Grande Tom
personalmente penso di aver finanziato molto del tuo sviluppo prodotti.
sempre fuori dal coro, sempre geniale nell'innovazione.
cerco di andare un po' in ordine a memoria
ricordo il P21 mitico telaio da 1500 gr in acciao con forcella unicrown da 700gr.
i cantilever che frenavano davvero
il manubrio wcs in easton da 125gr e pure robusto.
il movimento alleggerito.
i pedali in titanio da 300gr quando la
shimano ancora faceva i 737 da 500gr...(alla lunga però sgabbiavano).
il 2x9 che non funzioanva benissimo ma era 3 etti più leggero di un xt.
il reggisella leggerissimo ad una vite che teneva davvero ferma la sella e permetteva una regolazione contiua.
i mitici raggi TR 1.8/1.5 e 2.0/1.6 con nipple in ergal duro che non si slabbravano subito come gli ACI.
I mozzi dapprima U.S.A e poi frm rivisti.
Il cerchio posteriore OCR con foratura asimmetrica per far campanare meglio la ruota.
le gomme fantastiche z.max . un riferimento per il tempo e alcune versioni potrebbero dire ancora la loro. le alphabite da 2.1 è la gomma che mi ha dato più sicurezza nella ghiaia in asoluto da sempre., su tale terreno è ineguagliata da quelle attuali.
La sella lasciava a desiderare invece.
ogni pezzo lascia trapelare la passione della mano che lo generato. Ogni dettaglio lì ad assecondare reale necessità. pazienza se poi a volte l'affidabilità non c'era. Le scelte geniali aprono le strade , non è detto che debbano durare in eterno.