A Monte Cucco si vola senza problemi... è la mi moglie che non vuole perchè c'ha paura che ci resto secco... sai da quanto lo vorrei tornare a fare???
Grande Musty.... non sapevo della tua passione per il volo... prima o poi voglio provare anch'io e nel caso ti farò sapere.....
Eppure sò di tanta gente che vola ed ha volato con diversi mezzi,e finora ho sempre sentito dire:Il deltaplano è il mezzo che ti da totale sensazione di volo!
Sempre a detta loro: il volo più bello,il volo che si avvicina di più a quello degli uccelli,la posizione particolare.. non c'è nessun altro mezzo capace di dare le sensazioni che da il delta..
STRAQUOTO
Da passeggero (per lavoro)
- Vari tipi di elicotteri dal A109 Power ai minuscoli Robinson22 e 44 (R22-R44)
- Piper e Cessna a non finire, SIAI SF260
Esatto, la MTB già occupa quasi totalmente il poco tempo libero che ho, non ne avrei altro per dedicarne con profitto ad altre passioni! Ogni tanto mi piace provare nuove "emozioni", ma cerco sempre di non farmi coinvolgere troppo da queste...
Parapendio: ha un'ala morbida composta da una serie di cassoni che si "gonfiano" e la sostengono (portanza). Le ali di ultima generazione stallano difficilmente ma quelle più vecchie stallavano perchè perdenvano facilmente portanza. Bastava "saperci fare" con i freni e i rinvii per farle gonfiare.
Problema dell'ala morbida: se si forma "un'orecchia" e si intreccia perchè entri in vite e si avvolge su se stessa devi aprire l'emergenza e andar giù con quella. Spesso gli incidenti in para avvengono perchè si entra in vite e si cerca di uscirne ma piùà passano i secondi e più per inerzia la vite diventa stretta e veloce e spesso si perdono i sensi prima di trare l'emergenza e questo porta quasi sempre a morte certa.
E sicuramente mente hanno ragione...il delta è il mezzo che più riproduce le condizioni di volo degli amici di emy.
Onestamente non ho mai volato su un deltaplano,ma su un aliante si...comunque sempre da passeggero.
E l'esperienza è stata esaltante ogni volta.
Per lavoro volo molto,anche se su liner...mi occupo di manutezione e spessissimo mi trovo a volare in cockpit (cabina di pilotaggio) dei moderni aerei di linea.
Certo le sensazioni che si provano a volare su un aereo di tali dimensioni sono più simili ad andare in autobus piuttosto che a volare...
Per questo dico che secondo le mie esperienze,l'aliante può far provare l'emozione del "vero" volo.
Essere seduti in un piccolo abitacolo ascoltando il fruscìo del vento e godersi l'effetto "G" guardando le ali flettere sotto la spinta delle varie manovre,seguire ed assecondare i capricci delle termiche pennellando virate,cabrate...impagabile.
Per quello che riguarda la sicurezza del volo,nulla da obbiettare a quello che dice Musty...in primis la pericolosità degli ULM!
In parte hai ragione, però considera che il costo è sostanzialmente per il carburante del traino e i 30 minuti sono la durata media di un volo per dare la possibilità anche ad altri di volare. Comunque penso che, se becchi delle belle termiche e non c'è fila sotto per fare un giro, nessun istruttore ti farà mai scendere ai 30 min giusti, giusti. Anche perchè si diverte anche lui!E' il mio sogno fare un volo in aliante ma.. nella mia zona non c'è niente,se non sbaglio il più vicino dovrebbe essere rieti(se non ricordo male) è costa pure un botto!un qualcosa tipo 100€/30min.
Che poi alla fine non mi sembra nemmeno giusto far pagare a tempo,visto che una volta trainati in volo,5 minuti o 2 ore,non fanno differenza di costo..
Il Parapendio mi ha da sempre affascinato,questo mezzo volante attualmente con ottime prestazioni che sta in uno zaino..
Che pace starsene lassù,seduto su quella selletta che è praticamente una poltrona!
Questo tuo post però mi mette non poca ansia,quello che dici è vero,però succede rarissimamente,cioè la vela potrebbe anche chiudere ma la stragrande delle volte riapre senza intrecciarsi nei cordini,giusto?
