da lui a chiedere spiegazioni..........vi farò sapere!!
ps. secondo te GPA, se porto i risultati degli elettrocardiogrammi (di cui mi sono fatto rilasciare fotocopia) dal mio medico curante, così tanto per fargli dare "un 'occhiata", posso avere un parere attendibile anche se lo stesso non è un cardiologo?
Scusate se sono stato un pochino logorroico!!
