Ciao ragazzi, grazie per le info.
In realtà, come accade spesso, anche avere TROPPE informazioni genera incertezza.
Tutti i link di Frank Zappa li conosco bene, li ho letti già da tempo (anche prima di andare a Villacidro in autunno) e li ho persino stampati.
Ho anche letto tutti i vostri post, la questione è anche che voi fate cose abbastanza toste.
Per Amos, ovvio che esplorare è una figata, ma quando hai moglie e figli che ti aspettano a casa (come nel mio caso) la giornata diventa abbastanza corta e sono costretto a razionalizzare il tempo al massimo.
La mia richiesta di info deriva anche dal fatto che oltre al giro che ho già fatto non mi so orientare granchè, e con una traccia GPX potrei invece seguirla (nel Garminchio
edge 705 che mi hanno prestato) e traghettare i miei amici in un giro possibilmente circolare (da A ad A) anzichè fare andata e ritorno (da A a B e "Torra a coa Lessie"...).
L'idea era, prima di decidere di chiedere info a chi conosce bene la zona, di lasciare la macchina dall'incrocio dove ci sono i cartelli, quello ampio dopo la diga.
Da quell'incrocio partire in bici e prendere la sterrata che dopo diversi km porta alla forestale, poi al vivaio e al ristorante Rifigio del Bosco, o come si chiama, proseguire lungo la strada ampia (quella di riu Camisoni???) e poi prendere il sentiero 109 (mi sembra di ricordare fosse quello) che porta alle cascate.
Facendo così, però, si fa un itinerario "arziada e torrada", mentre vorrei fare un giro leggermente diverso questa volta.
Per esempio, all'altezza (circa) della forestale (la foresteria, non il vivaio che c'è oltre) c'è una sbarra con una salita. Esiste un modo per ricollegarsi alle cascate senza dover chiamare l'elicottero del soccorso alpino?