Poi per quello che so io,se ti becchi "un'orecchia" è solo colpa tua che non hai saputo valutare le condizioni o ti sei infilato in posti dove non dovresti essere,giusto?
Rassicurami!
Ti rassicuro perchè le vele attuali (negli ultimi 3 anni) hanno fatto passi da giganti e grazie alle nuove geometrie dei cassoni, dei bordi di entrate e di uscita, gli assetti inusuali sono al 99% provocati da errori del pilota.
Certo la sicurezza al 100% non esiste però spesso gli errori più comuni sono:
Il pericolo numero 1 è lo stallo asimmetrico mantenuto
Il problema è che il para è un mezzo molto inerte nelle manovre e risponde lentamente anche se al pilota sembra non rispondere affatto alla manovra di recupero.
Quindi si tende a tirare ancor di più il freno e quindi si induce una vite piatta negativa che non è semplice da recuperare (e infatti non si fa mai indurre durante l'addestramento) proprio per i problemi di recupero.
Inizi una spirale chiuse, sempre più stretta e infernale che ti porta "a tirare" parecchi G e induce lo svenimento.
Oltretutto t sarai sempre in ritardo rispetto alla vela e quindi induci il "twist" ossia l'intreccio e relativa inversione delle bretelle rispetto al seggiolino.
Questo avviene quando vuoi fare una spirale stretta e continua e non ti rendi conto che la velocità di rotazione aumenta e il punto di fulcro si allontana dalla vela.
Le vele di oggi son sicure, ripeto, ma queste cose possono capitare e questa è solo una delle situazioni di "chiusura inusuale" della vela parapendio.
Sul delta, struttura rigida, è un'altro discorso... per iniziare a volare è meglio il delta, senza ombra di dubbio.
Comunque nelle TANTE scuole in italia ci son istruttori che possono farti fare un volo biposto, propedeutico, per capire o meno la tua attitudine al volo. Non farlo col primo sprovveduto che incontri perchè per volo biposto (sia delta che para) ci vuole una specifica abilitazione e uno specifico mezzo.
Provali entrambi in biposto e poi decidi...
...
@ pappamolle, con tutti i soldi che spendiamo per le nostre amate bighe, 100 son ben spesi per una "nuova" ed eccitante emozione. Consideralo un'"investimento" per la psiche!!!
...
CHE GRANDE UOMO.
A Luké! Visto, hai manifestato segnali di solitudine, vegno a farti un pò di compagnia anch'io....
a) Complimenti per la prova!Per un terricolo, l'esperienza del distacco dal suolo, è sempre una discreta prova!(senza trascurare quelle derivanti dagli effetti gravitazionali, ovviamente)
b) Messer Leonardo, è stato sì un grande, ma scienziato....perché si dice in giro, che ci avesse le chiappe chiacchierate!!
Grazie dell'apprezzamento.SkySke!
Devo ammettere che i primi frame verso il basso mi hanno particolarmente impressionato. Emozionante!
Il pezzo di Pino D., anche se mi scoccia ammetterlo, non l'avevo mai sentito ma, oltre a trovarlo particolarmente bello l'ho trovato "poeticamente" azzeccato.
Invidia...
Lo stallo non si vede bene bene, in quanto il video schiaccia la prospettiva, ma ti assicuro che mi é arrivato il cuore in gola! È stato il momento più emozionante e quello con la più alta carica di adrenalina, ma per una frazione di tempo mi son chiesto: e se non si "addrizza"???
Da brivido veramente!
Lo so che non piace a molti Pino Daniele, personalmente trovo molte delle sue canzoni... "poesia", basta associarle al contesto giusto.
Poi ti faccio un ciddì!
[Quanto prima lo userò anche per la MTB, è solo una questione di immagini... "giuste"!]
Questo mi è piciuto...
Diè, ti sbagli, quelli erano segnali di... beatitudine!
a) grazie
b) in modo diverso, viveva anche lui "grandi" emozioni!!!
Intendevo dire che mi scoccia di ammettere di non conoscere una delle canzoni del grande Pino, che oltre a essere un musicista d'eccezione, è anche l'unico bluesman del panorama italiano. Veramente Black!!!
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