Direi di sì....sei di parte.Molto bella la presentazione. Che dire affascinante.
Non capisco perché fare sto popo' di presentazione per una bici, ok affascinante, ma che non ha nulla di veramente particolare rispetto allo stile degli anni passati e allo stile teutonico.
Mi sembra, passatemi l'accostamento, che vogliano truccare un verro, alla fine sempre un verro resta.
Non dico che siano cessi da vedere o da usare, ma con un mk del genere mi dà l'impressione che vogliano vendere fumo e non arrosto.
Poi sarò di parte.
Bhe..di pivelli che abbiano in tasca come minimo 2500 banane per una bici io non ne conosco molti. Di quarantenni invece si.oh cazz... non ditemi che le pubblicità delle bici stanno diventando come quelle delle automobili. Il target delle mtb è ormai sempre più l' ultraquarantenne in crisi di mezza età.
Infatti non è uno sport per giovani.. E la prova è il testimonial di questa pubblicità che stimola l'amarcord di chi non è più un ragazzo da tempo.Bhe..di pivelli che abbiano in tasca come minimo 2500 banane per una bici io non ne conosco molti. Di quarantenni invece si.oh cazz... non ditemi che le pubblicità delle bici stanno diventando come quelle delle automobili. Il target delle mtb è ormai sempre più l' ultraquarantenne in crisi di mezza età.
Diciamo che se uno va alle gare, di diciassettenni col papi carico che si scarica del nero e prende l'ultimo modello al figlio mediocre, pensando che sia il mezzo a farlo salire di classifica, inseguendo il loro sogno da adolescenti e spingendo i figli a fare quello che loro non hanno avuto la possibilità di fare... e pieno. In pieno stilo italiano, alberghi superquotati, massaggiatori, fisioterapisti, cachet in squadre da 5-9k euro annui, per poi? Dopo due stagioni s,etere. Questo è il traghetto che oggi prende la bici da DH, enduro.Bhe..di pivelli che abbiano in tasca come minimo 2500 banane per una bici io non ne conosco molti. Di quarantenni invece si.oh cazz... non ditemi che le pubblicità delle bici stanno diventando come quelle delle automobili. Il target delle mtb è ormai sempre più l' ultraquarantenne in crisi di mezza età.
Ognuno può avere la sua opinione sulle bici che fanno, ma in quanto a marketing, giocano oggettivamente ad un altro livello
Da quel poco che si vede non è cambiata tanto da quella" vecchia"......
Se uno va a Finale ligure oggi che è la Mecca della mtb ed enduro soprattutto, a parte gli stranieri che hanno un potere di acquisto ben differente dal nostro, ma che molte volte girano tuttora con delle 26, di italiani male equipaggiati c'è ne sono tanti quanti sono le cita di una mano. Il più stupido sfoggia minimo 3-500 euro tra casco guanti e scarpe, e le bici di plastica sono una consuetudine, con montaggi tutti oro luccicanti, arancioni e rossi. Ghe SBORO... Poi poco importa se l'inglese di turno con una vetusta Orange 26 tira manuals da 30 mt tra le radici. Loro però GHE SBOROOOO...Diciamo che se uno va alle gare, di diciassettenni col papi carico che si scarica del nero e prende l'ultimo modello al figlio mediocre, pensando che sia il mezzo a farlo salire di classifica, inseguendo il loro sogno da adolescenti e spingendo i figli a fare quello che loro non hanno avuto la possibilità di fare... e pieno. In pieno stilo italiano, alberghi superquotati, massaggiatori, fisioterapisti, cachet in squadre da 5-9k euro annui, per poi? Dopo due stagioni s,etere. Questo è il traghetto che oggi prende la bici da DH, enduro.Bhe..di pivelli che abbiano in tasca come minimo 2500 banane per una bici io non ne conosco molti. Di quarantenni invece si.oh cazz... non ditemi che le pubblicità delle bici stanno diventando come quelle delle automobili. Il target delle mtb è ormai sempre più l' ultraquarantenne in crisi di mezza età.
Una branca di poseroni che comprano quello che è Figo per gli altri solo per dimostrare che possono.
Il marketing quindi ha fatto il suo dovere
Se uno va a Finale ligure oggi che è la Mecca della mtb ed enduro soprattutto, a parte gli stranieri che hanno un potere di acquisto ben differente dal nostro, ma che molte volte girano tuttora con delle 26, di italiani male equipaggiati c'è ne sono tanti quanti sono le cita di una mano. Il più stupido sfoggia minimo 3-500 euro tra casco guanti e scarpe, e le bici di plastica sono una consuetudine, con montaggi tutti oro luccicanti, arancioni e rossi. Ghe SBORO... Poi poco importa se l'inglese di turno con una vetusta Orange 26 tira manuals da 30 mt tra le radici. Loro però GHE SBOROOOO...
Di adolescenti alle gare ne son presenti ben pochi...pesca una qualsiasi classifica di una gara locale e guarda le date di nascita. E poi esistono pure le persone oneste che guadagnano bene. Perdipiu on-line con il nero fai poco.Diciamo che se uno va alle gare, di diciassettenni col papi carico che si scarica del nero e prende l'ultimo modello al figlio mediocre, pensando che sia il mezzo a farlo salire di classifica, inseguendo il loro sogno da adolescenti e spingendo i figli a fare quello che loro non hanno avuto la possibilità di fare... e pieno. In pieno stilo italiano, alberghi superquotati, massaggiatori, fisioterapisti, cachet in squadre da 5-9k euro annui, per poi? Dopo due stagioni s,etere. Questo è il traghetto che oggi prende la bici da DH, enduro.
Una branca di poseroni che comprano quello che è Figo per gli altri solo per dimostrare che possono.
Il marketing quindi ha fatto il suo dovere